Impresa e Startup

Imprese digitali Lazio, aperta la call per formazione alle startup “K&ISS”

Per le nuove imprese digitali, o che puntano alla trasformazione digitale, nella regione Lazio si è aperta la call “K&ISS” – Knowledge & Innovation Sharing System – di Digital Impresa Lazio, rivolta a 60 micro imprese, startup e piccole imprese dei settori industrie alimentari, delle bevande e del tabacco; industrie tessili, dell’abbigliamento, articoli in pelle e simili; altre industrie e costruzioni; commercio; turismo e altri servizi.

C’è tempo fino al 30 giugno per partecipare al percorso di autovalutazione, guida e innovazione digitale messo a disposizione in modo gratuito.

La sfida per le imprese digitali

Le imprese digitali rappresentano il futuro del business e della crescita economica: secondo il rapporto di Anitec-Assinform e InfoCamere le startup e le PMI del settore ICT sono in continua crescita dal 2012. La sfida del digitale ha permesso a questo settore e ai servizi associati di non fermarsi mai, neanche durante la pandemia. E con gli incentivi che presto verranno messi a disposizione con il PNRR non resta che provare ad abbracciare la sfida e rendere le proprie imprese digitali.

Il percorso offerto dalla call “K&ISS” di Digital Impresa Lazio parte da un test autovalutativo con un questionario di Self-Assessment: bisogna, in primis, comprendere quanto la propria azienda è incline alla transizione digitale. Successivamente, verrà avviato un percorso di formazione, accelerazione e guida online cui seguirà la terza ed ultima fase, quella del Check up Digitale e Coaching dedicato.

L’aspetto innovativo ed interessante di questa call sta nella possibilità di aprire la partecipazione anche alle imprese che non rientrano fra le 60 che saranno selezionate: attraverso una piattaforma online, si può comunque accedere alle lezioni sulla digitalizzazione. Già in questo momento, previa registrazione gratuita, sono disponibili contenuti su customer satisfaction, sito web, social media, digital advertising.

Gli assessori della Regione Lazio allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Università, Ricerca, Start-Up e Innovazione, Paolo Orneli, e alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale, Roberta Lombardi hanno dichiarato, in tal proposito

Con le sfide aperte dalla globalizzazione e i nuovi scenari che si prospettano sul post-Covid, diventa sempre più indispensabile per le imprese riuscire a rimanere competitive sui mercati nazionali e internazionali, disegnando nuove strategie per rispondere alle esigenze e ai cambiamenti a cui stiamo assistendo a livello internazionale ed è anche con azioni di questo tipo che lavoriamo per dare forma al nuovo modello di sviluppo che dovrà caratterizzare l’economia del Lazio dei prossimi decenni.

Come partecipare

Per partecipare alla sfida delle imprese digitali basta essere una micro impresa, piccola impresa o startup con sede nella Regione Lazio ed occuparsi di uno dei settori menzionati all’inizio dell’articolo, con esclusione dei settori coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, caccia e servizi connessi, silvicoltura ed utilizzo di aree forestali, pesca e acquacoltura, attività dei servizi d’informazione e altri servizi informatici, attività di servizi finanziari (escluse le assicurazioni e i fondi pensione), assicurazioni, riassicurazioni e fondi pensione (non escluse le assicurazioni sociali obbligatorie), attività ausiliarie dei servizi finanziari e delle attività assicurative e amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria.

Occorre quindi accedere al sito di Digital Lazio, scaricare il bando, compilare il questionario di self-assessment al termine del quale ciascuna azienda candidata riceverà un report con l’indicazione del proprio posizionamento in termini di maturità digitale. Al termine della compilazione del questionario verranno proposte ulteriori domande motivazionali, alcune delle quali richiedono “risposte quantitative” (scelta numerica attraverso risposte preimpostate), mentre altre richiedono “risposte qualitative” (formato testuale libero”), alle quali l’Impresa dovrà rispondere al fine di
manifestare il proprio interesse alla partecipazione alla Fase 3, ossia quella di coaching, cui accederanno solo 60 candidati.

Si ricorda che, comunque, tutte le imprese che avranno correttamente completato la compilazione del Questionario, potranno fruire gratuitamente di sessioni di formazione online.

C’è tempo fino alle ore 18,00 del 30 giugno per partecipare alla selezione per le imprese digitali.

Redazione

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