Tecnologia

Lanciato in orbita Swot, il satellite di osservazione idrologica della Terra

"Per la prima volta Swot ci permetterà di monitorare l'intero ciclo dell'acqua, che include laghi, fiumi e oceani. Questa missione fornirà alla comunità scientifica dati senza precedenti, riflettendo il nostro impegno a migliorare la nostra comprensione dei cambiamenti climatici".

Lanciato con successo il satellite Swot-Surface Water and Ocean Topography partito per la sua missione con un razzo SpaceX Falcon 9 dalla base di lancio di Vandenberg, in California. Thales Alenia Space spiega che Swot è una missione congiunta del Cnes e della Nasa, con il contributo dell’Agenzia spaziale canadese (Csa) e dell’Agenzia spaziale del Regno Unito (Uksa).

Thales Alenia Space, joint venture tra Thales 67% e Leonardo 33%, è il principale partner industriale di questa missione progettata per misurare i livelli delle acque superficiali nei laghi e in altri corsi d’acqua, nonché la portata dei fiumi, fornendo al contempo dati precisi sulla topografia degli oceani.

La missione legata a Swot presenta innovazioni senza precedenti, in particolare una tecnologia dirompente, l’interferometria ad ampio raggio, che utilizza lo strumento KaRIn progettato dal Jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa. Cnes e Thales Alenia Space hanno progettato e realizzato il sistema a radiofrequenza per questo strumento.

Perché è fondamentale la missione Swot

Swot trasporterà anche il payload Nadir, che include gli stessi strumenti dei satelliti Jason, tra cui l’altimetro a doppia frequenza Poseidon realizzato da Thales Alenia Space. Questo modulo comprende anche il sistema di determinazione precisa dell’orbita Doris di Thales, il radiometro avanzato a microonde (Amr), il Payload Gps e il Laser Retro-reflector Array di Jpl.

Leonardo ha fornito i sensori d’assetto “SpaceStar” per il corretto orientamento e posizionamento del satellite in orbita. La missione Swot di topografia oceanica aiuterà gli scienziati ad analizzare e comprendere l’impatto della circolazione costiera sulla vita marina, sugli ecosistemi, sulla qualità delle acque e sui trasferimenti di energia, consentendo una modellazione più accurata delle interazioni oceano/atmosfera.

La missione di idrologia, proseguono gli esperti di Tas, valuterà il livello dei corpi idrici continentali, le variazioni di stoccaggio dell’acqua nelle aree umide, nei laghi e nei bacini idrici e le portate dei fiumi. Swot apporta capacità innovative a un settore che deve affrontare importanti sfide strategiche, economiche e sociali.

“Thales Alenia Space continua ad avere il suo ruolo di partner industriale chiave in un’alleanza di lunga data tra Cnes e Nasa, iniziata nel 1992 con il lancio del Topex-Poseidon e proseguita con la famiglia Jason. Grazie a questa esperienza unica, Thales Alenia Space si posiziona certamente come leader mondiale nell’altimetria spaziale” sottolinea la joint venture.

Inoltre Swot sarà il primo satellite in grado di effettuare un rientro atmosferico controllato al termine della sua vita utile, in linea con la nuova legge francese sulle operazioni spaziali, entrata in vigore nel 2020 per affrontare il crescente problema dei detriti spaziali.

“Thales Alenia Space, Cnes e Nasa possono considerarsi tutti molto orgogliosi del successo di questo lancio” ha commentato Bertrand Denis, Direttore Osservazione e Scienza di Thales Alenia Space. “Questa missione –ha aggiunto- è fondamentale per affrontare le attuali sfide climatiche globali, in questo caso riguardanti una delle nostre risorse più preziose, l’acqua. Per la prima volta Swot ci permetterà di monitorare l’intero ciclo dell’acqua, che include laghi, fiumi e oceani. Questa missione fornirà alla comunità scientifica dati senza precedenti, riflettendo il nostro impegno a migliorare la nostra comprensione dei cambiamenti climatici”.

Romolo Napolitano

Giornalista professionista dal 2011 è stato, non ancora trentenne, caporedattore dell’agenzia di informazione videogiornalistica Sicomunicazione. Ha lavorato 3 anni negli Stati Uniti in MSC. Al suo ritorno in Italia si è occupato principalmente di uffici stampa e comunicazione d'impresa. Attualmente è giornalista, copywriter e videomaker freelance. Si occupa, tra le altre cose, di tecnologie, nautica e sociale.

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