Impresa e Startup

Intesa Sanpaolo dalla parte dell’imprenditoria femminile: a disposizione fondo da 500mln

Intesa Sanpaolo si schiera dalla parte dell’imprenditoria femminile e lo fa mettendo a disposizione un fondo da 500 milioni di euro, in credito bancario, per la promozione e il sostegno all’avvio e alla crescita di progetti imprenditoriali nati da donne, gruppi di donne o startup e società a maggioranza femminile.

Il fondo di Intesa Sanpaolo per l’imprenditoria femminile

L’obiettivo di Intesa Sanpaolo è quello di massimizzare il contributo delle donne allo sviluppo economico e sociale del Paese, insieme a una nuova offerta a 360 gradi per supportare le imprese femminili a perseguire gli obiettivi del Pnrr, agevolando l’accesso ai relativi benefici statali. Il plafond si aggiunge all’ampio set di soluzioni e agli interventi della banca per promuovere il valore dell’imprenditoria femminile e la parità di genere.

L’iniziativa sarà annunciata oggi nel corso dell’evento conclusivo della VI edizione del Premio Women Value Company (dalle 17 in live streaming sul sito del Gruppo Intesa Sanpaolo) che celebrerà le due pmi vincitrici e le 100 imprese finaliste, sulle quasi 800 che si sono autocandidate dal 14 marzo al 24 aprile in tutta Italia, come esempi di eccellenza per cultura aziendale inclusiva e offrirà importanti spunti di riflessione sulle sfide delle strategie aziendali e sugli strumenti per valorizzare l’imprenditoria in rosa.

Tra le ospiti, Elena Bonetti, ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia, l’on. Lella Golfo, presidente della Fondazione Marisa Bellisario, Virginia Borla, responsabile People, Business Development & Control Management Intesa Sanpaolo, Anna Roscio, responsabile Direzione Sales & Marketing Imprese Intesa Sanpaolo, e alcune imprenditrici e rappresentanti di spicco del mondo istituzionale e universitario femminile.

Nato nel 2017 dalla collaborazione tra Gruppo Intesa Sanpaolo e Fondazione Marisa Bellisario, il riconoscimento, rappresentato dall’ambita ‘Mela d’Oro‘, viene assegnato in base a tre obiettivi: valorizzare il talento femminile all’interno delle aziende, attuare la parità di genere con pari opportunità e percorsi di carriera, sostenere il rapporto donne-lavoro con politiche di welfare aziendale.

Le due imprese vincitrici di quest’anno sono Multi (categoria Piccole Imprese), dal 1994 società di consulenza marketing, export e comunicazione con sede a Bergamo e uffici a Milano e Monaco di Baviera; e Masseria San Domenico (categoria Medie Imprese), hotel 5 stelle che dal 1996 accoglie i suoi ospiti a Fasano, in provincia di Brindisi, in una splendida masseria del XIV secolo.

Novità del 2022 le due menzioni speciali, in coerenza con le missioni del Pnrr: la ‘Menzione speciale Innovazione’ assegnata a Rold, gruppo nato nel 1963 a Nerviano, nel Milanese, leader di mercato nel settore della componentistica elettromeccanica per elettrodomestici; e la ‘Menzione speciale Nuova Imprenditoria Femminile’ attribuita a Nanomnia, startup biotech di Verona nata nel 2017 che offre servizi di nano, micro e macro incapsulamento completamente organico, biodegradabile e microplastic-free ad aziende nei settori agrochimico, cosmetico, nutraceutico, farmaceutico, e dei materiali intelligenti.

I riconoscimenti sono stati consegnati il 10 giugno a Roma da Anna Roscio, Responsabile Sales & Marketing Imprese Intesa Sanpaolo, durante la cerimonia di premiazione della 34esima edizione del Premio Marisa Bellisario, trasmessa su Raiuno il 18 giugno prossimo.

Redazione

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