Call Sprint 2023: più di 1mln di euro per progetti di innovazione nella cooperazione allo sviluppo
Prende il via, per il quinto anno, la “chiamata alle armi” Sprint 2023 del programma “Innovazione per lo Sviluppo” della Fondazione Cariplo e della Fondazione Compagnia di San Paolo: l’obiettivo condiviso è quello di promuovere l’innovazione nel settore della cooperazione internazionale allo sviluppo, attraverso azioni di open innovation, sfide, formazione, eventi e networking.
Cosa prevede la call Sprint 2023
La call Sprint 2023 richiama i principi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e punta, mediante sotto-temi e target rilevanti e prioritari, alla: promozione e diffusione di tecnologie appropriate ed ecocompatibili; al rafforzamento di partenariati multistakeholders che sappiano mobilitare e condividere saperi, esperienze, tecnologie e risorse finanziarie; il supporto e il rafforzamento delle competenze in tema di dati a servizio delle politiche e pratiche di sviluppo sostenibile.
Infatti, per sostenere il consolidamento delle soluzioni testate tra il 2020 e il 2022, attraverso le due edizioni della Call Tecnologie per lo Sviluppo Sostenibile 2020 e 2021 e i tre percorsi partecipativi di Coopen dedicati rispettivamente a Economia Circolare, Alimentazione e Agricoltura Sostenibile e Salute e Benessere, le due Fondazioni lanciano ora la nuova Call SPRINT 2023.
Obiettivo principale della Call Sprint 2023 è quello di potenziare le innovazioni ideate e prodotte nel corso degli anni, anche attraverso il coinvolgimento di altre Organizzazioni della Società Civile, oltre a moltiplicare l’impatto generato sui territori secondo le seguenti modalità:
– Rafforzamento: per consolidare la produzione o l’implementazione della soluzione;
– Scalabilità: per aumentare la diffusione della soluzione nel mercato (o contesto) di riferimento e il numero di beneficiari;
– Replicabilità: per diffondere la soluzione in altre aree geografiche nello stesso Paese di implementazione o in altri Paesi (v. “Paesi di intervento”).
La Call SPRINT 2023 prevede due finestre per la presentazione dei piani di consolidamento: la prima dal 1° marzo al 28 aprile 2023; la seconda dal 3 luglio al 29 settembre 2023.
Ricordiamo che la prima delle due finestre temporali previste sarà riservata alle sole candidature che fanno riferimento ai piani di consolidamento relativi a progetti già conclusi.
Il budget a disposizione di questa Call ammonta a 1.200.000 euro e sono ammissibili spese relative a:
● costi di personale (strutturato, non strutturato), impiegato nelle attività di progetto, per
coordinamento e attività tecniche di sviluppo delle soluzioni;
● servizi di consulenza e altri servizi utilizzati per le attività di progetto (prestazioni di terzi),
offerte da esperti di tecnologia e dati;
● costi di strumentazioni e attrezzature, finalizzati alla realizzazione del progetto, nell’ambito di
piani di utilizzo e manutenzione nel medio-lungo periodo, oltre la durata del progetto (beni
durevoli);
● costi relativi ad attività di sensibilizzazione e coinvolgimento attivo di comunità e beneficiari
finali;
● spese gestionali, purché proporzionate e funzionali alle caratteristiche del progetto (a titolo
di esempio, costi di logistica, spese legali, materiali e prodotti di consumo, affitti di spazi ed
utenze).
Per maggiori informazioni sulla call Sprint 2023 si consiglia di visionare il bando dedicato.