Innovazione

In arrivo il bando Made 2023: 12,5 milioni di euro su Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale

Mancano pochi giorni – o almeno, è quello che ci si augura – alla pubblicazione del Bando Made 2023: il competence center metterà, dopo l’ok della Corte dei Conti, 12,5 milioni di euro da investire in progetti di ricerca industriale e sviluppo speriamentale.

MADE, infatti, è uno dei centri di competenza riconosciuto dal MISE come uno dei poli di eccellenza per lo sviluppo di attività di orientamento e formazione e di progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale sui temi dell’Industria 4.0. Costituito da 47 partner suddivisi tra provider tecnologici, società di consulenza, integratori di sistema, esperti della formazione, università ed enti istituzionali, si rivolge in particolar modo alle piccole e medie imprese manifatturiere con l’obiettivo di supportare l’adozione di tecnologie digitali per l’innovazione di prodotto, di servizio e di processo.

Le aree di competenza vanno dalla progettazione all’ingegnerizzazione di prodotto, dalla gestione della produzione sino alla consegna includendo la gestione del fine ciclo del prodotto. Dalle notizie ufficiali, la pubblicazione del bando Made 2023 è comunque prevista entro la fine di giugno e ha l’obiettivo di finanziare progetti di ricerca da realizzare in 12 mesi. Ma vediamo il dettaglio.

Bando Made 2023, di cosa si tratta?

Il bando Made 2023 prevede una dotazione finanziaria di 12,5 milioni di euro a valere sui fondi PNRR ed è rivolto a progetti che prevedono il coinvolgimento del MADE in

  • TEST BEFORE INVEST: progetti di innovazione, Demo & Test anche utilizzando le tecnologie presenti al MADE Competence Center;
  • CONSULENZA: consulenza erogata da MADE, comprendendo Strategia I 4.0, Scouting Tecnologico, Consulenza tecnologica e Validazione progetti I4.0.

progetti, della durata di 12 mesi, dovranno partire da un determinato grado di maturità ovvero TRL pari a 5 e permettere di arrivare a un TRL pari a 7.  Gli ambiti di applicazione riconosciuti nel bando Made 2023 sono:

  • Design and Engineering (Virtual Design e sviluppo nuovo prodotto Gemello Digitale Virtual Commissioning);
  • Production (Robotica Collaborativa, Sistemi Intelligenti di assistenza all’operatore, Manifattura additiva, Monitoraggio e controllo Produzione snella 4.0);
  • Quality (Qualità 4.0,Tracciabilità di prodotto)
  • Manutenzione smart;
  • Logistics
  • Smart Production (IoT – Smart Connected Products).

Inoltre, nel bando Made 2023 sono agevolabili le spese relative a:

  • consulenze prestate dal MADE (minimo 70%)
  • spese di hardware, software e spese del personale dell’azienda (max 30%).

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto che varia da un minimo del 25% a un massimo del 70% delle spese sostenute, a seconda della dimensione dell’impresa e della tipologia di intervento. In ogni caso l’entità massima del contributo erogabile è pari a 400 mila euro.

L’apertura dello sportello sarà contestuale alla pubblicazione del bando che, come dicevamo in apertura, è previsto per fine giugno. Possono accedere ai finanziamenti previsti dal bando Made 2023 Micro Imprese e Startup, PMI, Medie, Grandi Imprese e Consorzi composti da aziende di diverse dimensioni che si costituiscono in Associazione Temporanea di Scopo (ATS).

Per candidarsi, infine, è necessario utilizzare la piattaforma dedicata (piattaforma PICA, attualmente ancora settata sul bando precedente).

Redazione

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