Switch2Product del PoliMi apre il nuovo bando per startup innovative: dalla ricerca all’industria

A partire dal prossimo 7 luglio torna Switch2Product, il programma d’innovazione organizzato da PoliHub, l’Ufficio per il Trasferimento Tecnologico del Politecnico di Milano, in collaborazione con Officine Innovazione di Deloitte, che punta a stimolare la creazione di startup innovative, valorizzando i risultati della ricerca accademica e promuovendo l’imprenditorialità.

Switch2Product, dalla ricerca all’industria:

L’obiettivo primario di Switch2Product è colmare il divario tra il mondo accademico e l’industria, fornendo supporto a progetti capaci di affrontare le sfide contemporanee. Il programma si rivolge agli studenti, ai ricercatori, ai dottorandi di ricerca, ai docenti e agli alumni del Politecnico di Milano, della PoliMi Graduate School of Management e del Poli.design.

“La paura di fallire uccide le imprese sul nascere. Un freno che spesso impedisce, specialmente ai più giovani, di provare a tradurre buone idee in progetti imprenditoriali promettenti. Un ostacolo che vogliamo superare.

Per questo abbiamo deciso di introdurre una novità significativa in questa edizione: dividere il percorso rivolto ai ricercatori da quello proposto agli studenti. Due gruppi che hanno esigenze e livelli di maturità diversi tra loro.

Dobbiamo fare in modo che si creino le condizioni più adatte per permettere a entrambi di affinare le proposte con strumenti adeguati”, commenta Donatella Sciuto, rettrice del Politecnico di Milano.

I team selezionati in Switch2Product riceveranno il sostegno di PoliHub lungo un percorso di formazione imprenditoriale e avranno accesso a finanziamenti e programmi di accelerazione personalizzati. L’obiettivo è metterli in contatto con investitori e partner per sviluppare un prototipo industriale o ottenere investimenti mirati a trasformare le loro idee in startup di successo.

Come funziona l’edizione 2023

Una novità per l’edizione 2023 di Switch2Product è l‘introduzione di un percorso pensato per attirare e stimolare gli studenti ad abbracciare l’imprenditorialità. Le quattro categorie di riferimento sono: Health&Med Tech, Climate Tech & Circular Economy, Industries Transformation e New ways of working and living.

Ma anche quest’anno numerose aziende e istituzioni hanno scelto di credere nell’innovazione e nel valore del trasferimento tecnologico, offrendo il loro sostegno come partner e mettendo a disposizione finanziamenti a favore delle startup più promettenti, per avviare collaborazioni. La forza di Switch2Product, infatti, risiede non solo nella partecipazione numerica, ma anche nel supporto fornito da partnership consolidate.

In particolare, la Camera di Commercio di Milano Monza Brianza e Lodi premierà tre progetti tecnologici in grado di fornire soluzioni concrete ai temi della transizione energetica, dell’economia circolare, del turismo sostenibile e della trasformazione digitale sia in ambito sociale, culturale e creativo che lavorativo.

Numerose organizzazioni confermano il loro sostegno al programma, mettendo a disposizione dei team i propri servizi e competenze. PoliMi Graduate School of Management parteciperà anche quest’anno con team di studenti iscritti ai programmi MBA ed Executive MBA, premiando il team ritenuto più meritevole. Lo studio Rp Legal & Tax si occuperà degli aspetti legali, con particolare attenzione alla proprietà intellettuale e al venture capital.

Fsi supporterà S2p tramite la partnership con la Fondazione Politecnico di Milano. Bugnion assisterà i team nella definizione e implementazione di una corretta strategia di tutela e valorizzazione della proprietà intellettuale, mentre A2a sosterrà il programma nell’ambito di un accordo con il Politecnico di Milano per lo sviluppo di iniziative di innovazione, ricerca e formazione nel settore dell’energia e delle utility. Infine, Saes offrirà alle startup più promettenti nel campo della materials science l’opportunità di accedere a RedZone, un programma di accelerazione dedicato ai materiali avanzati.

Due fondi supporteranno i progetti al termine del percorso di accelerazione di Switch2Product: Poli360, una collaborazione tra il fondo di Venture Capital 360 Capital e il Politecnico di Milano, dedicato al trasferimento tecnologico e al go-to-market; Tech4Planet, il Polo Nazionale di Trasferimento Tecnologico di Cdp Venture Capital, nato in collaborazione con il Politecnico di Milano insieme al Politecnico di Bari e di Torino, dedicato ai progetti sviluppati nei laboratori di ricerca dedicati alla sostenibilità ambientale.

“Cambiamento climatico, biotecnologie, mobilità sostenibile, Ai, transizione energetica: sono solo alcuni dei temi caldi del nostro tempo.

Per rispondere in maniera adeguata a queste questioni oggi è più che mai necessaria la collaborazione tra mondo accademico e mondo delle imprese, con competenze e capitali e uno sguardo globale. S2p è un catalizzatore di idee e competenze, capace da 15 anni di produrre alcune delle startup più promettenti del nostro Paese che saranno le imprese capaci di rispondere alle sfide del futuro”, conclude Andrea Sianesi, presidente PoliHub.

Come candidarsi in Switch2Product

Le candidature saranno aperte fino al 7 luglio. Da quel momento in poi partirà il processo di selezione, suddiviso in tre step: una prima fase in cui PoliHub selezionerà i 90 progetti più promettenti; una seconda fase in cui una giuria composta da investitori, esperti di mercato e aziende partner individuerà i migliori 45 progetti che parteciperanno alle 6 settimane di pre-accelerazione. Infine, una terza fase che decreterà i vincitori.

I team arrivati allo step finale potranno ricevere:

• l’accesso, su invito di PoliHub, al percorso di accelerazione della durata di 4 mesi, dedicato allo sviluppo imprenditoriale e tecnologico
• contributi economici allo sviluppo messi a disposizione dal Politecnico di Milano e dai partner dell’Iniziativa, suddivisi in: Grant S2p, erogati dal Technology Transfer Office del Politecnico di Milano e Special Grant, messi a disposizione dai partner.
• Tutti i partecipanti riceveranno l’accesso per un anno alla community e ai servizi di membership di PoliHub.

Per maggiori informazioni, si consiglia di visionare il sito ufficiale dell’iniziativa.