Tra innovazione e collaborazione internazionale, il progetto europeo TIMES sta compiendo progressi significativi nel panorama delle reti di comunicazione wireless di sesta generazione (6G). Con il coordinamento del Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni (CNIT) e il supporto di dieci partner di cinque paesi membri, TIMES punta a sviluppare soluzioni tecnologiche rivoluzionarie che possano garantire prestazioni wireless paragonabili a quelle delle reti cablate, superando le limitazioni tradizionali. Ma andiamo con ordine.
Progetto TIMES, di cosa si tratta
Co-finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Horizon Europe, TIMES si concentra su tre pilastri chiave per la rivoluzione delle telecomunicazioni industriali:
- Larghezza di banda ultra-wide-band: per supportare volumi di dati senza precedenti.
- Reti mesh intelligenti: architetture in cui ogni dispositivo comunica direttamente con gli altri senza gerarchie predeterminate, ottimizzando flessibilità ed efficienza.
- Rilevamento e comunicazioni integrate: un paradigma innovativo che combina precisione di localizzazione e trasmissione dati in un unico sistema.
Questi pilastri rappresentano la base tecnologica per applicazioni avanzate come la sensoristica IoT, i robot cooperativi, la manutenzione predittiva e il controllo in tempo reale.
Progressi scientifici e tecnologici
Nel corso dell’ultimo anno, il progetto ha compiuto passi importanti:
- Caratterizzazione dei canali THz: attraverso misurazioni preliminari, sono stati estratti parametri fondamentali per progettare e ottimizzare reti wireless di nuova generazione.
- Wafer con circuiti front-end THz: la fabbricazione è quasi completa e rappresenta un elemento chiave per i dispositivi di comunicazione ad alta frequenza.
- Superfici Riflettenti Intelligenti (IRS): testate con successo in laboratorio, queste superfici migliorano copertura e prestazioni nelle regioni non in linea di vista.
- Modem FDD e TDD: progettati per la compatibilità con reti mesh intelligenti, aprono la strada a comunicazioni più efficienti.
Applicazioni pratiche e dimostrazioni
A partire da gennaio, il team di ricerca inizierà a testare le prime applicazioni tramite “Proof of Concept” (PoC). Queste piattaforme dimostrative metteranno alla prova le tecnologie emergenti in scenari industriali, evidenziandone efficacia e potenzialità.
Un ecosistema radio smart a prova di futuro
TIMES immagina un ecosistema radio basato su frequenze Terahertz (THz), in grado di connettere numerosi dispositivi eterogenei con velocità ultra-elevate, latenza bassissima e affidabilità senza compromessi. I parametri di riferimento includono precisione millimetrica nella localizzazione e un errore di trasmissione inferiore a uno su un miliardo, caratteristiche essenziali per scenari industriali avanzati.
Collaborazione e impatto
TIMES è parte del partenariato pubblico-privato SNS-JU, che mira a consolidare la leadership europea nelle reti 5G e 6G. La sinergia con il progetto Terrameta ha ulteriormente potenziato le capacità del consorzio, favorendo lo scambio di competenze e l’ottimizzazione dei risultati.
Con un budget di sei milioni di euro e una durata prevista di tre anni, il progetto coinvolge partner di spicco come BI-REX, Aetna Group, CNRS, Fraunhofer Gesellschaft, Huawei Technologies e Telenor. L’obiettivo è chiaro: trasformare le comunicazioni industriali e aprire la strada a un futuro in cui le reti wireless ad alta capacità diventino la norma.
Verso il futuro
Grazie a un approccio che combina adattabilità, collaborazione e innovazione, TIMES si posiziona come un progetto di riferimento nel panorama tecnologico europeo. Le sue scoperte non solo ridefiniranno il concetto di connettività, ma contribuiranno anche a rendere l’industria del futuro più efficiente, sostenibile e competitiva.