StartupHer 2023, al via la nuova call: tutto puntato sull’empowerment femminile
StartupHer non ha confini e limiti territoriali: è destinata a ogni donna che voglia far crescere la sua idea imprenditoriale. Lo sviluppo dei migliori progetti selezionati ha un’incubazione infatti da remoto, consentendo a chiunque e da ovunque di accedere e sviluppare il proprio percorso. E ricerca donne in grado di affrontare la sfida dell'innovazione al femminile.
StartupHER è la startup call online per promuovere e rafforzare l’imprenditoria digitale al femminile nel nostro paese, con particolare attenzione alla tecnologia e all’innovazione finanziaria. In Italia, infatti, solo un’impresa su cinque è guidata da una donna: secondo i dati dell’Osservatorio sull’imprenditorialità femminile di Unioncamere, a fine settembre 2022, le aziende italiane guidate da una figura femminile erano poco più di 1 milione: ovvero soltanto il 22,18%.
Sono però in crescita i numeri relativi alle imprese innovative e ad alto valore tecnologico fondate dalle donne: sono infatti duemila le startup registrate nel 2022; 572 in più rispetto al 2019.
Un dato importante, che conferma quanto sia necessario un cambio culturale, così come lo è investire sulla valorizzazione dei talenti come fattore imprescindibile per contribuire allo sviluppo del sistema economico del nostro paese.
“Secondo gli orientamenti delle Nazioni Unite investire in formazione è il modo più efficace per consentire alle donne di ottenere la libertà economica – afferma Darya Majidi, Presidente di Donne 4.0 e CEO di Daxo Group. – Siamo ancora molto lontani da una parità digitale.
Se pensiamo che soltanto il 63% delle donne a livello mondiale è connessa, capiamo che esiste un gender digital device ancora radicato e complesso. Con il progetto StartupHER vogliamo concretamente dare il nostro contributo per far sì che le tecnologie siano sempre più alleate imprescindibili per noi donne”.
Da qui riparte la seconda edizione di StartupHer, la call to action per startup dell’innovazione al femminile, ideata per sostenere e rafforzare le buone idee imprenditoriali e superare i limiti del gender gap.
Come funziona la nuova edizione di StartupHer
La Call “StartupHER” viene organizzata dai Partners Agos Ducato S.p.a, Le Village by CA Milano S.r.l., Daxo Group srlu e Associazione Donne 4.0 con l’intento di promuovere e rafforzare l’innovazione del sistema imprenditoriale femminile.
L’obiettivo di StartupHer è quello di supportare le startupper ad alto potenziale per trasformare la loro idea imprenditoriale in realtà e favorire la nascita e lo sviluppo di startup a conduzione femminile attraverso l’erogazione di servizi di incubazione ed accelerazione. La call, infatti, è rivolta ad aspiranti imprenditrici tech che vogliano trasformare le loro idee innovative in attività imprenditoriali, nonché a micro e piccole imprese a conduzione femminile già costituite da non più di 6 mesi.
Nel dettaglio, possono presentare domanda:
- Aspiranti imprenditrici: donne di età superiore ai 18 anni, sia che esse siano composte da una
singola founder sia che si tratti di un team di donne, purché con progetti di idee innovative e
possibilmente scalabili; - Libere professioniste;
- Micro e Piccole imprese femminili, la cui partecipazione del controllo e della proprietà è detenuta in
prevalenza da donne, costituite da non più di 6 mesi antecedenti all’uscita della Call di StartupHer;
La partecipazione alla Call “StartupHER” vedrà lo svolgimento di due fasi. Una prima fase avrà luogo con la presentazione della domanda di partecipazione, di una Scheda di sintesi di progetto e di un Business Plan che illustrino l’idea imprenditoriale e che saranno oggetto di valutazione del Comitato di selezione. Le domande dovranno essere presentate entro le ore 24.00 del giorno 8 Maggio 2023 inviando la documentazione richiesta all’indirizzo mail dedicato, aderendo alla call sul sito.
Al termine della prima fase saranno selezionate le 6 migliori idee progettuali valutate sulla base dei
criteri di valutazione di cui al seguente articolo 7. La comunicazione a coloro che avranno superato
questa prima fase sarà fatta in data 10 Maggio 2023.
La seconda fase di StartupHer invece consisterà nella selezione delle tre migliori idee da parte del Comitato di Selezione sulla base della valutazione del Pitch di progetto delle candidate, ovvero la sua
presentazione orale che si terrà da remoto online il giorno 15 Maggio 2023.
Le 3 migliori idee selezionate riceveranno supporto in termini di formazione, mentoring e coaching
personalizzato, nonché l’opportunità di realizzare il proprio sito e la propria landing page guidate da
un team di esperti. Le partecipanti selezionate da un apposito Comitato infatti usufruiranno degli
spazi e dei servizi di mentoring, coaching e formativi offerti da Daxo Group attraverso la società
controllata Daxolab, nonché servizi di assistenza tecnica per la costituzione e lo sviluppo della nuova
impresa per un periodo di 2 mesi (22 Maggio – Fine Luglio 2023) presso gli uffici operativi di
Daxolab nelle due modalità, da remoto ed in presenza.
Perché partecipare a StartupHer
StartupHer, dopo una prima edizione di successo, riuscita nell’intento di supportare le startupper candidate e selezionate (4 i progetti vincenti in tutto), trasformando la loro idea imprenditoriale in realtà, continua quindi il suo percorso di mentoring e formazione.
Lo fa però forte di una community di aziende, professionisti e giovani imprenditrici che credono fermamente nel progetto e nella necessità di costruire connessioni, team e networking, per arrivare al successo e valorizzare la ricchezza dell’imprenditoria innovativa al femminile.
Parte integrante del percorso di formazione, quest’anno sarà infatti la sinergia con le startupper selezionate nel 2022 che, attraverso l’avanzamento dei loro progetti, sono testimoni di come il programma taylor-made di mentoring, coaching e incubazione offerto da StartupHer, sia strategico per impostare il percorso di crescita e definizione del business.
Francesca Mantovani, partner e co-founder insieme a Giulia lodia di Elodie Brides, startup che “porta la rivoluzione nel mondo del bridal wear”, così come definito da loro claim lo conferma:
“StartupHer ha dato vita alla nostra idea dandole una progettualità precisa, costruendo insieme a noi un percorso e spingendoci a metterci in gioco davanti a professionisti e imprenditori. La possibilità di seguire la formazione online è stato inoltre un grande aiuto per noi”.
Sì, perché StartupHer non ha confini e limiti territoriali: è destinata a ogni donna che voglia far crescere la sua idea imprenditoriale. Lo sviluppo dei migliori progetti selezionati ha un’incubazione infatti da remoto, consentendo a chiunque e da ovunque di accedere e sviluppare il proprio percorso.
Gabriella Scapicchio, Ceo di Le Village, by Credit Agricole Milano ha scelto di essere mentore di Elodie Brides, a ulteriore conferma del suo sostegno a StartupHer e della sua ferma convinzione che, credere nelle startup a leadership femminile, sia prioritario in tutti i settori:
“Le founder e co-founder di startup sono meno del 15%, perciò è fondamentale investire nell’innovazione al femminile. Noi di Le Village lavoriamo ogni giorno per supportare le giovani innovatrici e accelerare le loro startup creando un ambiente che valorizza il talento. Per questo, siamo fieri di supportare con il nostro ecosistema il progetto StartupHer.”
“Ma perché i numeri delle aziende al femminile continuino a crescere, dobbiamo insistere sulla formazione, lo sviluppo di competenze e sui role model che possono essere d’esempio nello sviluppo dell’imprenditoria” afferma Laura Pedretti, Direttrice HR di AGOS.
Un approccio al tema dell’inclusione centrale per AGOS come confermato anche da Emiliana Altomonte, Head Organization Department di Agos che sintetizza così i progetti del Gruppo:
“Il fondamento del programma di D&I di Agos risiede nella valorizzazione delle caratteristiche, delle esperienze e del vissuto, professionale e personale di ciascuno di noi, favorendo un ambiente di lavoro inclusivo dove la diversità è considerata una ricchezza ed il successo di ognuno si fonda solo sul proprio merito”.