Il progetto europeo WeMed NaTOUR sta prendendo piede nelle scuole, promuovendo un approccio al turismo che si basa sulla sostenibilità e l’ecologia. L’obiettivo dell’iniziativa è educare le nuove generazioni a viaggiare in modo consapevole, promuovendo l’economia blu e verde e sensibilizzando sui temi ambientali e sociali. Le scuole di tutta l’Unione Europea sono invitate ad aderire al bando attivo fino al 25 settembre per partecipare a questa straordinaria opportunità educativa.
Il progetto WeMed NaTOUR, focalizzato su quattro destinate pilota: Italia, Spagna, Portogallo e Mauritania, cerca di integrare il concetto di turismo sostenibile nell’educazione dei giovani. Attraverso un approccio “Learn by Visiting”, gli studenti avranno la possibilità di unire teoria e pratica, imparando come viaggiare in modo responsabile e sostenibile. Questo non solo aiuterà a diffondere benefici economici nelle comunità locali, ma anche a favorire lo sviluppo di competenze sociali e di vita, connettendo discipline come biologia, geografia e scienze sociali.
Secondo l’UNESCO, solo il 20% degli insegnanti ritiene di avere le competenze necessarie per insegnare ai bambini come affrontare le sfide del cambiamento climatico e dello sviluppo sostenibile. Il progetto WeMed NaTOUR affronta questa lacuna, offrendo supporto alle scuole partecipanti con contenuti e piani di lezione già preparati, oltre a un team specializzato che accompagnerà gli insegnanti durante tutto l’anno scolastico.
Le lezioni forniranno una panoramica completa del turismo, esaminando le diverse tipologie di viaggio e i loro impatti. Gli studenti saranno guidati nell’esplorazione del concetto di turismo sostenibile e saranno incoraggiati a viaggiare in modo responsabile, comprendendo come le loro scelte possano influenzare l’ambiente e le comunità locali. Parte dell’esperienza includerà gite nazionali e internazionali, che offriranno un apprendimento coinvolgente attraverso esperienze pratiche, culturali ed ecologiche.
“Questo progetto non solo preparerà i giovani a diventare viaggiatori consapevoli, ma li introdurrà anche alle pratiche innovative che le destinazioni pilota stanno adottando per promuovere le energie rinnovabili e i viaggi sostenibili. Vogliamo creare cittadini globali dotati di sensibilità ecologica e di pensiero critico”, dichiarano dal WeMed NaTOUR.
L’iniziativa coinvolge tre fasce d’età: 6-10 e 11-13 anni per viaggi nazionali in Mauritania e Portogallo, e 14-16 anni per viaggi internazionali tra Spagna e Italia. Tutti i costi saranno interamente coperti dal progetto, rendendo l’opportunità accessibile a tutte le scuole partecipanti.
Per partecipare a questa avvincente iniziativa educativa, le scuole sono invitate a presentare domanda entro il 25 settembre tramite il seguente link. Unisciti a WeMed NaTOUR nel plasmare una nuova generazione di viaggiatori responsabili e consapevoli del loro impatto sull’ambiente.