Call Sprint 2023: più di 1mln di euro per progetti di innovazione nella cooperazione allo sviluppo
![Call Sprint 2023: più di 1mln di euro per progetti di innovazione nella cooperazione allo sviluppo 1 | F-Mag yes i start up](http://i0.wp.com/www.fmag.it/wp-content/uploads/2021/02/cooperazione-scaled.jpg?resize=780%2C470&ssl=1)
Prende il via, per il quinto anno, la “chiamata alle armi” Sprint 2023 del programma “Innovazione per lo Sviluppo” della Fondazione Cariplo e della Fondazione Compagnia di San Paolo: l’obiettivo condiviso è quello di promuovere l’innovazione nel settore della cooperazione internazionale allo sviluppo, attraverso azioni di open innovation, sfide, formazione, eventi e networking.
Cosa prevede la call Sprint 2023
La call Sprint 2023 richiama i principi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e punta, mediante sotto-temi e target rilevanti e prioritari, alla: promozione e diffusione di tecnologie appropriate ed ecocompatibili; al rafforzamento di partenariati multistakeholders che sappiano mobilitare e condividere saperi, esperienze, tecnologie e risorse finanziarie; il supporto e il rafforzamento delle competenze in tema di dati a servizio delle politiche e pratiche di sviluppo sostenibile.
Infatti, per sostenere il consolidamento delle soluzioni testate tra il 2020 e il 2022, attraverso le due edizioni della Call Tecnologie per lo Sviluppo Sostenibile 2020 e 2021 e i tre percorsi partecipativi di Coopen dedicati rispettivamente a Economia Circolare, Alimentazione e Agricoltura Sostenibile e Salute e Benessere, le due Fondazioni lanciano ora la nuova Call SPRINT 2023.
Obiettivo principale della Call Sprint 2023 è quello di potenziare le innovazioni ideate e prodotte nel corso degli anni, anche attraverso il coinvolgimento di altre Organizzazioni della Società Civile, oltre a moltiplicare l’impatto generato sui territori secondo le seguenti modalità:
– Rafforzamento: per consolidare la produzione o l’implementazione della soluzione;
– Scalabilità: per aumentare la diffusione della soluzione nel mercato (o contesto) di riferimento e il numero di beneficiari;
– Replicabilità: per diffondere la soluzione in altre aree geografiche nello stesso Paese di implementazione o in altri Paesi (v. “Paesi di intervento”).
La Call SPRINT 2023 prevede due finestre per la presentazione dei piani di consolidamento: la prima dal 1° marzo al 28 aprile 2023; la seconda dal 3 luglio al 29 settembre 2023.
Ricordiamo che la prima delle due finestre temporali previste sarà riservata alle sole candidature che fanno riferimento ai piani di consolidamento relativi a progetti già conclusi.
Il budget a disposizione di questa Call ammonta a 1.200.000 euro e sono ammissibili spese relative a:
● costi di personale (strutturato, non strutturato), impiegato nelle attività di progetto, per
coordinamento e attività tecniche di sviluppo delle soluzioni;
● servizi di consulenza e altri servizi utilizzati per le attività di progetto (prestazioni di terzi),
offerte da esperti di tecnologia e dati;
● costi di strumentazioni e attrezzature, finalizzati alla realizzazione del progetto, nell’ambito di
piani di utilizzo e manutenzione nel medio-lungo periodo, oltre la durata del progetto (beni
durevoli);
● costi relativi ad attività di sensibilizzazione e coinvolgimento attivo di comunità e beneficiari
finali;
● spese gestionali, purché proporzionate e funzionali alle caratteristiche del progetto (a titolo
di esempio, costi di logistica, spese legali, materiali e prodotti di consumo, affitti di spazi ed
utenze).
Per maggiori informazioni sulla call Sprint 2023 si consiglia di visionare il bando dedicato.