Tecnologia

La sicurezza dei veicoli passa per i sensori: l’esempio TWK

La casa produttrice tedesca offre sensori che rispettano standard industriali riconosciuti e che si avvalgono di connettività 5G. L'ideale per garantire affidabilità chiave in processi non supervisionati da esseri umani.

La sicurezza è un principio fondamentale per tutti i veicoli mobili, in particolare per i veicoli a guida automatica (AGV) e i robot mobili autonomi (AMR). Questi veicoli operano senza supervisione umana diretta, e la loro sicurezza è di primaria importanza per proteggere l’ambiente, le persone e le macchine. Per ridurre al minimo i rischi derivanti da potenziali malfunzionamenti, tali veicoli richiedono una serie di sensori di sicurezza affidabili. In questo contesto, l’azienda TWK si distingue per la qualità dei suoi sensori.

Che si tratti di monitorare l’angolo di sterzata, la velocità delle ruote, l’inclinazione del veicolo o le vibrazioni, tutte queste informazioni devono essere registrate in modo rapido e affidabile e trasmesse all’interfaccia di sicurezza del sistema di controllo. TWK offre sensori che rispettano standard industriali riconosciuti, tra cui PROFIsafe su PROFINET, Failsafe su EtherCAT (FSoE) e CANopen Safety. L’utilizzo di checksum CRC e la doppia trasmissione dei dati, sia in forma normale che invertita, garantisce una comunicazione sicura tra i sensori e il sistema di controllo. Questi sensori assicurano un livello di sicurezza di almeno SIL2 (IEC 61508) o PLd (ISO 13849), con alcune applicazioni che richiedono persino il livello SIL3.

La famiglia di sensori TBSN/TRSN di TWK comprende encoder progettati per soddisfare requisiti di sicurezza funzionale al massimo livello. Questi prodotti sono certificati secondo la norma IEC 61508, SIL3, e sono conformi alla norma ISO 26262, ASIL-D. Ciò significa che possono essere utilizzati in applicazioni in cui la sicurezza è di importanza critica, come il trasporto pubblico su strada, inclusi sistemi di trasporto senza conducente che possono essere gestiti a distanza da una stazione di lavoro. Gli operatori utilizzano monitor, pedali e volante per controllare veicoli dotati di telecamere, guidandoli in modo remoto verso la destinazione desiderata. Queste operazioni di trasmissione si avvalgono dello standard di comunicazione veloce 5G.

I sensori registrano la posizione in modo ridondante e la elaborano in modo indipendente attraverso due microprocessori. L’output è fornito tramite il protocollo di sicurezza CANopen. La versione a giro singolo TBSN offre una risoluzione massima di 65.536 incrementi per giro, mentre la versione multigiro TRSN offre 4096 giri aggiuntivi. Gli encoder hanno un alloggiamento in acciaio inossidabile schermato magneticamente, permettendo il montaggio diretto su un motore senza interferenze sulla misura. Presentano, inoltre, un’alta immunità EMC/ESD. Con un intervallo di temperatura operativa compreso tra -40°C e +70°C e un grado di protezione fino a IP69K, questi encoder sono ideali per applicazioni in ambienti ostili, e resistono a urti e vibrazioni significative. Inoltre, con un diametro esterno di soli 42 mm, possono essere utilizzati in spazi ristretti.

Altri esempi di encoder miniaturizzati includono dispositivi con una profondità molto ridotta (30 mm) e varie opzioni di interfaccia, come CANopen safety. Benché non abbiano certificazioni di sicurezza funzionale, questi sensori possono essere utilizzati in applicazioni di sicurezza grazie alla loro ridondanza.

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