Voucher connettività, l’Europa dice sì alla proroga: misura anche nel 2023
"Bisogna accrescere il livello di consapevolezza delle imprese, soprattutto nelle piccole e medie, sulla necessità di essere ultraconnesse per essere competitivi nel mercato globale"
Le imprese avranno ancora un anno per approfittare del voucher connettività ed essere (iper)connesse: la Commissione europea, con Decisione del 6 dicembre 2022, ha autorizzato la proroga di un anno, fino al 2023, della misura Piano voucher per le imprese finalizzata a sostenere la domanda di connettività delle micro, piccole e medie imprese, oltre che dei professionisti.
“È un ottimo risultato – commenta il ministro delle Imprese, Adolfo Urso – le imprese lo attendevano per evitare andassero disperse le risorse. Bisogna accrescere il livello di consapevolezza delle imprese, soprattutto nelle piccole e medie, sulla necessità di essere ultraconnesse per essere competitivi nel mercato globale. Il Ministero analizzerà i risultati delle misure per incentivare la connettività al fine di riproporre quelle più efficaci e andare incontro all’esigenze concrete di imprese e famiglie”.
Perché è importante la proroga del voucher connettività
La proroga del voucher connettività era stata richiesta dal Governo italiano, in considerazione degli oltre 430 milioni di euro ancora disponibili e tenuto conto dell’estensione della platea dei beneficiari ai professionisti (persone fisiche titolari di partita Iva che esercitano una professione intellettuale, in proprio o in forma associata) avvenuta nel maggio scorso.
Sulla base del provvedimento emesso dalla Commissione, i voucher connettività potranno continuare ad essere attivati dagli operatori fino al 31 dicembre 2023 a seguito di richiesta presentata dai beneficiari, per i quali la misura prevede il riconoscimento di un contributo sotto forma di sconto sul prezzo di vendita dei canoni di connessione ad internet in banda ultra larga.
Il Piano voucher connettività punta a favorire la connettività a internet ultraveloce e per questo le imprese avranno la possibilità di richiedere il contributo direttamente agli operatori di telecomunicazioni che si saranno accreditati sul portale dedicato all’incentivo, attivato da Infratel Italia che gestisce la misura per conto del Ministero dello sviluppo economico.
Chi sono i beneficiari
Il piano voucher connettività è destinato alle imprese regolarmente iscritte al Registro delle Imprese, di dimensione micro, piccola e media. A ciascun beneficiario, identificato con una Partita IVA/Codice Fiscale impresa, potrà essere erogato un solo voucher (per le imprese che hanno più sedi è prevista comunque l’erogazione di un solo voucher).
Alle imprese sarà erogato un contributo che potrà variare in considerazione delle diverse caratteristiche di connettività e in presenza di step change (inteso quale incremento della velocità di connessione) rispetto al livello di connettività eventualmente già disponibile presso la sede dell’impresa, realizzato con qualsiasi tecnologia che soddisfi le prestazioni richieste.
Sono previste quattro diverse tipologie di voucher connettività, a seconda di parametri prestazionali (velocità massima in download e banda minima garantita) relativi all’offerta attivata. Quelli di fascia A valgono 300 euro, con un contratto minimo di 18 mesi e massimo di 36 mesi, per garantire un incremento della velocità di connessione, da 30 Mbit/s a oltre 1Gbit/s. Nel caso di passaggio a connessioni a 1 Gbit/s, il valore del voucher potrà essere aumentato di un ulteriore contributo del valore massimo di 500 euro, per la copertura di parte dei costi sostenuti dalle imprese beneficiarie e giustificati dagli operatori
I voucher connettività di fascia B sono fino a 500 euro, per un contratto della durata da un minimo di 18 mesi fino ad un massimo di 36 mesi che garantisca il passaggio a una connettività con velocità massima tra i 300 Mbit/s e il Gigabit al secondo.
Quelli di fascia C invece implicano fino a duemila euro per un contratto della durata di minimo 24 mesi fino e massimo 36 mesi, con una velocità di almeno 1 Gbit/s e velocità garantita di almeno 100 Mbit/s.
L’attivazione dei servizi a banda ultralarga potrà essere richiesta dalle imprese potenziali beneficiarie del voucher direttamente agli operatori, dopo che questi si saranno registrati sul portale, utilizzando i consueti canali di vendita. Per maggiori informazioni, si consiglia di seguire la procedura dal portale di Infratel.