Impresa e Startup

Startup e PMI, al via la call Agrifotoi su agrifood e turismo che investe nei giovani imprenditori

Agrifotoi, associazione temporanea d’impresa costituita dall’Università degli Studi di Napoli Parthenope, Digital Magics, Universitas Mercatorum, Riformed srl, lancia la Call for Innovation “Agrifood e Turismo: percorsi di Open Innovation nell’Ecosistema Imprenditoriale Campano” rivolta a startup e PMI innovative in grado di portare innovazione nell’agrifood e nel settore turistico della Regione Campania.

Accanto alla Call for Innovation, Agrifotoi lancia anche un percorso di formazione imprenditoriale destinato a studenti universitari e/o neolaureati under 30 residenti in Campania finalizzato a sviluppare competenze utili all’avvio di nuovi business nel territorio campano.

Perché la call Agrifotoi

Obiettivo del percorso promosso da Agrifotoi, che si concretizzerà tramite un ciclo di seminari alla presenza di imprenditori locali partner del progetto a luglio e settembre, è fornire conoscenze e strumenti per analizzare l’idea imprenditoriale e la fattibilità dal punto di vista della sua sostenibilità economica e finanziaria, per comprendere le dinamiche e gli sviluppi del mercato di riferimento e delle sue barriere, per valutare le capacità imprenditoriali e organizzative dei soci, la comprensione delle modalità di accesso al credito e molto altro. I giovani che desiderano accedervi possono candidarsi tramite il sito dedicato.

Agrifood e il turismo, settori strategici per l’economia italiana

La call promossa da Agrifotoi nasce da una considerazione: l’ambito agricolo nei prossimi decenni dovrà affrontare profonde trasformazioni per poter far fronte alla crescente domanda a livello globale. Si stima, infatti, che nei prossimi anni sarà necessario aumentare la produzione del 30%. Quest’aumento, unito alla necessità di adottare processi di trasformazione alimentare sostenibili e di far fronte in modo sempre più efficace alle sfide climatiche, guida la spinta verso l’adozione di nuove tecnologie.

Il settore turistico sarà nel prossimo futuro investito da profondi cambiamenti, in parte già emersi negli ultimi due anni. C’è una nuova attenzione nei confronti dell’outdoor, ma anche dei piccoli borghi, grazie al diffondersi dello smart working e di forme di villeggiatura che uniscono la vacanza con il lavoro in località al di fuori delle solite rotte turistiche. Affiora inoltre, come in altri settori, la richiesta da parte dell’utente di servizi sempre più su misura, nonché semplici e immediati nella prenotazione e organizzazione del viaggio.

Comune a entrambi i settori è, inoltre, l’attenzione per la sostenibilità lungo tutta la filiera.

La Call for Innovation lanciata da Agrifotoi si rivolge a tutte le startup e PMI innovative che sviluppano tecnologie per la digitalizzazione dei processi agricoli al fine di rendere la produzione sostenibile e tracciabile e assistere l’agricoltore nella gestione della coltivazione e nella formazione.

Rientrano in questo ambito le tecnologie per interventi agronomici automatici, il controllo da remoto con droni, le trattrici connesse in rete, la creazione di modelli previsionali o di formazione a distanza e le tecnologie volte a raccogliere i dati della produzione in tempo reale, monitorare e tracciare l’origine della materia prima e le sue lavorazioni, anche grazie ad AI, blockchain, automazione, sensoristica, data analytics e image recognition.

Oggetto della call sono, inoltre, le realtà che sviluppano progetti atti a rinnovare la filiera produttiva in termini di sostenibilità, dalle fasi di lavorazione del prodotto, al confezionamento e al monitoraggio della distribuzione in un’ottica di circolarità.

Per quanto riguarda il settore turistico la Call for Innovation si propone di identificare piattaforme di booking e prodotti turistici innovativi, dynamic packaging con particolare attenzione alle offerte territoriali campane. Esperienze sostenibili a impatto zero, etiche e focalizzate all’open door, accessibili a gruppi e singoli con bisogni personalizzati. Si cercano, inoltre, soluzioni e servizi per la sicurezza, per l’intrattenimento e lo smart working, per l’esperienza d’acquisto, la personalizzazione e il marketing.

Il progetto Agrifotoi è finalizzato alla creazione di percorsi di Open Innovation volti a favorire lo sviluppo di idee, risorse e competenze tecnologiche fornite da start up e PMI innovative, in risposta a fabbisogni di innovazione manifestati dalle imprese partner dei settori Agrifood e Turismo coinvolte nel progetto. Le startup e PMI innovative interessate possono candidarsi alla Call for Innovation tramite il form presente nel sito entro il 23 giugno 2022.

Fra tutte le candidature ricevute, dieci startup e PMI innovative verranno selezionate da una giuria formata da Digital Magics e Agrifotoi, per accedere a un percorso di formazione che fornirà loro le competenze adeguate alla verifica della fattibilità tecnico-economica dei propri progetti e le conoscenze dei settori d’intervento.

Le dieci startup presenteranno poi i loro progetti all’Innovation Day: da due a un massimo di quattro accederanno così alle fasi di Co-Design e di Business Acceleration per la realizzazione di una sperimentazione (PoC) che contamini la competenza della start up/PMI innovativa con quella delle aziende partner.

A conclusione del percorso è previsto un evento finale in cui i risultati della sperimentazione verranno presentati a business angel e investitori.

“L’ambizioso obiettivo del progetto è la produzione e il trasferimento di nuova conoscenza scientifica per lo sviluppo imprenditoriale di un territorio sostenibile e resiliente: esperienza, specializzazione e digital skills per studenti e start up talentuosi e innovatori capaci di anticipare e creare la risposta produttiva in scenari sempre più mutevoli in due settori strategici per la Regione Campania”, ha dichiarato Federico Alvino, professore ordinario di Economia Aziendale del Dipartimento di Giurisprudenza, Università degli Studi di Napoli Parthenope, referente scientifico del progetto Agrifotoi.

Turismo e agricoltura sono due settori trainanti per il nostro Paese, e in particolare per la Regione Campania, ad alto potenziale d’innovazione. Il cambiamento climatico da un lato e le conseguenze legate alla pandemia globale dall’altro hanno messo in luce alcune criticità, ma hanno anche spinto le startup a esprimere il loro potenziale nella ricerca di idee e soluzioni innovative, innescando opportunità di crescita a vantaggio di tutto l’ecosistema. Come Gruppo Digital Magics siamo felici di poter portare la nostra esperienza nell’Open Innovation in questa associazione e tramite The Doers, società di consulenza sull”Innovazione, ci occuperemo di far crescere le start-up attraverso programmi dedicati”. Ha dichiarato Alberto Fioravanti, Founder e CTO di Digital Magics.

“Vogliamo costruire un’istituzione di formazione e ricerca che declini una dimensione artigianale del proprio ruolo, che sia curiosa, generosa, eterodossa, democratica; che abbia a cuore lo studio e il lavoro, conosca i territori e le comunità, che accompagni e sostenga le imprese, che abbia la testa fra le nuvole, i piedi per terra, lo spirito di squadra”, ha affermato Giovanni Cannata, Rettore Universitas Mercatorum.

Siamo fermamente convinti che il capitale umano sia centrale nello sviluppo dell’”imprenditorialità virtuosa”, la sfida ambiziosa che ci poniamo può essere affrontata solo valorizzando le specializzazioni, le competenze e i talenti presenti nel nostro territorio”. Ha aggiunto l’Ing. Roberto de Renzi, Ri.For.Med. S.r.l.

Redazione

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