Concorso Agenzia delle Entrate 2023: 4500 posti disponibili funzionari

La notizia è arrivata direttamente dall’Agenzia delle Entrate, diffusa anche sui canali social: nel corso dell’anno 2023, nell’ambito della programmazione basata sul Piano Triennale di Fabbisogno del Personale, l’ente ha pianificato di pubblicare una serie di bandi di concorso per l’assunzione di circa 4.500 funzionari.

Un numero importante e un’opportunità professionale per tantissimi giovani. Questa importante informazione, fanno sapere dall’Agenzia delle Entrate, è stata “diffusa al fine di consentire ai potenziali candidati di organizzare lo studio e la preparazione necessari per affrontare le selezioni“.

Tale iniziativa, spiegano dall’Ente, mira a rafforzare le risorse umane e ad introdurre nuovi talenti, giovani e dinamici, nella Pubblica Amministrazione.

Concorso Agenzia delle Entrate 2023: i profili ricercati

Sono stati delineati i profili professionali ricercati per i futuri funzionari, al fine di fornire un quadro chiaro delle competenze richieste. Le figure ricercate riguardano principalmente attività tributarie, comprensive di materia fiscale, assistenza e consulenza agli utenti per gli adempimenti contabili e fiscali, gestione dei servizi fiscali, analisi e elaborazione di modulistica fiscale, nonché analisi e ricerca di fenomeni illeciti. Inoltre, saranno richieste competenze nelle attività esterne di verifica e accesso mirato, controllo sostanziale e accertamento fiscale, contenzioso tributario e riscossione.

Inoltre, l’Agenzia delle Entrate intende reclutare funzionari specializzati nei servizi di pubblicità immobiliare. Le competenze richieste includono servizi di pubblicità immobiliare, assistenza e consulenza agli utenti, aggiornamento e gestione dei database relativi alla pubblicità immobiliare, nonché procedure di volontaria giurisdizione e monitoraggio in caso di rifiuto o riserva dei conservatori.

Concorso Agenzia delle Entrate 2023: i requisiti

Funzionari per attività tributaria

Per quanto riguarda i requisiti di titolo di studio, i candidati dovranno possedere una laurea triennale nelle seguenti classi di laurea o titolo equiparato:

• Scienze dei servizi giuridici,
• Scienze dell’Amministrazione e dell’Organizzazione,
• Scienze politiche e delle relazioni internazionali,
• Scienze economiche,
• Scienze dell’Economia e della gestione aziendale.

In alternativa, è possibile avere un diploma di laurea in Giurisprudenza, Scienze politiche, Economia e commercio, conseguito secondo l’ordinamento di studi precedente al D.M. n. 509/99 o un titolo equipollente riconosciuto per legge. Saranno altresì accettate lauree specialistiche o magistrali equiparate ai suddetti diplomi di laurea, come stabilito dal Decreto interministeriale del 9 luglio 2009.

Funzionari per servizi di pubblicità immobiliare

I requisiti di titolo di studio per i funzionari specializzati nei servizi di pubblicità immobiliare, invece, includono una laurea triennale in Scienze dei servizi giuridici o un diploma di laurea in Giurisprudenza secondo l’ordinamento di studi precedente al D.M. n. 509/99 o un titolo equipollente riconosciuto per legge. Saranno altresì considerate valide lauree specialistiche o magistrali equiparate ai suddetti diplomi di laurea, come stabilito dal Decreto interministeriale del 9 luglio 2009.

Concorso Agenzia delle Entrate 2023: in cosa prepararsi?

Funzionari per attività tributaria

Le materie degli esami di selezione riguarderanno:

• diritto tributario e elementi di teoria dell’imposta,
• diritto civile e commerciale,
• diritto amministrativo,
• contabilità aziendale,
• elementi di diritto penale con particolare riferimento ai reati contro la pubblica amministrazione e ai reati tributari.

Funzionari per servizi di pubblicità immobiliare

Le materie degli esami di selezione per i funzionari specializzati nei servizi di pubblicità immobiliare riguarderanno:

• diritto civile,
• diritto amministrativo,
• elementi di diritto processuale civile,
• elementi di diritto tributario,
• elementi di diritto penale.

Resta aggiornato

Si consiglia di fare riferimento ai bandi di concorso specifici che verranno pubblicati sui canali ufficiali (i tempi sono ancora da definire) per ottenere ulteriori dettagli sulle procedure concorsuali.

È importante tenere presente che l’Agenzia delle Entrate si riserva il diritto di apportare modifiche al presente avviso e ai bandi, qualora fosse necessario per le esigenze mutate dell’ente.