In un Paese complesso come l’Italia, spesso sentiamo parlare di gravi carenze in merito ai rapporti digitali – ad esempio – della Pubblica Amministrazione col cittadino. Nonostante lo switch-off della P.A. recente, infatti, non c’è ancora una cultura della dematerializzazione dei processi e l’abitudine all’utilizzo della propria identità digitale diffusa. Per questo, è sempre da accogliere con piacere un’intesa come quella siglata da Confcommercio con InfoCert e Sixtema, entrambe del gruppo Tinexta Group, per favorire la competitività di piccole imprese, professionisti e lavoratori autonomi attraverso la promozione e la diffusione di servizi di digital trust (PEC, conservazione elettronica, firma digitale etc.etc.), per cui le due aziende sono note e forti sul mercato.
“Oggi è impensabile operare nel terziario di mercato senza adottare le soluzioni digitali più innovative che sono un’opportunità in più per le imprese per poter reggere l’urto della crisi economica scatenata dalla pandemia. Già da anni siamo in prima linea per offrire le migliori soluzioni tecnologiche e la formazione più efficace ai nostri associati, affinché possano integrare le soluzioni digitali nel loro business. Infocert e Sixtema sono partner ideali per le nostre Associazioni territoriali e di categoria, proprio perché offrono soluzioni all’avanguardia in ambito digitale con tutto il supporto e l’affidabilità necessari”.
Fabio Fulvio, direttore responsabile del settore Marketing, Innovazione e Internazionalizzazione di Confcommercio
L’accordo siglato tra Confcommercio, InfoCert e Sixtema permetterà a oltre 700mila imprese associate a Confcommercio di accedere a condizioni agevolate a servizi e soluzioni digitali di digital trust altamente specializzati attraverso le Associazioni territoriali, che a loro volta potranno dotarsi degli stessi strumenti.
“L’Italia, con ben 19 milioni di identità SPID rilasciate, detiene il record di identità digitali in Europa. Questo è solo un esempio di quanto la trasformazione digitale stia cambiando la quotidianità di cittadini e aziende ma, ancor di più, ne determinerà il futuro prossimo. Il Digital Trust, cioè la Fiducia Digitale, è ormai un fattore strategico irrinunciabile di competitività delle imprese. In uno scenario complesso come quello attuale e in un mercato sempre più globale, le Associazioni come Confcommercio hanno un ruolo determinante nell’accelerazione di questo cambiamento culturale”.
Carmine Auletta, Chief Innovation & Strategy Officer di InfoCert, Tinexta Group.