Tecnologia

Contro gender gap “Puglia women code” per apprendere basi carriera tech ad ogni età

Arriva Puglia women code, il programma che vuole offrire a donne di ogni età la possibilità di apprendere le basi e muovere i primi passi nello sviluppo web, per far sì che possano avvicinarsi al digitale e intraprendere una carriera professionale nel settore informatico e tecnologico, rimanendo al Sud.

Puglia women code è, infatti, il primo coding bootcamp al femminile in Puglia che si svolgerà dal 21 al 23 aprile a Bari, organizzato dall’associazione Puglia women lead che si occupa di promuovere l’empowerment, l’imprenditoria femminile e lo sviluppo di competenze digitali per le donne pugliesi.

Come funziona Puglia women code

Puglia women code, che ospiterà fino a 70 partecipanti, si rivolge a studentesse che vogliono avvicinarsi al mondo del digitale e dell’informatica, professioniste che desiderano apprendere nuove competenze, ma anche ad aziende alla ricerca di talenti al femminile da includere nel proprio organico.

L’intento è infatti quello di gettare le basi per creare luoghi di lavoro inclusivi, che offrano pari opportunità a chiunque voglia restare in Puglia o più in generale al Sud, puntando sullo sviluppo del territorio, sulla condivisione di competenze digitali e sulla necessità di colmare il divario occupazionale di genere, ancora troppo evidente.

Attualmente, infatti, le donne che lavorano in ambito tech sono ancora poche: secondo il “Women in digital scoreboard 2022”, con un punteggio di 49,7, a fronte di una media europea del 54,9 e un massimo raggiungibile di 100, l’Italia si posiziona al 21° posto della classifica degli Stati membri dell’Unione a maggiore tasso di lavoratrici nel settore del digitale. I numeri rispecchiano la situazione a livello formativo: le laureate in materie Stem in Italia sono solo 14 ogni 1.000, mentre per gli uomini il dato sale a 20 ogni 1.000. Inoltre, la percentuale di specialiste in ICT è dell’1,5% sul totale degli impiegati.

Tra i partner dell’evento spicca aulab, la coding factory italiana nata proprio in Puglia nel 2014, e da sempre impegnata ad avvicinare il pubblico femminie all’ambito tech e a promuovere l’inserimento di lavoratrici competenti e qualificate nel settore del digital.

Grazie all’esperienza maturata con la sua Hackademy, la coding school che grazie a un metodo registrato permette a chiunque di dare il via in soli 3 mesi ad una nuova carriera da Full stack developer junior, aulab supporterà le donne che parteciperanno a Puglia women code durante l’intero bootcamp. Metterà inoltre in palio 5 borse di studio per dare l’opportunità ad altrettante donne di proseguire nel percorso di crescita e professionalizzazione nell’ambito digitale.

“Nel 2022, il divario di genere globale è stato ridotto al 68,1% e si stima che per arrivare alla parità di genere ci vorranno circa 132 anni.

È quindi fondamentale accelerare questo processo partendo da azioni e iniziative sul territorio come Puglia Women Code, per dare alle donne la possibilità di scegliere il proprio futuro lavorativo e di far crescere allo stesso tempo il proprio territorio.

Noi di aulab ci impegniamo quotidianamente per colmare questo divario e siamo orgogliosi di vedere anno dopo anno le nostre classi accogliere sempre più ragazze e donne che scelgono di intraprendere una carriera nel mondo digital & tech”, ha affermato Flavia Weisghizzi, chief marketing officer – Italy & Spain di aulab.

Nel corso della tre giorni le partecipanti a Puglia Women Code si dedicheranno a una formazione intensiva: divise in gruppi e affiancate da mentor, programmatori professionisti, potranno mettersi alla prova in un’esperienza hands-on nello sviluppo di una applicazione web, partecipare a momenti di networking e talk ispirazionali, entrare in contatto con aziende operanti nel settore informatico.

Verranno infine premiati i tre progetti migliori e saranno assegnate le borse di studio messe in palio da aulab per muovere i primi passi e avviare una nuova carriera in ambito digital & tech.

Perché partecipare a Puglia Women Code

Partecipare a Puglia Women Code potrebbe aprire molte porte. In particolare, aulab metterà a disposizione:

  • una borsa di studio totale sul “Corso full stack developer hackademy full time”, che consente una full immersion di 3 mesi nel mondo della programmazione per diventare una professionista del settore;
  • una borsa per la “Masterclass web design hackademy – blended”, il corso part-time online di 3 mesi pensato per imparare le basi della UI e della UX per creare siti web belli e funzionali;
  • tre borse a copertura al 50% su un corso a scelta tra “Corso full stack developer hackademy full time”, “Masterclass web design hackademy – blended” e “Corso full stack developer hackademy part-time”, pensato per chi già studia o lavora e svolto con lezioni in live streaming in orario serale.

“Per noi di Puglia Women Lead, le competenze digitali e la cultura della diversità, sono gli strumenti necessari a colmare più velocemente il divario di genere nel mondo del lavoro.

In un momento come quello che sta vivendo oggi la Puglia, con aziende multinazionali operanti in ambito tecnologico e digitale che stanno aprendo le porte ai nostri talenti locali, è fondamentale accelerare il processo di consapevolezza e di formazione delle donne pugliesi“, spiega Gaia Costantino, presidentessa di Puglia Women Lead.

L’evento “Puglia Women Code” è promosso da Puglia Women Lead A.P.S ed è organizzato in collaborazione con l’università degli studi di Bari in partnership con Impact hub, Apuliasoft e aulab, patrocinato da Confindustria e Innovup. Main sponsor dell’evento è NTT Data. L’iniziativa è inoltre finanziata da Lutech Advanced Solutions, Fincons Group e Its Academy Apulia Digital Maker.

Per maggiori informazioni e per iscriversi al programma è necessario collegarsi al sito dedicato.

Redazione

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