C’è una novità nel mondo delle cooperative: dal 23 aprile è possibile richiedere i finanziamenti a tasso zero agevolati del Ministero dello Sviluppo Economico, con la misura della “Nuova Marcora” in favore della nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle società cooperative di piccola e media dimensione.
Stiamo parlando di una misura di cui vi avevamo già accennato qualcosa: si attendeva la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale il decreto del MISE che definisce i termini e le modalità di presentazione delle domande per l’agevolazione.
Cooperative, tutto quello che c’è da sapere sulla Nuova Marcora
Riepilogando, la Nuova Marcora è il regime di aiuto per le cooperative che stabilisce finanziamenti regolati a un tasso di interesse pari a zero. Una delle novità è data dalla “possibilità di indebitamento”: il decreto del 4 gennaio 2021 fissa il limite a cinque volte il valore della partecipazione e l’importo massimo a due milioni di euro.
La misura prevede la copertura del 100% della spesa a fronte di nuovi investimenti. Per quanto riguarda le modalità di restituzione i finanziamenti, di durata non inferiore a tre anni e non superiore a dieci anni, comprensivi di un periodo di preammortamento massimo di tre anni, dovranno essere rimborsati secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate, scadenti il 31 maggio e il 30 novembre di ogni anno.
La finalità della Nuova Marcora è quella di assicurare al “piano d’impresa” delle società cooperative un’adeguata ed equilibrata copertura finanziaria, sia in termini di mezzi propri sia di indebitamento a medio lungo termine. Possono beneficiare della msiura le società cooperative di produzione e lavoro e sociali di cui all’articolo 17, comma 2, della legge 27 febbraio 1985, n. 49.
Passando ai finanziamenti, le agevolazioni possono essere concesse, alternativamente, riguardo:
- la realizzazione di programmi di investimento non ancora avviati alla data di presentazione della richiesta di finanziamento agevolato alle società finanziarie;
- esigenze di liquidità aziendale, direttamente finalizzate all’attività di impresa.
I finanziamenti saranno concessi sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello sulla base della sussistenza dei requisiti, soggettivi e oggettivi previsti dalla normativa per l’accesso all’agevolazione, della conformità alle finalità della misura, della validità tecnica, economica e finanziaria dell’iniziativa e del merito creditizio della società cooperativa richiedente, con particolare riferimento alla solidità patrimoniale e alle capacità di rimborso, anche previsionali, dei prestiti.
Come fare domanda
Abbiamo dunque detto che dal 23 aprile prossimo sarà possibile fare domanda per le cooperative con la finalità di ottenere il finanziamento a tasso zero previsto dalla Nuova Marcora.
E’ necessario presentare alla Società finanziaria, CFI – Cooperazione Finanza Impresa Scpa gli allegati n.2 (modulo di domanda), n.3 (piano di attività), n.4 (antimafia, nel caso in cui il valore del finanziamento agevolato superi i centocinquatamila euro). I moduli sono disponibili come allegati del decreto 31 marzo 2021.
La documentazione va presentata esclusivamente attraverso posta elettronica certificata all’indirizzo cfi@pec.it, valido anche per la richiesta di informazioni o eventuali chiarimenti.