Cultura e Spettacoli

Suggestioni artistiche e digitali: la mostra ‘The Passengers’ di Federica Limongelli

Un viaggio nell'arte contemporanea che esplora temi sociali attraverso la pittura digitale

Nella suggestiva cornice della Fondazione Banco di Napoli, si apre uno spazio in cui l’arte tradizionale e il digitale si incontrano e si fondono in un ciclo di opere straordinarie. È giovedì 15 giugno, alle 18, che inaugura la mostra di pittura digitale “The Passengers” dell’artista Federica Limongelli, la seconda tappa della rassegna di arte contemporanea “Entrée”, curata con passione e sensibilità da Carla Viparelli.

L’arte che si confronta con il sociale è l’anima stessa del lavoro dell’artista casertana, che si addentra nella nuova forma di disagio che caratterizza la condizione femminile. Nella polverizzazione dei rapporti umani e sociali, ancora oggi la donna è spesso vittima di pregiudizi e stereotipi che limitano la sua libertà e la sua autorealizzazione.

“La Forza”, l’arcano numero XI dei Tarocchi, viene evocato da Carla Viparelli per descrivere l’arte di Federica Limongelli. Come la donna che doma il leone senza sforzo, l’artista si confronta con la contrapposizione tra bellezza formale e inquietudine concettuale, facendo emergere la forza che nasce proprio dall’incontro dei contrasti.

La mostra presenta un’interessante combinazione di opere realizzate con la tecnica tradizionale della pittura e opere create al computer, evidenziando il carattere innovativo e virtuale delle creazioni di Limongelli. Inoltre, a sottolineare l’approccio interdisciplinare dell’artista, viene presentato un testo critico sul suo lavoro generato da un’intelligenza artificiale.

Limongelli spiega che la scelta di rappresentare figure femminili senza bocca o visibili solo parzialmente è una metafora dell’incomunicabilità che caratterizza le relazioni di genere nel mondo contemporaneo. Questa mancanza di comunicazione non è solo fisica, ma penetra anche nell’universo variegato dei social network e della rete, amplificando il divario tra le persone.

La Fondazione Banco di Napoli non si limita a sostenere il progetto artistico, ma regala a ogni protagonista della rassegna un prezioso testo in più volumi sulla Storia del Banco di Napoli, che diventa così un vero e proprio “libro d’artista”. Inoltre, il 13 luglio alle 18, gli appassionati avranno l’opportunità di partecipare a un affascinante “artist talk”, un momento di dialogo e confronto tra Limongelli e il pubblico.

Massimo Sgroi, autore del testo critico che accompagna la mostra, sottolinea come nelle opere di Federica Limongelli sia evidente che la modalità di creazione, se con un mouse o con altri strumenti digitali, sia in definitiva irrilevante. La vera essenza risiede nella profondità del gesto artistico, nella sua capacità di generare mistero e nel suo dovere di dare forma all’immaginazione.

“The Passengers” rappresenta dunque un’occasione unica per immergersi in un mondo artistico ricco di suggestioni e riflessioni sulla società contemporanea. L’arte digitale di Federica Limongelli trascende i confini tradizionali, aprendo nuovi orizzonti e invitando il pubblico a esplorare territori inesplorati dell’immaginazione e della comunicazione.

Redazione

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