Green

I giochi da tavolo? Diventano green. L’idea di K2 Games

Chi di noi non ha mai utilizzato i giochi da tavolo con gli amici e i parenti, magari nel corso delle festività natalizie o per trascorrere in modo diverso una serata uggiosa? Da oggi i giochi da tavolo, però, si trasformano da dispositivo ludico a strumento di sensibilizzazione ambientale. Il progetto è promosso da K2 Games – Learning by playing, un’iniziativa di  Game Design Europeo con la volontà di costruire giochi da tavolo e di simulazione per affrontare i temi delle emergenze ambientali e il loro impatto sulla salute, la vita delle persone e la società intera.

Giochi da tavolo si, ma con una coscienza green

La mission di K2 Games si può sintetizzare in poche righe: attraverso i giochi da tavolo, vogliono offrire alle persone di tutte le età strumenti educativi e di supporto per sviluppare atteggiamenti costruttivi, proattivi e responsabilizzanti sulle questioni ambientali che hanno un impatto sulla salute umana e sul benessere della comunità, nonché acquisire altre informazioni e rilevanti competenze. I giochi da tavolo così immaginati sono pensati per essere utilizzati in contesti non formali e informali, oltre a supportare il lavoro degli insegnanti in contesti formali.

Anche i giochi da tavolo, quindi, possono avere una coscienza. Secondo il team di sviluppatori di K2 Games

Lo sviluppo sostenibile, i rischi del cambiamento climatico e il loro impatto sulla salute umana sono tra le grandi sfide dei decenni attuali e futuri. I giovani oggi stanno affrontando questi problemi più di chiunque altro e saranno loro a dover fare i conti con le conseguenze delle generazioni passate. È fondamentale per lo sviluppo sostenibile a livello europeo e globale, che i giovani siano adeguatamente istruiti sui temi della salute ambientale e del consumo sostenibile. Una buona istruzione, tuttavia, necessita di operatori giovanili ben attrezzati che abbiano a disposizione una moltitudine di strumenti e metodi educativi per trasmettere competenze e rafforzare atteggiamenti costruttivi, proattivi e responsabilizzanti sulle questioni ambientali che hanno un impatto sulla salute umana e sul benessere della comunità. Attraverso questo progetto, cerchiamo di promuovere una migliore consapevolezza dei giochi come strumenti efficaci per lo sviluppo di conoscenze, abilità e atteggiamenti legati alla sostenibilità tra la comunità degli operatori giovanili e dei giovani.

Il progetto e i giochi che educano alla sostenibilità

Siamo tutti d’accordo, quini, che per salvare il Pianeta c’è bisogno dell’aiuto di tutti e di strategie diversificate. Per promuovere un approccio innovativo all’educazione alla sostenibilità proprio tramite l’ideazione e lo sviluppo di giochi da tavolo, il progetto K2 Games è stato finanziato dal Programma Erasmus+ della Commissione Europea, ha coinvolto 4 nazioni europee e Insight_epd, che si occupa di educazione non-formale nell’ambito dei Programmi educativi della Commissione Europea. Ha anche introdotto nel progetto alcuni designer italiani di Tou.Play, Pasquale Facchini, Francesco Binetti e Aldo Campanelli, che hanno portato il gruppo di youth workers europei a cimentarsi con le sfide del design e della produzione di giochi da tavolo.

Sono stati sviluppati due giochi da tavolo e cinque giochi di simulazione che sono già disponibili in forma print&play sul sito del progetto.

Pioneer City è un gioco da tavolo cooperativo (3 -4 giocatori) che affronta i temi del cambiamento ambientale e dell’inquinamento. I giocatori ricevono una missione e devono portarla a termine per vincere la partita. Per farlo devono scegliere tra rimuovere l’inquinamento o sviluppare la città.

Recycling Party è un gioco da tavolo competitivo (3-7 giocatori) che affronta le questioni del consumo responsabile degli alimenti, del riciclaggio e dell’uso degli imballaggi alimentari. I giocatori cercano di vincere accumulando il maggior numero di punti mentre portano cibo ad una festa. Riciclare il più possibile e riutilizzare gli imballaggi aggiungerà punti preziosi.

Air Quality è un gioco di simulazione da 6 a 17 giocatori che affronta le sfide legate alla qualità dell’aria. I giocatori assumono il ruolo di principali stakeholder della città di Zephyr i quali devono trovare soluzioni a nuovi valori record di inquinamento atmosferico.

Un altro gioco di simulazione è City Gardens è un urban game da 8 a 20 giocatori che ruota intorno agli spazi verdi nelle città e allo sviluppo urbano. I giocatori assumono il ruolo di cittadini della città di Gardenia e il consiglio comunale chiede aiuto e idee ai suoi cittadini per ridisegnare un’ex caserma in un’area verde.

Redazione

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