Avevamo già anticipato nelle scorse settimane l’avvio del Fondo Grandi Imprese (o imprese in difficoltà) che ha una una dotazione 400 milioni di euro. Il Fondo è stato istituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico con l’articolo 37 del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41 (cd. DL Sostegni Bis) ed è finalizzato a sostenere la continuità operativa delle grandi imprese che si trovano in situazione di temporanea difficoltà finanziaria connessa all’emergenza epidemiologica da COVID-19, attraverso la concessione di finanziamenti agevolati.
Fondo Grandi Imprese, requisiti di partecipazione
Per rientrare nelle imprese idonee ad ottenere i finanziamenti del Fondo Grandi Imprese è necessario:
- versare in una situazione di temporanea difficoltà finanziaria dovuta alla congiuntura pandemica e determinata dalla presenza di flussi di cassa prospettici inadeguati a far fronte regolarmente alle obbligazioni pianificate;
- presentare prospettive di ripresa dell’attività;
- essere regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese;
- avere una sede legale e operativa ubicata sul territorio nazionale;
- non rientrare tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
- non essere sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie;
- aver restituito somme dovute a seguito di provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero dello sviluppo economico;
- non essere destinatarie di una sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera d), del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 e successive modificazioni e integrazioni;
- non avere condanne per i reati che costituiscono motivo di esclusione di un operatore economico dalla partecipazione a una procedura di appalto o concessione ai sensi della normativa in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture vigente alla data di presentazione della domanda.
Il Fondo Grandi Imprese finanzia piani di ripresa che devono, obbligatoriamente, contenere:
- le azioni che si intendono porre in essere per sostenere la ripresa o la continuità dell’attività d’impresa;
- le prospettive di collocazione dell’impresa sul mercato, fornendo elementi giustificativi sullo stato di difficoltà temporaneo e sulla capacità di rimborso integrale del finanziamento eventualmente concesso;
- le azioni che saranno individuate per ridurre gli impatti occupazionali connessi alla situazione di temporanea difficoltà finanziaria;
- le esigenze di liquidità per il prosieguo dell’attività, nonché le eventuali ulteriori azioni che si intendono intraprendere ai fini di una eventuale operazione di ristrutturazione aziendale, ivi inclusi la cessione o rilevazione dell’impresa o di suoi asset.
Le agevolazioni del Fondo Grandi Imprese sono concesse da Invitalia sotto forma di finanziamenti agevolati rimborsabili in 5 anni. La concessione è vincolata alla presentazione di un piano di rilancio dell’impresa, anche al fine di tutelare l’occupazione.
A partire dal 20 settembre sarà possibile presentare la domanda, esclusivamente online, fino alle 11.59 del 2 novembre 2021 (salvo chiusura anticipata dello sportello per avvenuto esaurimento fondi), al fine di garantire i 60 giorni di istruttoria e adottare la delibera entro il 31 dicembre 2021.
Per richiedere il finanziamento del Fondo Grandi Imprese è necessario:
- registrarsi ai servizi online di Invitalia
- accedere con lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) al sito riservato per compilare la domanda online e scaricare la documentazione da allegare
- disporre della firma digitale del legale rappresentante e dell’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) della società.
Al termine della procedura on line verrà assegnato un protocollo elettronico.