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Benessere psicologico e sociale degli adolescenti, il bando di Con i bambini: 30mln a disposizione

È stato aperto un nuovo bando con l’obiettivo di migliorare il benessere psicologico e sociale degli adolescenti, concentrandosi sul supporto a ragazze e ragazzi che si trovano in situazioni di disagio. Si tratta dell’iniziativa di Con i Bambini, che mette a disposizione per il Terzo Settore 30 milioni di euro per finanziare i progetti rivolti a sostenere l’ascolto diretto di ragazzi e ragazze in età adolescenziale, con l’obiettivo di esplorare le situazioni di disagio e il rapporto, spesso conflittuale, con gli adulti.

Benessere psicologico e sociale degli adolescenti, come nasce il progetto

Il bando rivolto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti, in realtà, è stato progettato a seguito di un ascolto diretto dei ragazzi e delle ragazze. Il 13 luglio 2022, Con i Bambini ha organizzato un’audizione con un gruppo di adolescenti di età compresa tra i 14 e i 18 anni, provenienti dal Nord, Centro e Sud Italia. Durante questa audizione, i ragazzi hanno avuto l’opportunità di condividere le loro principali preoccupazioni dopo il lungo periodo di pandemia.

Oggi, infatti, stiamo assistendo a un aumento sempre più evidente di situazioni di disagio psicologico, specialmente nei contesti socialmente marginalizzati. In risposta a questa problematica, è stato lanciato un bando rivolto al benessere sociale e psicologico degli adolescenti con l’obiettivo di promuovere la salute e il benessere mentale degli adolescenti tra gli 11 e i 18 anni.

L’idea è quella di sperimentare modelli di intervento comunitari, integrati e sistemici, che si concentrino sulla prevenzione e sulla cura della salute psicologica dei giovani. Questi modelli dovrebbero intervenire principalmente durante la fase di sviluppo in cui il disagio è ancora temporaneo o comunque non grave e non completamente cristallizzato. Sarà data particolare attenzione alle proposte che agiscono in contesti territoriali socialmente fragili, dove manca orientamento e supporto.

Benessere psicologico e sociale degli adolescenti: verso cosa è orientato il bando

Gli interventi verso cui è orientato il bando di promozione del benessere psicologico e sociale degli adolescenti devono essere rivolti verso la creazione di ambienti flessibili e principalmente non medicalizzanti nei luoghi in cui gli adolescenti vivono e si socializzano.

L’approccio alla cura, laddove possibile, dovrebbe concentrarsi principalmente sul riconoscimento e sulla valorizzazione dei bisogni emotivi, educativi e sociali dei ragazzi e delle ragazze, piuttosto che basarsi esclusivamente su terapie farmacologiche o forme di ricovero.

Quando parliamo di “ambienti”, in questo caso si intendono spazi già esistenti o da creare, organizzati grazie alla presenza di team multidisciplinari in grado di rispondere alle diverse esigenze educative e alle problematiche ricorrenti che si presentano durante i processi di socializzazione, differenziazione e identificazione tipici dell’adolescenza. È importante che questi spazi siano in grado di dedicare un’attenzione competente ai ragazzi e alle ragazze che si trovano in situazioni di sofferenza psicologica.

Questo bando, infatti, mira a migliorare la salute mentale degli adolescenti, in particolare quelli che vivono in contesti svantaggiati, attraverso l’implementazione di modelli di intervento comunitari che si focalizzino sulla prevenzione e sulla cura del loro benessere psicologico. L’obiettivo è promuovere ambienti sicuri e flessibili, in grado di rispondere alle esigenze emotive, educative e sociali dei giovani, con un’attenzione speciale alle aree socialmente fragili.

Per garantire un intervento efficace, l’équipe coinvolta dovrebbe essere in grado di riconoscere i segnali precoci dei disturbi più a rischio e dovrebbe includere professionisti quali psicologi con esperienza specifica con gli adolescenti, neuropsichiatri infantili, medici, educatori con un contatto diretto con i contesti di aggregazione giovanile, operatori sociali e pedagogisti. Questa équipe multidisciplinare lavorerà sia a livello comunitario (per l’intero gruppo di ragazzi), sia personalizzato, qualora sia necessario intervenire in modo mirato.

È fondamentale che l’équipe multidisciplinare collabori strettamente con i servizi territoriali, integrando il lavoro sia attraverso interventi di gruppo (per i ragazzi che sono già seguiti dai servizi), sia segnalando i casi che richiedono un indirizzamento ai servizi. L’obiettivo è integrare queste attività all’interno dei normali processi educativi dedicati alla crescita, sia per i minori che vivono situazioni di sofferenza e fragilità, sia per quelli che non ne soffrono.

Le proposte presentate possono richiedere un contributo finanziario compreso tra 250.000 e 800.000 euro. La durata dei progetti deve essere compresa tra 36 e 48 mesi.

Tutte le proposte devono essere presentate esclusivamente online, tramite la piattaforma Chàiros, entro le 13:00 del 20 settembre 2023. Per maggiori informazioni in merito al bando rivolto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti, si consiglia di visionare il bando ufficiale.

Redazione

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