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L’8 settembre è la Giornata della Fisioterapia

Sono 70mila i fisioterapisti italiani abilitati. Una professione giovane (oltre il 40% dei professionisti sono under 40) e dove le donne rappresentano la maggioranza.

La Giornata Mondiale della Fisioterapia è una celebrazione annuale che cade l’8 settembre. Questa iniziativa, avviata nel 1996 dalla World Physiotherapy WP, riunisce idealmente oltre 660.000 professionisti di tutto il mondo. Solo in Italia, il numero di fisioterapisti abilitati si avvicina alla quota di 70.000, con una maggioranza femminile rappresentata dal 58,9% e una significativa presenza di professionisti sotto i 40 anni, pari al 42,03%.

Questa professione affascina sempre di più i giovani e viene considerata una delle carriere più gratificanti in Italia. Ci sono diversi motivi che spiegano perché la fisioterapia risulti tanto appagante, come ci spiega Niccolò Ramponi, fisioterapista e fondatore di FisioScience, una startup nata a Verona nel 2018 con l’intento di migliorare la divulgazione scientifica nel campo della fisioterapia.

Uno dei punti di forza della professione è l’impatto diretto sulla vita delle persone. I fisioterapisti hanno la capacità di influenzare positivamente la qualità di vita dei loro pazienti. Vedere qualcuno passare da un stato di dolore o limitazione fisica a un completo o significativo recupero è estremamente gratificante.

Inoltre, la fisioterapia offre la possibilità di una crescita professionale continua. Questa disciplina è in costante evoluzione, con nuovi studi e approfondimenti che vengono introdotti regolarmente. Ciò permette ai professionisti della fisioterapia di crescere e aggiornarsi costantemente, ampliando le proprie competenze.

Un altro aspetto che rende la fisioterapia gratificante è l’interazione umana. A differenza di alcune professioni, la fisioterapia richiede un profondo coinvolgimento con i pazienti. Questa connessione può creare un senso di appagamento e soddisfazione nel vedere i progressi e il benessere dei pazienti.

La versatilità professionale è un altro elemento attraente della fisioterapia. I fisioterapisti possono esercitare la loro professione in vari ambienti, come cliniche private, ospedali, centri sportivi, case di cura e persino in contesti domiciliari. Questa versatilità permette di mantenere il lavoro sempre fresco ed emozionante, con la possibilità di affrontare sfide diverse e acquisire esperienze eterogenee.

Infine, la fisioterapia ha una rilevanza sociale sempre crescente. Con l’invecchiamento della popolazione e l’aumento delle patologie correlate all’età e agli stili di vita sedentari, la domanda di servizi di fisioterapia sta crescendo costantemente. Scegliere questa professione significa rispondere a un bisogno sociale in continua espansione e contribuire al benessere della comunità.

In occasione della Giornata Mondiale della Fisioterapia, FisioScience ha lanciato una campagna di sensibilizzazione attraverso un video. Realizzato in collaborazione con la Chartered Society of Physiotherapy (Associazione dei fisioterapisti britannici), il video intitolato “#LaFisioterapiaConta” mette in luce l’importanza del lavoro svolto dai fisioterapisti nella società. Attraverso storie immaginarie di pazienti, il video evidenzia la differenza che può fare la fisioterapia nel percorso di riabilitazione di una persona. La campagna fa parte del movimento #RightToRehab, che mira a migliorare l’accesso ai servizi di riabilitazione in tutto il Regno Unito e che ha già trovato adesione anche in Italia.

La Giornata Mondiale della Fisioterapia è un’opportunità per celebrare il ruolo cruciale dei fisioterapisti nel promuovere il benessere fisico e il recupero funzionale. Questa professione continua a evolversi e contribuire in modo significativo alla salute della società.

Redazione

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