Istituzioni

Francesco Cataldi è il nuovo presidente UNGDCEC

Quarantuno anni, già presidente UGDCEC Bari, segue a Matteo De Lise

Riforme, equo compenso, riduzione delle responsabilità professionali al fine di rendere più attrattiva la professione e agevolare il ricambio generazionale. Sono queste le sfide che attendono la rinnovata Giunta dell’Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, che sabato 30 settembre ha eletto Francesco Cataldi nuovo presidente, a margine del Convegno nazionale 2023 che si è svolto a Genova.

Quarantuno anni, commercialista iscritto all’Ordine di Bari dal 2010, già presidente dell’UGDCEC di Bari e consigliere nazionale, Cataldi guiderà la squadra dell’Unione verso le sfide del futuro.

La lista Orizzonte Unione 2023-2026 ha portato nel nuovo Consiglio 18 professionisti da tutta Italia. Per la circoscrizione Nord eletti Michela Boidi, Leonardo Nesa, Stefania Serina, Federico Strada, Francesca Tomada e Sebastiano Zanette; per la circoscrizione Centro eletti Federico Giotti, Roberto Bonomo, Massimiliano Dell’Unto, Francesco Paolo Fabbri, Roberto Gennari e Alessio Saraullo; per la circoscrizione Sud Maria Teresa Ciuffreda, Carlo De Luca, Alfredo Iannitelli, Enrico Lombardo e Carolina Rumboldt. Come probiviri, infine, eletti Alessandro Bonandini (Nord), Serena Giannuzzi (Centro) e Jacopo Deidda Gagliardo (Sud).

Una riforma del sistema fiscale che veda “i giovani dottori commercialisti protagonisti nel processo di riordino legislativo con l’obiettivo di ridurre gli adempimenti fiscali e razionalizzare il calendario fiscale” è uno degli obiettivi principali che il neopresidente dell’Ungdcec ha illustrato nel corso del suo intervento, aperto da un ringraziamento e apprezzamento per il lavoro svolto alla Giunta e al presidente uscente, Matteo De Lise.

“Un altro punto cruciale è la necessita di rendere remunerative tutte le attività professionali svolte”, spiega Cataldi. “La prossima Giunta si impegnerà per il riconoscimento di compensi minimi adeguati, nonché per il miglioramento della legge sull’equo compenso, al fine di superarne le criticità dovute alla sua applicazione non omogena che rischia di penalizzare gli iscritti a un ordine professionale.

Fondamentale, ha affermato Cataldi, sarà anche “affrontare il tema del ricambio generazionale all’interno della categoria e il problema dello stereotipo negativo del commercialista che attrae sempre meno giovani verso la professione. Dopo aver individuato i problemi, è infatti arrivato il momento di porre in essere azioni concrete”.

La nuova Giunta intende valorizzare le competenze intellettuali e l’entusiasmo tipici dei giovani attraverso una serie di iniziative mirate, che hanno l’obiettivo di mostrare che la professione si sta evolvendo verso nuove specializzazioni particolarmente attrattive e adatte ai giovani (ad esempio sostenibilità, auditing di progetti PNRR e tante altre). Tra questi progetti è presente anche l’istituzione di una Giornata Nazionale in cui l’Unione incontra gli studenti nelle Università di tutta Italia al fine di favorire l’orientamento alla professione, illustrando i punti di forza della stessa, il modo in cui la stessa si sta evolvendo e l’importanza di appartenere ad un Albo Professionale per creare valore per cittadini, imprese e PA stesse.

Inoltre, nei prossimi tre anni, si lavorerà “per migliorare lo svolgimento della professione, puntando sulla riduzione delle responsabilità professionali, sulla riduzione degli Albi e/o elenchi, cercando di favorire l’aggregazione professionale e agevolare l’avvio dell’attività professionale”, senza dimenticare le sfide del futuro legate alle nuove specializzazioni nonché all’impatto dell’I.A. e delle nuove tecnologie sulla professione”.

Il ruolo dei giovani dottori commercialisti ed esperti contabili nella società è di fondamentale importanza. Con la loro competenza e professionalità, contribuiscono alla crescita economica del Paese, offrendo servizi di consulenza e supporto alle imprese e ai cittadini. I giovani professionisti hanno anche un ruolo attivo nel promuovere la trasparenza e l’integrità nel settore finanziario, oltre a sostenere la sostenibilità e il rispetto dell’ambiente attraverso l’adozione di pratiche eque e sostenibili.

La professione del commercialista è in costante evoluzione, richiedendo ai giovani dottori commercialisti e esperti contabili di adattarsi ai cambiamenti normativi e tecnologici. La digitalizzazione e l’automazione stanno trasformando il modo in cui vengono svolte le attività contabili e finanziarie, offrendo nuove opportunità di ottimizzazione dei processi e di miglioramento dell’efficienza. I giovani professionisti devono essere pronti ad abbracciare l’innovazione e a utilizzare le nuove tecnologie per offrire un servizio di alta qualità ai loro clienti.

La Giunta dell’Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili si impegnerà a sostenere i giovani professionisti nel loro percorso di crescita e sviluppo, offrendo opportunità di formazione, aggiornamento e networking. Saranno promossi progetti e iniziative volti a favorire l’inclusione professionale dei giovani, come mentorship, stage e programmi di supporto alla professione.

In conclusione, la nuova Giunta dell’Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili si propone di affrontare le sfide del presente e del futuro, lavorando per favorire la valorizzazione dei giovani professionisti, l’innovazione nel settore e la promozione di una professione più attrattiva e remunerativa. Sono convinto che il lavoro svolto dalla Giunta contribuirà a garantire uno sviluppo sostenibile del settore e a fornire un supporto prezioso alle imprese e ai cittadini del nostro Paese.

Redazione

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