Sociale

Partitalia dona 350 tag RFG per la creazione di percorsi accessibili ai non vedenti a Legnano

I 350 tag RFG di Partitalia sono stati posizionati sotto il calpestìo in ceramica del nuovo maniero: parliamo di una superficie di oltre 200 mq in cui i tag installati consentono ai non vedenti di muoversi in maniera indipendente all’interno del maniero, senza avere bisogno di essere accompagnati.

Unire innovazione ed inclusione sociale si può e è quello che ha fatto nei giorni scorsi Partitalia SRL, azienda italiana attiva nel settore ICT. Con una donazione alla Contrada Sant’Ambrogio di Legnano (MI) di 350 tag RFG (Radio Frequency Ground), Partitalia ha messo a disposizione sensori “passivi” che sfruttano la tecnologia RFID (Radio Frequency Identification) e contengono le informazioni intercettate dal bastone elettronico, contribuendo alla messa in posa di un “pavimento parlante” per la creazione di percorsi tattili accessibili alle persone non vedenti.

L’occasione è stata la manifestazione, svoltasi ad inizio maggio, del Palio di Legnano.

Come funziona il “pavimento parlante” di Partitalia

I 350 tag RFG di Partitalia sono stati posizionati sotto il calpestìo in ceramica del nuovo maniero: parliamo di una superficie di oltre 200 mq in cui i tag installati consentono ai non vedenti di muoversi in maniera indipendente all’interno del maniero, senza avere bisogno di essere accompagnati.

Ermenegildo Pizzo, Gran Priore della Contrada Sant’Ambrogio, all’inaugurazione del nuovo maniero tenutasi il primo maggio, asserisce:

Negli ultimi due anni la nostra Contrada si è occupata molto di tematiche legate al sociale. Abbiamo partecipato a raccolte alimentari donate alle Caritas del territorio e collaborato con associazioni per la cura delle patologie oncologiche”.

Tra gli obiettivi futuri c’è la realizzazione, grazie ai tag di Partitalia, di una sala eventi e l’organizzazione di mostre fruibili dai non vedenti, che includano i giovani e che possano dare una forte spinta alla cultura e alle tradizioni legate alla storia della Battaglia di Legnano del 1176.

Ma come funziona il “pavimento parlante” di Partitalia? Grazie ad un’apposita app, i tag comunicano con lo smartphone tramite un sistema con onde a breve raggio. Quindi inviano dei messaggi vocali, che possono essere di durata illimitata e multilingua, udibili in vivavoce o tramite auricolare.

La persona non vedente scarica le mappe dall’applicazione, in formato di testo leggero e queste vengono lette quando la persona con il bastone tocca quel punto preciso. Un’esperienza che sicuramente può essere replicabile anche su larga scala: Mariano Iervolino, CEO di JKJ, azienda ICT che ha sviluppato la tecnologia, ha infatti spiegato che

“In un ambiente urbano, per esempio, diamo le informazioni toponomastiche della strada che si attraversa. Possiamo definire il sistema un navigatore tattile, perché tocca dei punti esatti in cui vengono recitate le informazioni. Un nostro slogan per questo è “Touch the message, tocca il messaggio”, perché il tatto rappresenta un senso residuo del non vedente”.

Rispetto ad altre tecnologie, che hanno un’approssimazione di due o tre metri, quella basata sui
tag RFG ne ha una di soli 60 centimetri, garantendo una sicurezza più elevata. In questo modo, le persone non vedenti hanno la possibilità di muoversi in autonomia e sicurezza, sentendosi pienamente integrati in un ambiente non soltanto accessibile, ma anche accogliente.

Romolo Napolitano

Giornalista professionista dal 2011 è stato, non ancora trentenne, caporedattore dell’agenzia di informazione videogiornalistica Sicomunicazione. Ha lavorato 3 anni negli Stati Uniti in MSC. Al suo ritorno in Italia si è occupato principalmente di uffici stampa e comunicazione d'impresa. Attualmente è giornalista, copywriter e videomaker freelance. Si occupa, tra le altre cose, di tecnologie, nautica e sociale.

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