Tecnologia

Var Group punta sulle nuove promesse: 24 borse di studio per “Cloud and DevOps master”

In un mondo sempre più digitale Var Group, operatore leader nel settore dei servizi e delle soluzioni digitali per le imprese e parte del gruppo Sesa, non sta a guardare: insieme a Talent Garden ha deciso di ideare il master in Cloud & DevOps, per formare nuove figure professionali hi-tech.

Un trampolino di lancio per le nuove promesse e un giardino di talenti dove le aziende potranno trovare risposte alla grande richiesta di personale in grado di saper utilizzare e gestire le tecnologie Cloud per erogare prodotti e servizi per uso interno o per i propri clienti.

L’obiettivo del master di Var Group

Il progetto di Var Group e Talent Garden punta a formare DevOps Specialist, una delle 4 professioni più richieste nel mondo tech, e a offrire la possibilità di accedere subito al mondo del lavoro grazie ad un percorso di 9 settimane, che prevede la realizzazione di progetti concreti e lezioni tenute da professionisti del settore.

Grazie a questa collaborazione, il Master consentirà agli studenti di acquisire competenze in ambito Cloud computing, automazione e gestione delle infrastrutture. Il DevOps Cloud Engineer, infatti, è un professionista in grado di combinare l’ambito tecnico di codifica con le operazioni Ict; è la figura di riferimento per l’introduzione di processi, strumenti e metodologie volti a soddisfare le esigenze delle varie fasi del ciclo di sviluppo del software, dal coding al deployment, dalla manutenzione agli aggiornamenti.

“Siamo entusiasti di collaborare con Var Group in questa iniziativa che darà l’opportunità a 24 studenti di accedere al nostro Master in Cloud Computing, un settore strategico che sta guadagnando sempre più terreno in tutto il mondo. Il 90% delle aziende sta adottando il cloud e la transizione verso questa tecnologia rappresenta una grande opportunità sia per migliorare l’efficienza operativa che per promuovere la sostenibilità ambientale. – dichiara Irene Boni, CEO Talent Garden.

In questo scenario, acquisire competenze specialistiche in Cloud Computing diventa essenziale per garantire una transizione senza intoppi e massimizzare i vantaggi del cloud. Il nostro Master fornisce una formazione completa, che prepara gli studenti a gestire con successo la migrazione delle applicazioni aziendali verso il cloud e ad affrontare le sfide della sicurezza e della gestione dei dati”.77

Ma cosa fa il DevOps Cloud Engineer? Si tratta della è la figura di riferimento per l’introduzione di processi, strumenti e metodologie volti a soddisfare le esigenze delle varie fasi del ciclo di sviluppo del software, dal coding al deployment, dalla manutenzione agli aggiornamenti. Il DevOps Cloud Engineer, in altre parole, è un professionista in grado di combinare l’ambito tecnico di codifica con le operazioni ICT.
Le attività principali di un DevOps sono:

  • Analizzare, sviluppare e ottimizzare le tecnologie utilizzate all’interno dell’azienda.
  • Definire gli obiettivi di progetti e facilitarne il raggiungimento.
  • Automatizzare le operazioni IT tramite la creazione di strumenti e processi.
  • Creare pipeline di miglioramento, integrazione, sviluppo e distribuzione continua.

“Var Group crede che la formazione continua sia una leva fondamentale per la crescita dei professionisti. Per questo abbiamo lanciato insieme a Talent Garden una serie di iniziative indirizzate a chi si affaccia per la prima volta al mondo del lavoro per guidare le risorse di domani, ma anche a tutti coloro che voglio fare reskilling edare una nuova spinta al proprio percorso professionale. – spiega Francesca Moriani, Ceo di Var Group.

Nella trasformazione digitale delle aziende, il mercato del cloud continua a crescere: le aziende clienti chiedono ormai approcci tailor-made integrabili alla loro infrastrutture di base. Il futuro sarà sempre più orientato alla personalizzazione di tale servizio: il Cloud and DevOps Master raccoglie l’esperienza pluriennale di Var Group nel campo per restituire agli studenti la complessità del settore e dotarli di competenze immediatamente spendibili sul lavoro”.

Il corso permetterà agli iscritti di approfondire le principali attività del ruolo: l’analisi, lo sviluppo e l’ottimizzazione delle tecnologie utilizzate all’interno dell’azienda; la definizione degli obiettivi dei progetti, l’automatizzazione delle operazioni IT tramite la creazione di strumenti e processi; la creazione di una pipeline di miglioramento, l’integrazione, lo sviluppo e la distribuzione continua.

Il Master, a cui si accede tramite un percorso di selezione basato su competenze tecniche e trasversali, è riservato a diplomati, laureandi o laureati in ambito informatico o materie Stem, con una predisposizione all’architettura Cloud e proiettati verso il mondo del lavoro. Per maggiori informazioni si consiglia di visionare la pagina dedicata.

Redazione

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