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Fondo Nuove Competenze, arriva la proroga e il decreto da 180 mln: domande fino al 27 marzo

Prorogato al prossimo 27 marzo il Fondo Nuove Competenze: il plafond residuo è di 180 milioni di euro per investire nella formazione e nell'upskilling dei dipendenti.

Si torna a parlare del Fondo Nuove Competenze, uno dei protagonisti del Milleproroghe: con l’approvazione definitiva del Decreto Legge, infatti, è stata definita la proroga fino a marzo 2023 per accedere alla misura.

Non solo: è già pronto il decreto che destina al Fondo Nuove Competenze 180 milioni di euro, capacità dovuta ai residui della precedente edizione del Fondo, dovuti a rinunce, minori rendicontazioni oppure da tagli in sede istruttoria.

Cosa sapevamo già del Fondo Nuove Competenze

Il Fondo Nuove Competenze è la misura rivolta ai datori di lavoro che vogliono impegnare i dipendenti in attività formative di reskilling e upskilling e prepararli al meglio alle mutate condizioni socioeconomiche oltre che tecniche.

Cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo e dai contributi dello Stato, la misura è utile alle aziende in quanto permette di pagare le ore di stipendio del personale in formazione purché per questi vi sia un aggiornamento delle competenze o l’acquisizione di nuove qualifiche in linea con il contesto lavorativo in cui operano.

Nella seconda edizione, quella dello scorso novembre, il Fondo Nuove Competenze ha introdotto due novità: la prima è che gli interventi dovevano essere rivolti quasi integralmente a sostenere le imprese e i lavoratori ad affrontare i cambiamenti connessi alla doppia transizione digitale ed ecologica. La seconda riguardava il pieno coinvolgimento dei Fondi interprofessionali, a garanzia dell’efficacia e della qualità dei percorsi formativi. 

II progetti formativi che fanno capo al Fondo Nuove Competenze devono prevedere per ciascun lavoratore coinvolto una durata minima di 40 ore e massima di 200 ore. Il contributo massimo complessivo riconoscibile per ciascuna istanza non può eccedere i 10 milioni di euro e il datore di lavoro ammesso a contributo potrà richiedere un’anticipazione nel limite del 40% del contributo concesso, previa presentazione di una fidejussione.

Il Fondo Nuove Competenze, infine, finanzia l’aggiornamento delle professionalità dei lavoratori a seguito della transizione digitale ed ecologica in funzione di uno dei seguenti processi:

a) innovazioni nella produzione e commercializzazione di beni e servizi che richiedono un aggiornamento delle competenze digitali;
b) innovazioni aziendali volte all’efficientamento energetico e all’uso di fonti sostenibili;
c) innovazioni aziendali volte alla promozione dell’economia circolare, alla riduzione di sprechi e al corretto trattamento di scarti e rifiuti, incluso trattamento acque;

oppure

d) innovazioni volte alla produzione e commercializzazione di beni e servizi a ridotto impatto ambientale;
e) innovazioni volte alla produzione e commercializzazione sostenibile di beni e servizi nei settori agricoltura, silvicultura e pesca, incluse le attività di ricettività agrituristica;
f) promozione della sensibilità ecologica, di azioni di valorizzazione o riqualificazione del patrimonio ambientale, artistico e culturale.

Le novità del Fondo Nuove Competenze dopo il Milleproroghe

Con il DL Milleproroghe, il Fondo Nuove Competenze viene prorogato al prossimo 27 marzo, sia per la stipula degli accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro sia per la presentazione delle domande.

Sono proprio queste le principali novità contenute nel decreto n. 31 del 24 febbraio 2023 del Commissario straordinario di Anpal che interviene sull’Avviso, approvato con decreto n. 320 del 10 novembre 2022, finalizzato “alla realizzazione degli interventi afferenti al Fondo nuove competenze, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, del 22 settembre 2022”.

Il decreto Anpal esce in concomitanza con l’approvazione parlamentare della legge di conversione del decreto Milleproroghe, che ha esteso al 2023 la possibilità per il Fondo nuove competenze di finanziare accordi di rimodulazione dell’orario di lavoro per realizzare percorsi formativi. In tal modo si apre una prima finestra per il finanziamento di tali intese, nell’ambito dell’avviso pubblico ancora aperto. 

Federica Colucci

Napoletana, classe 1990, Federica Colucci è giornalista, HR e communication specialist. Già responsabile della comunicazione dell'Assessorato al Lavoro e alle Politiche Sociali del Comune di Napoli, ha come expertise i temi del lavoro, del welfare e del terzo settore. È l'anima e la coordinatrice di F-Mag.

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