Come far funzionare il rapporto tra datore di lavoro e smart-worker?
Il panorama lavorativo si sta evolvendo, estendendosi ben oltre le grandi città. Con la diffusione del lavoro intelligente (smart working) e del lavoro remoto (remote working), le opportunità di trovare candidati si ampliano in modo quasi illimitato, anche a migliaia di chilometri di distanza dalla sede dell'azienda. Se da un lato questa opportunità garantisce il benessere delle persone, dall'altro può rendere più complessa la gestione e l'esecuzione delle attività quotidiane, richiedendo nuove competenze, grande attenzione e una presenza costante, anche da remoto. Quindi, come trovare tale equilibrio e rendere soddisfacente il rapporto di lavoro tra il dipendente remoto e lo smart-worker? Secondo Hunters Group, il segreto è in 4 punti chiave.
Il panorama lavorativo si sta evolvendo, estendendosi ben oltre le grandi città. Con la diffusione del lavoro intelligente (smart working) e del lavoro remoto (remote working), le opportunità di trovare candidati si ampliano in modo quasi illimitato, anche a migliaia di chilometri di distanza dalla sede dell’azienda.
Emanuele Franza, Branches Development Director di Hunters Group, una società specializzata nella ricerca e selezione di personale altamente qualificato, sottolinea che “sia grandi che piccole aziende si stanno abituando sempre di più a avere dipendenti e collaboratori desiderosi di lavorare a distanza“, specialmente considerando il “crescente costo della vita nelle grandi città che sta diventando proibitivo per molte persone“.
Se da un lato questa opportunità garantisce il benessere delle persone, dall’altro può rendere più complessa la gestione e l’esecuzione delle attività quotidiane, richiedendo nuove competenze, grande attenzione e una presenza costante, anche da remoto.
Quindi, come trovare tale equilibrio e rendere soddisfacente il rapporto di lavoro tra il dipendente remoto e lo smart-worker? Secondo Hunters Group, il segreto è in 4 punti chiave.
Chiarezza e trasparenza
Chiarezza e trasparenza sono fondamentali per creare un ambiente lavorativo sano in cui le persone si sentano a loro agio. È importante definire chiaramente gli obiettivi, pianificare meeting di allineamento e condividere le scadenze per mantenere alta la visione di breve e medio periodo.
Una comunicazione efficace
La comunicazione assume un ruolo chiave, specialmente in un contesto di lavoro remoto. Incentivare l’ascolto attivo, la condivisione di informazioni e un confronto continuo contribuisce a creare relazioni solide tra colleghi e con i manager.
Anticipare criticità e risolvere problemi
Investire tempo ed energie nella ricerca di informazioni è essenziale per essere consapevoli di ciò che accade e identificare tempestivamente eventuali criticità che potrebbero compromettere il business o il raggiungimento degli obiettivi.
Essere presenti
Ultimo ma non ultimo: più si è lontani più è necessario essere presenti. Un leader remoto non può permettersi di chiudere la porta. Deve essere disponibile per confronti, scambi di idee o incontri di aggiornamento / allineamento periodici, anche attraverso uno schermo. Perdere il contatto con le risorse e mancare di un dialogo continuo può avere pesanti conseguenze sulle performance e sul business a lungo termine. E lo stesso vale per il dipendente: troppo assente lascia presupporre spesso disinteresse o volontà di imboscarsi. Quindi potrebbe valere parafrasare l’adagio: lontano dagli occhi ma non lontani dal cuore.