PMI lombarde, 11,7 mln per la digitalizzazione e l’innovazione
Per le PMI lombarde sono stati appena attivati due bandi, dal valore complessivo di 11,7 milioni di euro per favorire il digital business, l’innovazione, l’adeguamento tecnologico e lo sviluppo di sistemi riconducibili all’Industria 4.0. A partire dal 17 maggio e fino al 22 giugno è possibile partecipare alle misure inserite nell’accordo per lo sviluppo economico e la competitività del Sistema Lombardo, promosso da Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia.
L’ammontare dei bandi per le PMI lombarde si suddividono in 7.188.000 di euro in voucher digitali e di 4.525.000 euro per il commercio elettronico.
I voucher digitali per le PMI lombarde
La prima misura per le PMI lombarde riguarda i voucher digitali: secondo il comunicato stampa di Confcommercio, il bando è rivolto alle micro, piccole e medie imprese che, nell’ambito delle attività previste dal Piano Transizione 4.0
intendono sviluppare la propria capacità di collaborazione con soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0, promuovere servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali grazie ad interventi di digitalizzazione ed automazione funzionali, nonché implementare modelli di sviluppo produttivo green driven orientati alla qualità e alla sostenibilità tramite prodotti/servizi con minori impatti ambientali e sociali.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto per due tipi di interventi:
intervento micro: possono accedere le microimprese, l’investimento minimo è di € 4.000,00, il contributo pari al 70% delle spese ammissibili, il contributo massimo è di € 5.000,00
intervento piccolo-medio: possono accedere PMI e microimprese, l’investimento minimo è di € 10.000,00, il contributo pari al 50% delle spese ammissibili, il contributo massimo è di € 15.000,00.
Come si legge dal bando, i progetti dovranno riguardare almeno una delle tecnologie di innovazione digitale 4.0 riportati nell’ elenco 1, con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie ricomprese nell’elenco 1 o 2:
Elenco 1: utilizzo delle seguenti tecnologie inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi:
- robotica avanzata e collaborativa;
- manifattura additiva e stampa 3D;
- prototipazione rapida;
- sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (VR) e realtà aumentata (RA);
- interfaccia uomo-macchina;
- simulazione e sistemi cyber-fisici;
- integrazione verticale e orizzontale;
- Internet delle cose (IoT) e delle macchine;
- Cloud, fog e quantum computing;
- cybersicurezza e business continuity;
- big data e analisi dei dati;
- soluzioni di filiera per l’ottimizzazione della supply chain e della value chain;
- soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita per favorire forme di distanziamento sociale dettate dalle misure di contenimento legate all’emergenza sanitaria Covid-19;
- soluzioni per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività aziendali e progettazione ed utilizzo di tecnologie di tracciamento (RFID, barcode, CRM, ERP, ecc);
- sistemi per lo smart working e il telelavoro;
- intelligenza artificiale;
- blockchain.
Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1:
- sistemi di pagamento mobile e/o via internet e fintech;
- sistemi EDI, electronic data interchange;
- geolocalizzazione;
- tecnologie per l’in-store customer experience;
- system integration applicata all’automazione dei processi;
- connettività a Banda Ultralarga.
Le domande di partecipazione al bando possono essere presentate dalle PMI lombarde a partire dalle ore 14.00 del 17 maggio alle ore 12.00 del 18 giugno 2021 esclusivamente in modalità telematica.
Incentivi per l’e-commerce
La linea per l’e-commerce è rivolta alle micro e PMI lombarde che vogliono sviluppare e consolidare
la propria posizione sul mercato nazionale e/o internazionale tramite all’apertura e/o al consolidamento di un canale commerciale per la vendita online dei propri prodotti appoggiandosi a servizi forniti da soggetti terzi o realizzati all’interno del sito web proprietario.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto per due tipi di interventi:
intervento micro: possono accedere le microimprese, l’investimento minimo è di € 4.000,00, il contributo pari al 70% delle spese ammissibili, il contributo massimo è di € 5.000,00
intervento piccolo-medio: possono accedere PMI e microimprese, l’investimento minimo è di € 10.000,00, il contributo pari al 50% delle spese ammissibili, il contributo massimo è di € 15.000,00.
Le domande di partecipazione al bando possono essere presentate dalle ore 10.00 del 19 maggio alle ore 12.00 del 22 giugno 2021 esclusivamente in modalità telematica.
Per maggiori informazioni sul bando e sulle modalità di partecipazione, è possibile visionarlo qui.