Economia

Fintech: Consob, adesso online moduli domande ammissione a sandbox

Il FinTech in Italia potrebbe essere più vicino che mai. A seguito dell’entrata in vigore del decreto del ministero dell’Economia e delle Finanze che disciplina le modalità di svolgimento della sperimentazione in Italia di attività di tecno-finanza (FinTech), Consob (l’organo di controllo del mercato finanziario in Italia) dedica una nuova iniziativa alle aziende o alle persone fisiche che hanno sviluppato o che hanno elaborato un progetto per sviluppare innovazioni tecnologiche nel settore finanziario (FinTech).

In concomitanza con l’apertura della prima finestra temporale per la presentazione delle richieste di ammissione alla sandbox regolamentare (che prenderà avvio il 15 novembre 2021, con chiusura il 15 gennaio 2022), nella sezione dedicata sul sito internet della Consob, la Consob Tech, sono disponibili il modello di domanda di ammissione alla sandbox, nonché della documentazione di ausilio agli operatori interessati alla sperimentazione.

FinTech Italia, come partecipare

In particolare, comunica la Consob, nella sezione del sito dedicata al Fin Tech sono reperibili i documenti recanti la declinazione dei criteri richiesti per la partecipazione alla sandbox, con una serie di indicatori che possono aiutare i soggetti interessati a verificare il possesso dei citati requisiti, nonché le Faq che chiarisconogli snodi principali della disciplina sandbox.

Possono partecipare alla Sandbox gestita dalla Consob – in coordinamento con il Comitato FinTech, la Banca d’Italia e l’IVASS (che attivano la Sandbox per gli ambiti di propria competenza) – i progetti riguardanti:

  • attività soggette all’autorizzazione o iscrizione in un albo, elenco o registro tenuto dalla Consob (es. prestazione di servizi di investimento e di gestione di portali di crowdfunding);
  • attività che sarebbero soggette all’autorizzazione o iscrizione in un albo, elenco o registro tenuto dalla Consob, ma che rientrano in un caso di esclusione previsto dalla legge, ivi comprese le ipotesi in cui l’attività non è svolta nei confronti del pubblico o è svolta nei confronti di un pubblico circoscritto ai sensi di legge;
  • attività che incidono su ambiti regolati svolte da outsourcer in favore di soggetti vigilati o regolamentati dalla Consob;
  • attività che incidono su ambiti regolati svolte da un soggetto vigilato o regolamentato dalla Consob (es. una SIM, una banca per gli ambiti riguardanti la prestazione dei servizi di investimento vigilati da Consob, un gestore di portali di crowdfunding, un emittente quotato, un gestore di OICR, un gestore di mercati regolamenti, etc.).

È inoltre disponibile il regolamento emanato dalla Consob per disciplinare l’adozione dei provvedimenti di propria competenza relativi alla sandbox regolamentare, mentre i requisiti di ammissibilità sono di seguito riportati:

Innovativitàa) L’attività è significativamente innovativaIl prodotto, servizio o processo fa leva su tecnologie innovative.Non esistono prodotti, servizi o processi analoghi sul mercato nazionale o comunque la soluzione proposta si differenzia in maniera oggettiva dall’offerta presente sul mercato.Anche se l’iniziativa fa leva su tecnologie già in uso, il modello di business risulta significativamente innovativo.
Necessità della
sperimentazione
b) L’attività richiede la deroga a uno o più orientamenti di vigilanza o atti di carattere generale adottati dalle autorità di vigilanza o una sperimentazione e un esame congiunto con una o più autorità di vigilanzaLa richiesta di deroga è relativa ad atti di carattere generale, norme o regolamenti adottati dalle autorità di vigilanza i cui riferimenti sono indicati con precisione. Le citate deroghe non possono riguardare normativa primaria e norme inderogabili dell’Unione Europea. Sono adeguatamente motivate le ragioni per le quali tali deroghe sarebbero necessarie per condurre la sperimentazione.L’attività necessita della sperimentazione/esame congiunto perché richiede un monitoraggio e una valutazione con le autorità di vigilanza in un ambiente controllato prima dell’offerta libera sul mercato.  Ad esempio, potrebbe essere necessario condurre una sperimentazione per escludere la sussistenza di potenziali rischi/criticità per il sistema e valutare eventuali rischi di natura tecnica da cui potrebbero derivare problemi di compliance normativa.
Valore
aggiunto
c) L’attività apporta valore aggiunto per almeno uno dei seguenti profili, senza pregiudicare in modo significativo uno degli altri:benefici per gli utenti finaliefficienza del sistema bancario, finanziario, assicurativoefficacia nell’applicazione della regolamentazione del settore bancario, finanziario, assicurativomiglioramento dei sistemi/ procedure/processi degli operatori nel settore bancario, finanziario o assicurativo relativamente alla gestione dei rischiBenefici per gli utenti finali, ad esempio: miglioramento della customer experience, maggiore inclusione, miglioramento della trasparenza, rafforzamento dei presidi di sicurezza, minori costi per gli utenti finali.Efficienza del sistema, ad esempio: tempi di esecuzione delle operazioni minori, migliore fruibilità ed utilizzo delle informazioni.Efficacia nell’applicazione della regolamentazione, nei seguenti termini: razionalizzazione dei processi interni finalizzati all’assolvimento di obblighi regolamentari, migliore gestione dei dati a fini di compliance e segnaletici, ecc.Miglioramento dei sistemi/procedure/processi relativamente alla gestione dei rischi degli operatori del settore bancario, finanziario o assicurativo: ottimizzazione in termini di costo e/o risorse interne, aumento dell’efficacia nell’individuazione e/o nella misurazione/gestione dei rischi.
Maturitàd) L’attività è in uno stato sufficientemente avanzato per la sperimentazioneÈ stato predisposto lo studio di fattibilità e il Gantt.Si dispone di sufficienti risorse (tecnologiche, umane e logistiche) da dedicare alla sperimentazione.Sono stati individuati i potenziali rischi dell’attività (ivi compresi quelli ICT, di cyber security e di protezione dei dati) e approntati specifici presidi a tutela degli utenti.Sono state proposte adeguate metriche per il monitoraggio della sperimentazione.
Sostenibilità
economica
e) L’attività è prospettata come sostenibile da un punto di vista economico e finanziario o ha comunque una copertura finanziaria adeguataLo studio di fattibilità include una valutazione prospettica della sostenibilità finanziaria, basata su razionali solidi e realistici.La copertura finanziaria è adeguata alle dimensioni e allo scopo del progetto.

Nella redazione del testo si è assicurato il necessario coordinamento con gli analoghi atti della Banca d’Italia e dell’Ivass che sono resi disponibili dalle citate autorità.

Romolo Napolitano

Giornalista professionista dal 2011 è stato, non ancora trentenne, caporedattore dell’agenzia di informazione videogiornalistica Sicomunicazione. Ha lavorato 3 anni negli Stati Uniti in MSC. Al suo ritorno in Italia si è occupato principalmente di uffici stampa e comunicazione d'impresa. Attualmente è giornalista, copywriter e videomaker freelance. Si occupa, tra le altre cose, di tecnologie, nautica e sociale.

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