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Emirati Arabi Uniti e Spagna, insieme per il progresso tecnologico

Il progresso tecnologico è al centro dell'intesa fra Spagna e Emirati Arabi Uniti, la stella del Medioriente che investe in scienza e sviluppo

Chi ha viaggiato almeno una volta nella vita negli Emirati Arabi Uniti lo sa: il progresso tecnologico che risplende sotto il sole della silicon valley di Dubai, l’innovazione che si respira fra gli startup hub, il Masdar City ad Abu Dhabi, il Dubai Science Park Lab Complex, o ancora la Mohammed bin Rashid Academy of Scientists e la Mohamed bin Zayed Artificial Intelligence University qualificano questo territorio come altamente competitivo in termini di innovazione.

Lo scenario

Negli ultimi anni, infatti, gli Emiri hanno fatto del progresso tecnologico uno stile di vita, applicando una strategia politica dedicata alla scienza, alla tecnologia e all’innovazione, comprendente 100 iniziative nazionali per un valore di oltre 300 miliardi di AED (la moneta locale, i Dirham degli Emirati) fino al 2021.

Gli Emirati Arabi Uniti hanno rafforzato lo sviluppo economico sostenibile basato su piani e strategie che consentono al Paese di essere classificato al primo posto come Regione Araba e 34esimo a livello globale nell’indice di innovazione globale (GII) 2020.

Ed è in questo contesto che i più ricchi del Medioriente hanno messo un piede in Europa in nome del progresso tecnologico.

L’accordo fra Emirati Arabi Uniti e Spagna

Il Ministero dell’Industria e della Tecnologia Avanzata (MoIAT) degli Emirati Arabi Uniti e il Ministero della Scienza e dell’Innovazione (MSI) hanno firmato un Memorandum d’intesa (MoU) per sviluppare un quadro tecnologico avanzato su i prossimi tre anni.

La finalità è quella di promuovere la collaborazione bilaterale nelle aree del progresso tecnologico, dei trasferimenti di tecnologia e della diffusione delle tecnologie chiave dell’industria 4.0.

Sarah Al Amiri, Ministro di Stato per la tecnologia avanzata, ha dichiarato: “Questo memorandum d’intesa è al centro dell’obiettivo del Ministero di migliorare i settori industriali e la costruzione di nuovi settori economici attraverso l’adozione e la diffusione di tecnologie di industria 4.0 e la promozione di forti partnership di ricerca e sviluppo (R&S). Attraverso il nostro lavoro con il ministero spagnolo della Scienza e dell’innovazione, costruiremo un valore duraturo nel paese collaborando su settori prioritari nazionali, migliorando la nostra competitività e accelerando ulteriormente i nostri sforzi di diversificazione economica mentre promuoviamo un’economia basata sulla conoscenza supportato da tecnologia avanzata. Questa partnership sosterrà anche i nostri sforzi per migliorare la nostra ricerca e sviluppo, catalizzando i nostri sforzi per garantire che l’innovazione rimanga parte integrante della nostra crescita e progresso futuri”.

Pedro Duque, Ministro spagnolo della scienza e dell’innovazione, ha spiegato che: “Questo accordo è essenziale per entrambi i nostri Paesi. Ci consentirà di aumentare la cooperazione scientifica attraverso la creazione di un solido quadro istituzionale. Una stretta collaborazione in settori critici come salute e scienze della vita, energia rinnovabile, spazio, trasporti, intelligenza artificiale, industria 4.0 e tecnologie abilitanti, aiuterà i nostri paesi ad affrontare meglio le sfide interdisciplinari e interdipendenti più urgenti della società “.

L’applicazione del memorandum d’intesa per il progresso tecnologico

In nome del progresso tecnologico, le aree di collaborazione nell’ambito del Memorandum d’intesa includono: salute e scienze della vita, soluzioni mediche personalizzate e di precisione; sistemi spaziali compreso lo sviluppo commerciale e il lancio di piccoli satelliti multiuso; tecnologie di trasporto e logistica come logistica in tempo reale e sistemi di gestione della catena di approvvigionamento; energie rinnovabili, compresi lo stoccaggio, le reti intelligenti e le tecnologie di energia solare; e tecnologie di intelligenza artificiale (AI) e 4IR per migliorare l’efficienza dei processi di produzione industriale.

Il memorandum d’intesa mira a promuovere varie aree di cooperazione, compresa la collaborazione tra il settore industriale e accademico, progetti comuni di ricerca e sviluppo, la formazione di cluster industriali innovativi congiunti, conoscenza, proprietà intellettuale (PI) e protocolli di scambio di capacità e accordi di licenza.

Redazione

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