Asstel-Valore D, intesa per promuovere nuova cultura femminile nel lavoro
"Le sfide dei prossimi anni vedranno un’accelerazione in particolare nel settore del digitale ed è importante che le donne ne facciano parte, contribuendo al cambiamento e progredendo verso posizioni di leadership"
E’ stato siglato il memorandum d’intesa tra Asstel Assotelecomunicazioni (l’Associazione di categoria che, nel sistema di Confindustria, rappresenta la filiera delle telecomunicazioni) e l’associazione Valore D (la prima associazione di imprese che promuove l’equilibrio di genere e una cultura inclusiva per la crescita delle aziende e del Paese) per promuovere l’adesione delle imprese della filiera TLC al Manifesto per l’occupazione femminile che favorisce sempre di più la crescita delle donne nelle imprese e lo sviluppo di politiche di welfare a supporto.
Le pari opportunità nel settore TLC con Asstel e Valore D
Secondo Massimo Sarmi, presidente di Asstel
“l’impegno di tutta la filiera tlc è promuovere e valorizzare l’occupazione femminile, favorire le condizioni che non penalizzino le donne sia dentro sia fuori la sfera lavorativa e incentivare, compatibilmente con le specificità di settore, il riequilibrio dei generi nelle posizioni di rilievo”.
Processo che comporta un cambiamento culturale di cui la filiera tlc è da tempo promotrice nel Paese anche con azioni di welfare evoluto. Inoltre, è necessario incentivare ulteriormente la promozione della presenza femminile in ambito stem (science, technology, engineering e mathematics) per rispondere ai cambiamenti che l’innovazione tecnologica chiede al mondo del lavoro, e una nuova cultura civica promossa fin dai banchi di scuola con iniziative sia a livello di settore sia nelle singole imprese.
L’adesione al protocollo conferma che la strada intrapresa è giusta, dobbiamo perseguire il cammino per attuare pienamente la parità di condizioni competitive tra i generi.
“Il Manifesto per l’occupazione femminile di Valore D acquisisce un valore particolare con la firma di un’associazione come Asstel che opera in un settore così strategico per il futuro e per il sistema Paese. L’high tech e le telecomunicazioni sono ambiti caratterizzati da un alto livello di complessità e innovatività, che però soffrono ancora di una limitata presenza femminile”, commenta Paola Mascaro, presidente Valore D.
“Le sfide dei prossimi anni vedranno un’accelerazione in particolare nel settore del digitale ed è importante che le donne ne facciano parte, contribuendo al cambiamento e progredendo verso posizioni di leadership”, conclude.