Al via in queste ore INSS Startup, il programma di formazione gratuita per il supporto e la nascita di nuove imprese in tutta Italia: promossa dalla Onlus Imprenditore Non Sei Solo, INSS Startup anche quest’anno offre il suo aiuto ai neoimprenditori o aspiranti tali, anche alla luce dei risultati della prima edizione in cui 71 aspiranti startupper sono stati accompagnati in un percorso di crescita, utile alla revisione e valutazione del proprio progetto.
Come funziona INSS Startup
Fino al 31 maggio 2023 possono ancora candidarsi ad INSS Startup imprenditori o aspiranti tali che hanno una partita IVA da non più di 18 mesi quale unica attività lavorativa o che sono in procinto di aprirla. Il corso si svolge, in parte, in presenza con una giornata al mese in aula a Bologna e, in parte, in streaming con un webinar settimanale. A queste, si aggiungono per ogni partecipante delle call di allineamento con il proprio tutor di riferimento.
Il programma di INSS Startup prevede un periodo di formazione di un anno gratuito che terminerà con una selezione delle 30 migliori startup. Queste avranno la possibilità di presentare i propri progetti a un comitato di potenziali investitori che potranno sostenere lo sviluppo delle idee con un contributo economico a fondo perduto.
La formazione erogata permetterà di consolidare le soft skills generali, definire un piano di business fino all’acquisizione di competenze di marketing, comunicazione e fundraising. Per informazioni, consultare il sito alla pagina dedicata all’iniziativa.
Anche questa seconda edizione di INSS Startup è stata promossa e finanziata dal network di commercialisti, avvocati, consulenti del lavoro, privacy e sicurezza di “Partner di Impresa” che supportano in aula i partecipanti fornendo formazione specifica.
La prima edizione di INSS Startup
L’edizione appena conclusa di INSS Startup ha visto 71 startupper iniziare il percorso formativo; i settori delle aspiranti imprese sono stati vari: dal campo edile al food; dal coaching fino al mondo assicurativo. Oltre il 60% dei partecipanti erano under 30 e delle 24 aziende selezionate per presentare la startup agli investitori, 10 sono ideate e gestite da donne.
Si evidenzia come solo una fosse a impronta tecnologica. INSS, con il progetto INSS Startup, ha scelto infatti di affiancare e far crescere qualunque idea imprenditoriale, anche più tradizionale, che possa mettere basi solide di sviluppo. L’idea su cui si fonda il progetto è che le partite IVA e le piccole imprese siano il futuro del Paese, realtà sulle quali investire e da valorizzare per creare aziende sane in grado di generare offerta di lavoro.