Impresa e Startup

Fondo 394, da domani riapre lo sportello: 3 nuovi finanziamenti per le PMI

A partire dalle 9,30 di domani 28 ottobre 2021 verrà riaperto lo sportello del Fondo 394, gestito da Simest, rivolto alle PMI italiane. Come ogni volta, si tratta di una procedura a sportello: conviene, pertanto, effettuare (anche oggi) la pre-registrazione al portale, in modo da risparmiare del tempo utile e prezioso per accedere al click day.

Il Fondo 394, destinato all’internazionalizzazione delle PMI, a giugno andò esaurito in pochissime ore: è necessario non farsi trovare impreparati per accedere ai benefici che, in questa nuova finestra di opportunità, si allargano anche alla transizione digitale ed ecologica, alla partecipazione di fiere e mercati e allo sviluppo di sistemi di e-commerce.

Fondo 394, un’opportunità per le aziende

Il Fondo 394, nella sua versione autunnale, è stato rifinanziato con le risorse del PNRR: per questo motivo, come anticipato, allarga il campo a nuove tipologie di finanziamento agevolato per le imprese.

Si può quindi richiedere un finanziamento a Tasso Agevolato con una quota a Fondo Perduto fino al 25%, nel limite di agevolazioni pubbliche complessive concesse in regime di Temporary Framework (subordinatamente alla preventiva autorizzazione da parte della Commissione europea), e senza necessità di presentare garanzie.

Non solo. Proprio perché intervengono le risorse del PNRR, se la PMI ha sede operativa da almeno sei mesi nel Sud Italia (nelle regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) con il Fondo 394 si può ottenere e richiedere una quota di co-finanziamento a fondo perduto più elevata, fino a un massimo del 40%, nel limite di agevolazioni pubbliche complessive concesse in regime di Temporary Framework.

Alle PMI del Sud Italia è inoltre riservato il 40% della dotazione complessiva del Fondo 394 (Riserva Sud), ossia 480 milioni di euro.

L’unico modo di accedere al Fondo 394 è quello di compilare la domanda online sul portale dedicato. Ogni PMI può presentare solo una domanda di finanziamento, a scelta fra

  • Transizione Digitale ed Ecologica delle PMI con vocazione internazionale: è dedicato solo alle PMI italiane, costituite in forma di società di capitali e che abbiano depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.

E’ un finanziamento a tasso agevolato in regime “de minimis” con co-finanziamento a fondo perduto in regime di “Temporary Framework”. Il suo obiettivo è sostenere gli investimenti volti a favorire la Transizione Digitale (almeno il 50% del totale del finanziamento) ed Ecologica delle PMI e promuoverne la competitività sui mercati esteri.

Importo massimo finanziabile: del fondo 394 è per questa misura fino a € 300.000, ma comunque non superiore al 25% dei ricavi medi risultati dagli ultimi due bilanci approvati e depositati dall’impresa.

Quota massima a fondo perduto: fino al 40% per le PMI del Sud (i), fino al 25% per le restanti PMI. La quota di co-finanziamento a fondo perduto è concessa in ogni caso nei limiti dell’importo massimo complessivo di agevolazione in regime di Temporary Framework per impresa.

Durata del finanziamento: 6 anni, di cui 2 di pre-ammortamento.

  • Partecipazione delle PMI a fiere e mostre internazionali, anche in Italia, e missioni di sistema: come il punto precedente, è dedicato alle PMI italiane con i medesimi requisiti.

E’ un finanziamento a tasso agevolato in regime “de minimis” con co-finanziamento a fondo perduto in regime di “Temporary Framework”. Il suo obiettivo è sostenere la partecipazione a un singolo evento di carattere internazionale, anche virtuale tra: fiera, mostra, missione imprenditoriale e missione di sistema, per promuovere l’attività d’impresa sui mercati esteri o in Italia, attraverso l’erogazione di un finanziamento destinato per almeno il 30% a spese digitali connesse al progetto. Tale vincolo non si applica nel caso in cui l’evento internazionale riguardi tematiche ecologiche o digitali.

Importo massimo finanziabile: fino a € 150.000, ma comunque non superiore al 15% dei ricavi risultanti dall’ultimo bilancio approvato e depositato dall’impresa. 

Quota massima a fondo perduto: fino al 40% per le PMI del Sud (i), fino al 25% per le restanti PMI. La quota di co-finanziamento a fondo perduto è concessa in ogni caso nei limiti dell’importo massimo complessivo di agevolazione in regime di Temporary Framework per impresa.

Durata del finanziamento: 4 anni, di cui 1 di pre-ammortamento.

  • Sviluppo del commercio elettronico delle PMI in Paesi esteri (E-commerce): anche per questo finanziamento, il Fondo 394 prevede gli stessi requisiti dei punti precedenti.

Finanziamento a tasso agevolato in regime “de minimis” con co-finanziamento a fondo perduto in regime di “Temporary Framework” destinato alla realizzazione di un progetto di investimento digitale per la creazione o miglioramento di una piattaforma e-commerce di proprietà (dedicata) o l’accesso ad una piattaforma di terzi (market place) per la commercializzazione di beni o servizi prodotti in Italia o con marchio italiano.

Importo massimo finanziabile: 

  • Per una piattaforma propria: fino a € 300.000 e comunque non superiore al 15% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati dall’impresa
  • Per una piattaforma di terzi: fino a € 200.000 e comunque non superiore al 15% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati dall’impresa

Importo minimo pari a € 10.000

Quota massima a fondo perduto: fino al 40% per le PMI del Sud (i), fino al 25% per le restanti PMI. La quota di co-finanziamento a fondo perduto è concessa in ogni caso nei limiti dell’importo massimo complessivo di agevolazione in regime di Temporary Framework per impresa.

Durata del finanziamento: 4 anni, di cui 1 di pre-ammortamento.

Redazione

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