Impresa e Startup

Greener, parte la call per startup di Meta e LVenture verso un’economia “Net Zero”

Obiettivo di Greener, dunque, è traghettare le startup e le nuove promesse imprenditoriali verso un'economia sempre più orientata al "Net Zero", ossia alla neutralità climatica

Arriva Greener, la call per startup promossa da Meta e LVenture Group con il supporto di Legambiente e Giovani Imprenditori Confcommercio, per intercettare le nuove soluzioni tecnologiche che possano aiutare le aziende e le PMI a sviluppare il loro business in modo più sostenibile, verso un’economia “Net Zero”: una delle sfide più importanti a livello globale per garantire un futuro sostenibile al nostro pianeta.

Anche le imprese italiane, con Greener, sono chiamate a cogliere questa sfida, puntando sull’innovazione. In questo contesto, le startup svolgono un ruolo centrale e possono essere abilitatori del cambiamento, come dimostrano gli investimenti nel settore del Climate Tech e il numero crescente di nuove imprese tecnologiche green.

Greener e l’economia “Net Zero”

Obiettivo di Greener, dunque, è traghettare le startup e le nuove promesse imprenditoriali verso un’economia sempre più orientata al “Net Zero”, ossia alla neutralità climatica: in altre parole, un’industria produttiva o un ciclo di vita dei prodotti orientati al raggiungimento di un equilibrio complessivo tra le emissioni di gas climalteranti prodotte dall’uomo e quelle riassorbite dagli ecosistemi, attraverso meccanismi di compensazione

Greener è quindi la call dedicata a startup che hanno sviluppato soluzioni capaci di aiutare concretamente le aziende ad adottare modelli di business improntati all’abbattimento delle emissioni di carbonio e al raggiungimento della sostenibilità.

Si stima che, per evitare l’incremento di oltre 1,5° C della temperatura, oggi il processo di decarbonizzazione debba procedere con un tasso di crescita del 12,9%, otto volte superiore a quanto registrato annualmente a partire dal 2020 . In questo contesto, le startup svolgono un ruolo centrale come abilitatori del cambiamento.

Chi può partecipare a Greener?

Possono partecipare alla call di Greener le startup costituite che presentino i requisiti:

  1. Aver ricevuto almeno un investimento di tipo seed da parte di almeno un investitore professionale (acceleratori, business angel, club deal, venture capital, corporate venture capital);
  2. Aver ottenuto una prima traction dimostrabile sul mercato;
  3. Aver già collaborato in passato con aziende o PMI italiane.

Inoltre, per poter partecipare a Greener, le startup devono aver sviluppato soluzioni innovative in grado di supportare concretamente le aziende e/o le PMI nell’adozione di modelli di business e/o produttivi più sostenibili, rispondendo ad almeno una delle seguenti challenge:

  1. “Reduce”, ridurre le inefficienze delle aziende e/o PMI abilitando il risparmio energetico;
  2. “Reuse”, favorire l’economia circolare;
  3. “Recycle”, implementare la soluzione delle problematiche connesse allo smaltimento dei rifiuti.

In generale, Greener è aperta a tutte le startup con i requisiti elencati nei due punti seguenti e, in particolare, che abbiano sviluppato soluzioni applicabili nei settori produttivi Retail & GDO, Food, Pharma, Fashion & Luxury e Mobility & Logistics e/o che risolvono problematiche relative al packaging, riciclo degli scarti e smaltimento consapevole, efficientamento dei processi produttivi in termini di sostenibilità e consumo energetico,  modalità di spostamento delle merci e delle persone per ridurne l’impatto ambientale.

Le startup interessate potranno presentare la propria candidatura direttamente online al sito internet dedicato, fino al 23 gennaio 2023. Le cinque soluzioni più innovative, che rispondano ad esigenze concrete delle imprese: l’Iniziativa, infatti, è volta a favorire l’integrazione tra le soluzioni delle startup e le esigenze di innovazione in chiave di sostenibilità ed impatto ambientale da parte di aziende e PMI.

A tal fine, la giuria potrà decidere di riconoscere alle startup selezionate:

  1. Fino a n. 2 contributi del valore complessivo di €20.000 (ventimila/00) ciascuno, così suddivisi: €10.000 (diecimila/00) in denaro, destinati esclusivamente alla realizzazione del processo di integrazione con aziende e PMI, e €10.000 (diecimila/00) in crediti pubblicitari (Ads) per le piattaforme Meta;
  2. N. 1 contributo di €10.000 (diecimila/00) in crediti pubblicitari (Ads) per le piattaforme Meta a favore del progetto con il miglior “Digital Engagement”, ovvero la capacità di coinvolgere attraverso le citate piattaforme social aziende, PMI e i target di riferimento della soluzione sviluppata verso azioni orientate alla sostenibilità.

Per maggiori informazioni, si consiglia di visionare il regolamento.

Romolo Napolitano

Giornalista professionista dal 2011 è stato, non ancora trentenne, caporedattore dell’agenzia di informazione videogiornalistica Sicomunicazione. Ha lavorato 3 anni negli Stati Uniti in MSC. Al suo ritorno in Italia si è occupato principalmente di uffici stampa e comunicazione d'impresa. Attualmente è giornalista, copywriter e videomaker freelance. Si occupa, tra le altre cose, di tecnologie, nautica e sociale.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button