Bonus sociale bollette, sì alla proroga: 800 milioni per le famiglie più fragili
Il bonus sociale bollette si rivolge alle famiglie più fragili, con ISEE registrato entro i 15mila euro (fino a 30mila per le famiglie con almeno 4 figli). Il Bonus sociale bollette prevede uno sconto rafforzato sulle bollette di luce e gas e, soprattutto, non richiede una domanda formale da parte dei beneficiari: lo sconto verrà applicato automaticamente.
Era da tanto atteso, finalmente è arrivato: parliamo del sì del Governo alla proroga del Bonus sociale Bollette – noto anche come DL Bollette – ossia la misura per affrontare il caro-energia (che si riversa, di conseguenza, sulle bollette) per la quale sono stanziati complessivamente circa 800 milioni di euro.
Anche se i prezzi del mercato internazionale sono in realtà in calo rispetto allo scorso inverno, restano comunque alti per effetto dell’inflazione: per questo motivo, nella serata di ieri il Consiglio dei Ministri ha deciso di prorogare per un ulteriore trimestre, cioè dal 1 luglio al 30 settembre 2023 il bonus sociale bollette.
Contestualmente, inoltre, è arrivato anche l’ok per la riduzione dell’IVA sulle somministrazioni di gas metano per usi civili e industriali. Prorogati anche l’azzeramento degli oneri di sistema per il settore del gas e l’aliquota Iva ridotta al 5% per il teleriscaldamento e per l’energia prodotta con il gas metano.
Bonus sociale bollette, a chi è rivolto?
Il bonus sociale bollette si rivolge alle famiglie più fragili, con ISEE registrato entro i 15mila euro (fino a 30mila per le famiglie con almeno 4 figli). Il Bonus sociale bollette prevede uno sconto rafforzato sulle bollette di luce e gas e, soprattutto, non richiede una domanda formale da parte dei beneficiari: lo sconto verrà applicato automaticamente.
Nel caso di forniture dirette, l’importo della bolletta sarà ridotto automaticamente. Tuttavia, nel caso di forniture indirette, coloro che hanno presentato la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) riceveranno un bonifico che potrà essere riscosso presso gli uffici postali.
“Con il decreto bollette, il governo prosegue con coerenza il sostegno a cittadini e imprese nella difficile congiuntura energetica. La proroga al terzo trimestre del bonus sociale per i clienti in difficoltà economica, l’Iva al 5% sul metano in usi civili e industriali e l’azzeramento degli oneri generali per il settore gas sono segnali importanti. Si intensifica, dunque, quel percorso di contenimento dei costi per le famiglie e i settori produttivi avviato da tempo e che si rende ancora necessario in questa fase” ha affermato il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto, commentando il provvedimento approvato ieri sera in Consiglio dei Ministri sull’acquisto di energia elettrica e gas.
Per avere una conferma ufficiale sulla disponibilità del bonus sociale bollette per il 2023, sarà necessario attendere la pubblicazione del testo in Gazzetta Ufficiale. Una volta pubblicato, i cittadini potranno consultare le modalità per accedere al bonus e beneficiarne.
In un contesto in cui i costi dell’energia rappresentano una preoccupazione per molte famiglie italiane, il mantenimento del bonus sociale bollette rappresenta un importante sostegno economico. Anche se, secondo il presidente di Assoutenti, Furio Truzzi,
”Il Governo deve dimostrare maggiore coraggio, intervenendo sui prezzi al dettaglio incentivando gli accordi tra produttori, commercianti e grande distribuzione, per ridurre i listini e promuovendo assieme alle associazioni dei consumatori panieri di beni di prima necessità a prezzi ribassati.
Qualsiasi misura per contenere la spesa energetica delle famiglie è positiva, ma in questo momento in cui le quotazioni dell’energia sono sotto controllo, crediamo che la priorità sia rappresentata dai prezzi al dettaglio, ancora troppo elevati in alcuni settori”, sottolinea.