Innovazione

Cos’è Impact Deal, il programma europeo di accelerazione di imprese sostenibili

Nei giorni scorsi è stato lanciato a Torino Impact Deal, definito come “il primo gramma di accelerazione per imprese a impatto sociale e ambientale a livello europeo”. L’iniziativa, promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e le Officine Grandi Riparazioni con Microsoft – oltre a numerosi partner come Top-IX, The Data Science for Social Good Center attivo nelle Ogr, Impact Hub, Ashoka e The Data Appeal Company – si svilupperà nelle Ogr Tech, hub per l’innovazione e la ricerca applicata.

Con Impact Deal, si dà il via a un sistema di azioni concrete per valorizzare dati e competenze sui dati, consapevoli che qualunque iniziativa pubblica o privata, deve e dovrà porsi obiettivi misurabili di impatto a lungo termine.

Cos’è Impact Deal

La prima call for impact enterprises di Impact Deal è accessibile sul sito dedicato fino al 3 aprile 2022.

Impact Deal nasce con

“l’obiettivo di stimolare, attraverso l’applicazione della scienza dei dati, la crescita delle attività imprenditoriali con finalità sociali e ambientali, favorendo l’evoluzione di quelle più tradizionali attraverso l’integrazione tra modelli esistenti e nuovi piani di business”.

Torino, quindi, punta a riconfermarsi come città dell’innovazione e dello sviluppo sostenibile: dopo il polo per le Smart Cities, Industry X Innovator Center e il Polo Nazionale della Mobilità Sostenibile, la città della Mole Antonelliana si arricchisce con un altro ecosistema di acceleratori per startup e imprese.

In Impact Deal, inoltre, grazie alla sinergia con partner provenienti sia dal mondo corporate, sia dalla pubblica amministrazione -quali Banca Sella, Fondazione Snam e Città di Torino- saranno messi a disposizione percorsi di formazione e mentorship, risorse e dati – aperti e proprietari – per accelerare l’impatto sociale e ambientale delle imprese selezionate.

Come funziona la call di Impact Deal

Attraverso la call for impact enterprises di Impact Deal verranno selezionate imprese europee che potranno accedere al programma di accelerazione ibrido, in presenza e online, articolato in due fasi. La prima fase, della durata di circa due mesi, consiste in un percorso mirato a fornire competenze specifiche in Data Science, Intelligenza Artificiale ed imprenditoria.

Alla seconda fase, della durata di circa 3 mesi, accederà un sottoinsieme di imprese ed il focus si concentrerà sull’accelerazione del business attraverso lo sviluppo di veri e propri progetti e soluzioni abilitate dai dati e grazie a mentorship e collaborazioni strategiche.

Elemento fondamentale del programma sarà proprio il gruppo di aziende e organizzazioni, enti pubblici e privati, ribattezzato Data Club, che renderà possibile l’accelerazione delle imprese portando in dote i propri dataset in ottica collaborativa. Il nucleo iniziale del Data Club è costituito da Banca Sella, Fondazione Snam e Città di Torino.

La seconda fase si concluderà con un Demo Day in cui le imprese accelerate mostreranno i propri progressi ad un pubblico di potenziali investitori con particolare vocazione per l’impact investing.

“l sostegno di Fondazione Crt all’imprenditoria sociale e al movimento Data for Good trova una sua ulteriore e naturale evoluzione nel nuovo specifico programma di accelerazione che prende vita in collaborazione con Microsoft” – ha sostenuto Massimo Lapucci, segretario generale Fondazione Crt e Ceo Ogr Torino.

“i dati saranno utilizzati per la creazione di valore sociale al servizio della collettività attraverso nuovi modelli di collaborazione e un forte sostegno all’innovazione, finalizzati al miglioramento della qualità della vita delle persone. Ciò potrà favorire anche la riduzione delle crescenti disuguaglianze e l’evoluzione verso un nuovo equilibrio sostenibile nel rispetto dell’ambiente e per un uso più consapevole delle risorse naturali del pianeta”.

“Insieme a Ogr Torino e Fondazione Crt siamo alla ricerca di innovatori che, con il supporto del digitale, possano generare un impatto positivo in Italia, in Europa e nel mondo e spingere sull’acceleratore del cambiamento sostenibile”, ha commentato Matteo Mille, Chief marketing & Operations Officer di Microsoft Italia.

Un uso intelligente dei dati può essere” – ha proseguito poi – “un vero driver di sviluppo e competitività in grado di liberare il potenziale di organizzazioni di tutte le dimensioni e settori. Innovazione tecnologica, Cloud e Intelligenza Artificiale ci consentono di identificare dati e insight, trasformandoli in informazioni a valore, per accrescere il business di un’azienda e contribuire a uno sviluppo più equo e sostenibile”.

Il Programma si svilupperà con un approccio aperto e neutrale e permetterà l’incontro tra corporate ed imprese a impatto, investitori tradizionali e a impatto, mentori ed esperti in ‘data science’ per creare nuovi beni pubblici e sviluppare nuove competenze.

Da un lato il programma supporterà l’evoluzione verso una rinnovata coesione sociale, alimentando iniziative capaci di unire sostenibilità economica, sociale e ambientale, dall’altro permetterà lo sviluppo di figure professionali specializzate attraverso un trasferimento di competenze focalizzato su accesso e utilizzo dei dati per un impatto a lungo termine.

Redazione

Questo è lo spazio dedicato ai contenuti redazionali generici di FMag.it.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button