Arriva Next Heroes, il primo innovation hub veneto per startup
"Per ripartire l’Italia ha bisogno di start up innovative che sappiano pensare un futuro diverso". Next Heroes vuole giocare un ruolo - chiave nella rinascita del tessuto economico italiano
Next Heroes, come i “prossimi eroi” protagonisti dell’innovazione aziendale e della ripresa economica. O, ancora, come le prossime – future – imprese che traghetteranno il Paese verso un’ottica ancora più 4.0. Il punto di partenza, però, è essere startup venete: è qui che nascerà a breve il primo innovation hub a Castelfranco Veneto (Treviso).
L’evento, annunciato con un comunicato stampa, invita a segnare la data del 24 giugno e a collegarsi sul sito dell’iniziativa per scoprire meglio di cosa si tratta. Un’anticipazione è d’obbligo: Next Heroes promette di essere il nuovo incubatore inclusivo per startup e pioniere nel mondo delle società benefit.
Il progetto Next Heroes
Il progetto Next Heroes nasce da un’esigenza specifica: salvare le startup da possibili fallimenti – economici, organizzativi, di business plan e vision strategiche carenti – per rilanciare il Paese.
Secondo il “Report sull’impatto degli acceleratori in Europa” di Social innovation monitor, oggi a fallire sono tre start up su quattro falliscono entro il primo anno, e dopo tre anni ne resta viva solo una su dodici. I motivi? Sembra lapalissiano, ma non sono scontati. Stando allo studio, il fallimento delle startup non è quasi mai collegato ai prodotti o servizi proposti: nel 56% dei casi la causa è la gestione errata del marketing, nel 18% mancano le persone con adeguate competenze, il 16% molla per motivi economici e a seguire il resto: questioni tecniche, legali o operative.
Sulla scorta di queste analisi, Bassel Bakdounes, titolare dell’agenzia di marketing e vendita online Velvet media, ha avviato oltre un anno fa il progetto Next heroes. Dall’inizio di questa avventura sono passati molti mesi, adesso viene resa pubblica con l’inaugurazione ufficiale degli spazi dove si svilupperà il progetto.
“La politica non aiuta gli imprenditori, siamo stufi di vedere idee morire e per questo abbiamo creato un modello totalmente rivoluzionario. Nell’ultimo anno abbiamo studiato oltre un centinaio di proposte. Alcuni fondi hanno già chiesto di entrare nella proprietà dell’hub, stiamo portando avanti alcune trattative interessanti. E’ la prova, anche economica, che le idee possono ancora vincere. L’Italia deve uscire dalla crisi economica causata dal Covid e saranno i business innovativi a salvarla”.
Bakdounes
Entrando nel vivo della nuova cittadella dell’innovazione, al suo interno è stato creato un team di progetto costituito da professionisti con know-how ed expertise diversificati per offrire consulenze trasversali. Ma è fondamentale anche l’ecosistema economico dove nasce l’hub, ossia all’interno dell’edificio che ospita i 150 dipendenti di Velvet media. Dal 2018 qui dentro l’azienda sviluppa progetti in ambito di marketing ad alto potenziale innovativo e ha già avviato con successo diverse startup.
“Il Covid – osserva Bakdounes – sta lentamente uccidendo la nostra economia, per ripartire l’Italia ha bisogno di start up innovative che sappiano pensare un futuro diverso. Siamo certi che l’ecosistema di Next heroes, amplificato dall’arrivo di fondi di investimento, giocherà un ruolo chiave nella rinascita del tessuto economico italiano. L’innovazione tornerà di nuovo ad essere il motore dell’economia”.