Biorfarm e Giunti Scuola: con le Vacanze Verdi la sostenibilità si insegna leggendo e adottando un albero
Che cosa hanno in comune Biorfarm, la startup che “adotta gli alberi” e Giunti Scuola? In primis, un obiettivo in comune: piantare, entro la fine dell’anno, 20mila alberi adottati grazie alla partnership “Vacanze Verdi” messa in campo.
Biorfarm e Giunti Scuola, infatti, hanno condiviso un ambizioso obiettivo: quello di rendere l’educazione scolastica estiva sostenibile per l’ambiente, a partire dai testi scolastici delle vacanze. Ma vediamo come.
L’iniziativa Vacanze Verdi
Con l’iniziativa “Vacanze Verdi” Biorfarm, la comunità agricola e società benefit ha siglato una partnership con la casa editrice, leader nel settore dell’editoria scolastica per le scuole primarie.
Vacanze Verdi prevede l’adozione di 20mila alberi, individuati da Biorfarm nel territorio nazionale, da parte delle scuole primarie, i cui alunni sceglieranno “Vacanze verdi” o uno dei quaderni multidisciplinari di Giunti Scuola disponibili per le vacanze estive. Ogni classe avrà la possibilità di adottare un albero della comunità agricola digitale di Biorfarm, scegliere un nome e riceverne la fotografia.
Le aziende agricole aggiorneranno i bambini e le bambine sulle fasi della coltivazione biologica, raccontando la vita e le attività che si svolgono nella terra dove è piantato. Tutti gli esemplari adottati provengono dalle campagne più colpite dalle calamità naturali: aderire al progetto significa, infatti, poter sensibilizzare i più piccoli ai temi dell’agricoltura biologica, aiutare fattivamente non solo l’ecosistema di riferimento, ma anche le aziende agricole italiane che hanno dovuto affrontare anni difficili, con un’azione concreta di sostenibilità ambientale e sociale.
La nuova collana di Giunti Scuola comprende un quaderno, per ogni anno di riferimento, per ripassare tutte le discipline con esercizi, attività, giochi a tema e scoprire come costruire, tutti insieme, un futuro più verde. Ad accompagnare i bambini nella scoperta ci sono Dario e Greta, due simpatici personaggi protagonisti del Club Verde, che danno tanti consigli su come proteggere il pianeta, vivere in modo ecosostenibile e prendersi cura di sé e degli altri, accrescendo nei più piccoli la consapevolezza di quanto ogni azione possa incidere sull’equilibrio ambientale.
Come nasce Biorfarm
Biorfarm dimostra dunque ancora una volta di avere a cuore la salute e il benessere del Pianeta. Nasce come prima comunità agricola digitale che connette piccoli produttori agricoli italiani e chi consuma, riducendo la filiera e quindi l’impatto ambientale, favorendo un’agricoltura biologica, che rispetta non solo i tempi della natura ma anche il lavoro e gli sforzi dei piccoli agricoltori del nostro Paese.
Gli agricoltori e le agricoltrici della comunità Biorfarm, ad oggi più di 100, sono in primis persone che amano e rispettano la Terra e che ogni giorno si adoperano per coltivare prodotti sani e genuini. Dal 2015 migliaia di persone e centinaia di aziende hanno adottato sul sito oltre 65.000 alberi contribuendo ad assorbire più di di 1 Milione di Kg di CO2. Intesa San Paolo, Kellogg’s, Ponti, Play Station e Colgate sono solo alcune delle realtà imprenditoriali che hanno deciso di sostenere e dare forza agli agricoltori della rete Biorfarm.
Ultimo intervento, in collaborazione con il Giffoni Film Festival, è la creazione di un frutteto dedicato alla community del Festival durante l’ultima edizione del Verde Giffoni, che assume il simbolo di fraternità sociale e di buon augurio per le comunità future.
“Biorfarm nasce da un agricoltore per gli agricoltori, con l’obiettivo di avvicinare le persone alla bellezza che la campagna e la natura offrono, ma soprattutto renderle consapevoli di cosa c’è dietro la frutta e il cibo che arriva a tavola” spiega Osvaldo de Falco, CEO e co-founder di Biorfarm.
“Siamo una community di oltre 100 agricoltori biologici in tutta Italia e l’adozione ci permette di utilizzare il digitale per connettere due attori spesso troppo distanti ma legati da sempre, chi produce il cibo e chi lo consuma. Grazie a Giunti Scuola avremo la possibilità di trasmettere i valori dei nostri agricoltori ai più piccoli, mostrando loro come si coltiva un arancio in Calabria, una mela in Trentino e tanti altri frutti autoctoni di ben 10 regioni d’Italia. Insieme a Giunti Scuola lavoreremo per far vivere ai bambini un’esperienza divertente e formativa, così da poter acquisire coscienza fin da piccoli dell’importanza e del rispetto della natura e dei suoi tempi”.
Il tema dell’educazione ambientale
Giunti Scuola non è nuova proporre, sotto varie forme, temi legati all’educazione ambientale, raccogliendo una delle sfide più importanti per lo sviluppo sostenibile del Pianeta, uno degli obiettivi fissati nell’Agenda 2030 dell’ONU.
“Uno dei nostri valori è quello della sostenibilità ambientale – dichiara Andrea Chiaramonti, amministratore delegato di Giunti Scuola – Quest’anno abbiamo deciso di fare qualcosa che contribuisse a produrre un beneficio ambientale, ma che fosse anche tangibile per le bambine e i bambini che utilizzano i nostri quaderni per le vacanze. Per questo motivo abbiamo deciso di collegare a Vacanze Verdi un albero di Biorfarm, la prima comunità agricola digitale in Italia.
Ci ha entusiasmato l’idea che ogni classe scelga il proprio albero, aiuti un piccolo agricoltore, e contemporaneamente favorisca l’agricoltura biologica riducendo, così, l’impatto ambientale. Tutto questo rientra nei nostri obiettivi e valori, è un’azione di un percorso di sviluppo sostenibile che abbiamo iniziato anni fa e che nei mesi scorsi ci ha portato a ottenere l’attestato ESG rilasciato da RINA, per la nostra attenzione e valorizzazione delle tre dimensioni della sostenibilità, ovvero ambientale, sociale e governance”.