Impresa e Startup

Spoke2 – Nuove imprese, parte il bando per startup e PMI: plafond di oltre 1 mln di euro

Apre lunedì il bando Spoke 2 - Nuove Imprese per sostenere la fase di avvio di startup e spin off, supportare la brevettazione, promuovere iniziative mirate di innovazione di prodotto/processo e incoraggiare la partecipazione a bandi competitivi europei.

Segnate le date in calendario: dal 2 settembre al 30 ottobre 2024 saranno aperti i termini per la presentazione delle domande di contributo a fondo perduto del bando a cascata “Spoke 2- Nuove imprese”, per cui è disponibile uno stanziamento di 1.250.000 euro, nell’ambito del Programma Rome Technopole, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU sui fondi PNRR MUR – M4C2 –Investimento 1.5. Avviso “Ecosistemi dell’Innovazione”.

Spoke 2 – Nuove Imprese: di cosa parliamo?

Il Programma Rome Technopole (ECS00000036) finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU sui fondi PNRR MUR – M4C2 –Investimento 1.5. Avviso “Ecosistemi dell’Innovazione” promuove uno schema basato su finanziamenti a cascata (Cascade funding) per sostenere le PMI, le startup e altre entità interessate alle tematiche del programma “Rome Technopole” e agli argomenti trattati dagli Spoke e coinvolgono anche gli attori degli ecosistemi.

In particolare, l’ecosistema Rome Technopole prevede per lo Spoke 2 l’attuazione di un bando a cascata per sostenere la fase di avvio di startup e spin off, supportare la brevettazione, promuovere iniziative mirate di innovazione di prodotto/processo e incoraggiare la partecipazione a bandi competitivi europei.

Il bando Spoke 2 – Nuove Imprese intende perseguire questi obiettivi sostenendo piani di investimento presentati da Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI), che operano nella tre aree tematiche del progetto Rome Technopole, ovvero energy transition, digital transition, biopharma and health, la cui costituzione è avvenuta non prima del 1° luglio 2023, attraverso l’erogazione di opportuni finanziamenti.

Come fare domanda per Spoke 2 – Nuove Imprese

Le proposte progettuali per partecipare al bando Spoke 2 – Nuove Imprese potranno essere presentate a partire dalle ore 15.00 del 2 settembre 2024 fino al 30 ottobre 2024 (salvo chiusura anticipata per esaurimento fondi) attraverso il sito dedicato, previo accesso alla piattaforma con SPID/CIE/CNS.

Il bando sarà gestito dall’Unione italiana delle Camere di commercio, con cui si intende finanziare piani di investimento di piccole e medie imprese e microimprese del Lazio e delle regioni del Mezzogiorno. Inoltre, con Spoke 2 – Nuove Imprese si intende sostenere piani di investimento con le seguenti spese ammissibili:

a) Acquisto di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e saas e simili, brevetti e d’uso sulla proprietà intellettuale, nella misura massima del 30% della spesa totale del piano di investimento;

b) onorari per prestazioni e consulenze relative all’avvio d’impresa, nei seguenti ambiti:
– 1. logistica; 
– 2. produzione;  
– 3. Organizzazione e gestione di impresa; 
– 4. contrattualistica; 
– 5. contabilità e fiscalità; 
– 6. certificazione di qualità; 
– 7. certificazioni ambientali.

c) consulenze specialistiche legate alla registrazione e allo sviluppo di marchi e brevetti;

d) consulenze specialistiche per la presentazione di proposte progettuali su bandi competitivi europei e nazionali;

e) consulenze specialistiche per la progettazione e realizzazione di prototipi/proof of concept di cui il fornitore è già identificato in fase di presentazione della proposta ovvero spese di ricerca esterna contrattuale affidata a un Organismo di Ricerca (OdR) già identificato in fase di presentazione della proposta;

f) sviluppo di un piano di comunicazione (progettazione dell’identità visiva, progettazione e realizzazione sito internet, registrazione del dominio, progettazione piano di lancio dell’attività) e strumenti di comunicazione e promozione (es. messaggi pubblicitari su radio, TV, cartellonistica, social network, banner su siti di terzi, Google Ads, spese per materiali pubblicitari, etc);

g) costi amministrativi, a copertura dei soli costi di auditor/revisori esterni condotto da personale indipendente e specializzato, iscritti nel registro dei revisori legali che certifichi le spese sostenute e i rendiconti, nel rispetto delle norme comunitarie e delle procedure di revisione in essere, mediante una relazione tecnica unitamente ad attestazione rilasciata in forma giurata e con esplicita dichiarazione di responsabilità.

Il costo complessivo del piano di investimento dovrà essere compreso tra 40.000 e 100.000 euro.
La durata di realizzazione del piano di investimento, entro cui i pagamenti dovranno essere integralmente e definitivamente effettuati direttamente dai beneficiari, non potrà essere superiore a quattro mesi a decorrere dalla data di pubblicazione del provvedimento di ammissione al finanziamento e successiva sottoscrizione del Contratto d’Obbligo. Per maggiori informazioni, si rimanda al sito ufficiale.

Federica Colucci

Napoletana, classe 1990, Federica Colucci è giornalista, HR e communication specialist. Già responsabile della comunicazione dell'Assessorato al Lavoro e alle Politiche Sociali del Comune di Napoli, ha come expertise i temi del lavoro, del welfare e del terzo settore. È l'anima e la coordinatrice di F-Mag.

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