Un’opera d’arte nel centro di screening per il cancro al seno: l’iniziativa Komen Italia
In queste ore, l’arte abbraccia la prevenzione sotto il segno di una sensibilità comune. Questa mattina infatti la Komen Italia, organizzazione basata sul volontariato e in prima linea nella lotta ai tumori del seno, sta consegnando l’opera d’arte “La Vie en Rose” di Roxy in the Box al Centro di screening della mammella di I e II livello del P.T. “SS. Annunziata”, in via Egiziaca a Forcella 18, Napoli.
La prevenzione per il cancro al seno
All’evento sono presenti insieme all’artista, Riccardo Imperiali di Francavilla, presidente di Komen Campania, Ciro Verdoliva, direttore generale Asl Napoli1, Maria Corvino, direttrice sanitaria aziendale Asl Napoli1, Beniamino Picciano, direttore Ds31, e Marcella Montemarano, radiologo diagnostico. Stanno intervenendo anche le donne in rosa (donne che hanno affrontato o stanno lottando contro il tumore al seno) e lo staff del centro di screening dove sarà posizionata l’opera d’arte.
La consegna di “La Vie en Rose” segue la donazione avvenuta durante la seconda edizione del Pink Tie Ball – il Charity Gala che Komen Italia organizza per sensibilizzare e raccogliere fondi da destinare a nuovi progetti nell’azione di contrasto ai tumori del seno.
Anche grazie alle Carovane della Prevenzione e alle sue 7 Unità Mobili ad alta tecnologia, Komen Italia ha offerto negli ultimi 5 anni esami gratuiti a domicilio per la diagnosi precoce dei tumori del seno a oltre 250.000 donne.
“Per Komen Italia è un onore che l’opera d’arte “La Vie en Rose” venga esposta al Centro di screening; un’opera che ci aiuta a sottolineare ancora di più l’importanza della prevenzione, legando insieme i temi dell’arte e della cura” – dichiara la prof.ssa Daniela Terribile, Presidente di Komen Italia.
In Italia, il contrasto al tumore al seno è una priorità sanitaria che coinvolge numerose organizzazioni, istituzioni e la comunità scientifica. Grazie a campagne di sensibilizzazione sempre più efficaci e a programmi di screening estesi, la diagnosi precoce dei tumori al seno è migliorata significativamente negli ultimi anni. Programmi come quello della Komen Italia, con le sue Carovane della Prevenzione, rappresentano un esempio concreto di come sia possibile raggiungere anche le aree più remote del paese, offrendo esami gratuiti e consulenze mediche specializzate.
La ricerca scientifica gioca un ruolo cruciale nel contrasto al tumore al seno. I progressi nella genomica e nelle terapie personalizzate stanno rivoluzionando il trattamento, permettendo di sviluppare approcci più mirati e meno invasivi.
In Italia, istituti di ricerca e ospedali universitari collaborano strettamente per trasferire rapidamente le innovazioni dai laboratori alla pratica clinica. Questo impegno collettivo si traduce in tassi di sopravvivenza più elevati e in una qualità della vita migliore per le pazienti.
Oltre agli sforzi medici e scientifici, il supporto psicologico e sociale è fondamentale per le donne che affrontano il tumore al seno. Organizzazioni di volontariato, gruppi di auto-aiuto e iniziative comunitarie forniscono sostegno emotivo e pratico, aiutando le pazienti e le loro famiglie a gestire le sfide quotidiane legate alla malattia.
Iniziative come i “Pink Ribbon” e gli eventi di raccolta fondi non solo contribuiscono a finanziare la ricerca, ma aumentano anche la consapevolezza pubblica sull’importanza della prevenzione e del sostegno alle persone colpite dal tumore al seno.