Approvato il DDL Concorrenza: focus su efficienza energetica, cold ironing e nuove regole

Approvato il DDL Concorrenza: previste norme per l'installazione di contatori intelligenti, l'applicazione del cold ironing e del Digital Markets Act Europeo. Semplificazioni per il mercato dell'energia elettrica e della fornitura di gas.

Il Consiglio dei Ministri ha approvato, nella serata di ieri, il DDL Concorrenza: all’interno, campagne per la promozione dei contatori intelligenti, nuove regole per la concorrenza nel settore del gas naturale, una pianificazione più semplice per la rete elettrica nazionale e investimenti più efficienti nella rete gas, ma anche l’incentivazione del “cold ironing”.

Ma cerchiamo di capire meglio di cosa si tratta.

DDL Concorrenza, le novità

“Con alcune norme mirate – afferma il Ministro all’Ambiente e alla Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto – vogliamo assicurare efficienza e concorrenza su una serie di vettori fondamentali per la sicurezza energetica. Con questo disegno di legge ci saranno regole più semplici e una spinta maggiore all’utilizzo di buone pratiche volte al risparmio di energia”.

Il Ddl Concorrenza, come spiega il Ministro, prevede una norma per promuovere campagne informative e programmi di formazione per imprese e consumatori sulle potenzialità dei contatori intelligenti.

“Tra i provvedimenti che vanno in tal senso – spiega poi il Ministro alle Imprese e al Made in Italy Adolfo Urso – quello relativo al potenziamento e alla pianificazione dello sviluppo della rete elettrica nazionale e la norma incentrata sulla promozione dell’utilizzo dei “contatori intelligenti” (smart meters), allo scopo di favorire il risparmio energetico e il contenimento del prezzo dell’energia elettrica”.

Il DDL Concorrenza affronta inoltre il tema delle concessioni di posteggio su aree pubbliche per il commercio al dettaglio. In particolare, si prevede l’assegnazione delle concessioni tramite gare a evidenza pubblica, a partire sin da subito dai posteggi non ancora assegnati, salvaguardando il legittimo affidamento degli attuali concessionari che potranno godere di un rinnovo delle attuali concessioni in via eccezionale per 12 anni.

La disposizione riporta la disciplina nel quadro delle regole europee, affermando che le concessioni di posteggio per l’esercizio del commercio su aree pubbliche sono rilasciate per una durata di dieci anni. In tal senso, sono previsti i seguenti parametri: specifiche clausole sociali volte a promuovere la stabilità occupazionale del personale impiegato; la valorizzazione dei requisiti dimensionali della categoria della microimpresa; un numero massimo di concessioni di cui ciascun operatore può essere titolare, possessore o detentore.

Alcune novità, poi, riguardano anche il settore del gas naturale: la disciplina dell’Elenco venditori ai clienti finali viene resa analoga a quella predisposta per chi vende energia elettrica, a tutela dei consumatori e del buon funzionamento del mercato.

Il DDL Concorrenza interviene poi sul “cold ironing, cioè l’elettrificazione delle banchine portuali. Uno strumento che consentirà di ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e l’impatto ambientale del trasporto marittimo. Il “cold ironing” viene definito servizio di interesse economico generale, garantendo così l’applicazione di incentivazioni, i cui benefici dovranno essere trasferiti agli utenti finali.

Nel dettaglio, l’introduzione del processo di “cold ironing” che consente lo spegnimento dei motori navali durante l’ormeggio in porto, senza però far venir meno l’erogazione di energia, e assicurando una migliore qualità dell’aria per il centro abitato vicino al porto.

Si provvede, nel DDL Concorrenza, a promuovere una maggiore concorrenza e capacità di scelta in ambito farmaceutico, senza diminuire la qualità dei servizi e dei prodotti offerti all’utenza, anche al fine di avviare un processo di riduzione dei prezzi praticati nei relativi mercati.

Inoltre, sono introdotte disposizioni per il rafforzamento e la razionalizzazione dei poteri di accertamento e sanzionatori dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm), potenziando allo stesso tempo le garanzie di difesa dei soggetti interessati dai procedimenti. La disposizione normativa è volta ad attribuire all’Autorità tutte le funzioni di cui al regolamento UE “Digital Markets Act”, relativo alla disciplina dei mercati equi e contendibili nel settore digitale.

Il DDL Concorrenza introduce anche una semplificazione nell’iter di approvazione del Piano decennale di sviluppo della rete di trasmissione nazionale: Terna lo invierà al Ministero e all’Autorità di regolazione con cadenza biennale e un rigido percorso di approvazione entro 18 mesi, con la possibilità del Mase di procedere in caso di inerzia delle Regioni e tempi che si dimezzano per riscontrare a eventuali integrazioni.

Si torna, infine, all’analisi costi-benefici e dunque alla verifica dell’efficienza degli investimenti nella rete di distribuzione di gas per quegli interventi in specifiche zone del Mezzogiorno e nei comuni montani rispetto a cui era prevista l’intera copertura tariffaria di opere di potenziamento o nuova costruzione di reti e impianti.

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