Una borsa di studio che da ventun anni sostiene i migliori studenti del liceo scientifico di Accadia: è questo, prima di tutto, il Premio di merito intitolato a Domenico, Gaetano e Giuliana Salvatore. Ogni anno la Fondazione Salvatore riconosce l’impegno dei diplomati con il massimo dei voti, invitandoli a investire sul proprio futuro attraverso lo studio e senza dimenticare il legame con il territorio.
Quest’anno la cerimonia si arricchisce di un appuntamento di respiro più ampio: un convegno scientifico dedicato al tema “Il futuro dell’agroalimentare”. L’iniziativa vede coinvolti partner come l’Università Federico II di Napoli, il Centro Nazionale di Ricerca Agritech, l’Università di Bari, l’Università di Foggia, insieme a realtà imprenditoriali e istituzionali quali Cassa Depositi e Prestiti, Eni, Coldiretti Campania e BF Educational.
Un confronto sull’agroalimentare
L’agroalimentare è uno dei settori chiave per lo sviluppo del Mezzogiorno e al centro del dibattito ci saranno sostenibilità, sicurezza alimentare e competitività internazionale. Secondo il promotore Marco Salvatore, la premiazione e il convegno vogliono unire due prospettive: valorizzare i giovani che si distinguono nello studio e aprire un confronto sulle possibilità di crescita dei piccoli centri del Sud attraverso la ricerca e l’innovazione.
Accadia, piccolo borgo e laboratorio di idee
Il Comune di Accadia – circa 2.400 abitanti in provincia di Foggia – ospita così una giornata che mette insieme memoria, futuro e identità locale. Accanto alla premiazione e al convegno, la Pro Loco organizzerà visite guidate al centro storico e al Museo delle Origini, per legare la riflessione sulle sfide globali alla valorizzazione concreta del patrimonio culturale del territorio.
