Impresa e StartupGreen

Zero, l’acceleratore che cerca startup cleantech: la call

Arriva a Roma Zero, l'acceleratore a "tecnologia pulita": è aperta la call per 30 startup e PMI per l'innovazione che salva l'ambiente

E’ appena arrivato ZEROil nuovo Acceleratore di startup in ambito Cleantechfrutto del progetto di Cassa Depositi e Prestiti di creare una Rete Nazionale di Acceleratori fisici ad alta specializzazione, per stimolare da una parte le competenze imprenditoriali accompagnando la crescita dei migliori talenti italiani dell’innovazione e dall’altra i temi della sostenibilità ambientale legata alle nuove tecnologie.

Zero” per la tecnologia pulita: di cosa si tratta

Zero, con sede a Romanasce in collaborazione di CDP con Eni come main partner – attraverso la Scuola d’Impresa Joule, nata per promuovere l’imprenditorialità innovativa e sostenibile – Acea, Maire Tecnimont e Microsoft Italia in qualità di corporate partner.

Il programma di accelerazione sarà gestito da LVenture Group e da Elis, che investiranno assieme a CDP Venture Capital Sgr nelle startup selezionate. Con una dotazione iniziale di 4,6 milioni di euro, a cui seguiranno ulteriori 1,8 milioni di euro sottoscritti per i successivi follow-on post-accelerazione, l’iniziativa nell’ambito Cleantech ha l’obiettivo di supportare in 3 anni la crescita di 30 startup e PMI innovative italiane e le realtà internazionali che desiderano sviluppare il proprio business aprendo una sede operativa in Italia.

Il cleantech è la così detta tecnologia pulita, riferibile a qualsiasi processo, prodotto o servizio che riduce gli impatti ambientali negativi attraverso significativi miglioramenti dell’efficienza energetica, l’uso sostenibile delle risorse o attività di protezione ambientale. Secondo criteri legati al potenziale di crescita e alla capacità di affrontare le sfide tecnologiche del settore, l’Acceleratore ZERO selezionerà le migliori startup e PMI innovative che sviluppano progetti e soluzioni tecnologiche finalizzate a minimizzare l’impatto carbonico, agevolare la riduzione delle emissioni, ottimizzare il ciclo dei rifiuti, velocizzare i processi di transizione energetica e favorire l’economia circolare.

Come partecipare

La call per la selezione delle startup e delle PMI innovative sarà aperta a partire dal 14 aprile 2021 sul sito dedicato.
Ciascuna startup selezionata parteciperà ad un percorso di accelerazione della durata di 5 mesi, con il supporto di mentor, di corporate partner del progetto e di investitori selezionati.
Sede fisica del programma sarà l’area di coworking di Joule, la Scuola di Eni per l’Impresa, nell’area Gazometro di Roma Ostiense. Un luogo iconico e dalla grande vocazione industriale, realizzato agli inizi del Novecento, che Eni ha scelto di trasformare in un grande distretto dell’innovazione italiana nella Capitale e che vedrà coinvolti attori pubblici e privati con l’obiettivo di contribuire alla ripartenza dopo la crisi produttiva generata dall’emergenza sanitaria.

Redazione

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