Franzese (Media Eng.): “Immaginare una nuova visione del futuro aziendale con le tecnologie 4.0”

"La tecnologia è fondamentale per permettere alle aziende di innovarsi a 360 gradi, come dimostrato dall'uso quotidiano dell’olografia in ambito fieristico, che consente di sostituire le apparecchiature fisiche, talvolta di grandi dimensioni, risparmiando sia denaro che complicazioni logistiche.”

Intelligenza artificiale, olografia, realtà aumentata, simulazioni e, in generale, un’integrazione sempre più netta tra processi aziendali e applicazioni digitali avanzate. In una parola, tecnologie 4.0. Utilizzate principalmente per migliorare e automatizzare le procedure delle imprese, il loro impiego punta a rivoluzionare anche l’approccio al business delle PMI, spesso garantendo un vantaggio competitivo grazie a opportunità inedite.

Quanto vengono utilizzate le tecnologie 4.0?

Secondo una recente ricerca, il 63% delle imprese italiane sta utilizzando almeno una delle tecnologie 4.0 attualmente disponibili, mentre il restante 37% è ancora in fase di valutazione. Le prospettive per il settore, che già oggi vale più di 5 miliardi di euro, sono sempre più sfidanti.

Le tecnologie 4.0, sono state utilizzate principalmente per automatizzare i processi aziendali, migliorare la qualità dei prodotti e dei servizi offerti e per aumentare l’efficienza della supply chain e diventeranno sempre più cruciali per il progresso delle imprese. E, in Italia, c’è chi è pronto a scommettere, forte di 20 anni di esperienza sul campo, che realtà aumentata e virtuale, ologrammi, gamification e infotainment saranno il futuro anche della comunicazione digitale.

La società romana Media Engineering, nata nel 2002 dall’intuizione degli Ing. Antonio e Gianluca Franzese, affianca al proprio know-how ingegneristico, creatività e multimedialità proprio per rispondere alle nuove esigenze delle imprese. Attraverso la realizzazione di software e applicazioni all’avanguardia, progettazione di e-Learning Management System 3D, Gamification, l’impresa italiana ha un obiettivo ben preciso: innovare, immaginare una nuova visione del futuro e creare soluzioni tecnologiche per le aziende che puntano a una comunicazione digitale integrata a 360 gradi.

“Innoviamo le aziende attraverso formazione e-learning, arricchita di tecnologie come realtà virtuale o aumentata, con metodi di apprendimento esperienziali e gamification- racconta a F-Mag Antonio Franzese di Media Engineering.

Offriamo sessioni live con olografia che creano una connessione in tempo reale con docenti in tutto il mondo. Queste innovazioni hanno un grande impatto sulle imprese, con un alto ritorno sull’investimento grazie alla possibilità di addestrare i dipendenti in modo efficace. Ad esempio, l’utilizzo della realtà virtuale permette di esercitarsi su un particolare problema prima di andare sul campo.”

La tecnologia al servizio dell’apprendimento intelligente e, tra i vari tool digitali, la realtà aumentata gioca un ruolo fondamentale.

“La Realtà Aumentata diventa essenziale per la riparazione di macchinari e strumentazioni, fornendo un valore aggiunto all’osservazione umana e consentendo di interagire con essa come ad esempio nella riparazione di un motore elettrico. Ciò aiuta le imprese a superare i gap digitali e innovarsi rapidamente. La tecnologia è fondamentale per permettere alle aziende di innovarsi a 360 gradi, come dimostrato dall’uso quotidiano dell’olografia in ambito fieristico, che consente di sostituire le apparecchiature fisiche, talvolta di grandi dimensioni, risparmiando sia denaro che complicazioni logistiche.”

E sono innumerevoli gli esempi di applicazione di queste tecnologie 4.0 per migliorare la quotidianità e il servizio di ogni impresa.

“Le tecnologie 4.0 sono anche utilizzate dalle forze vendita per promuovere prodotti in modo personalizzato. Con qualsiasi dispositivo: tablet o smartphone, è possibile accedere all’intera offerta aziendale, integrarla con un sistema CRM (Customer Relationship Management) per tenere traccia degli interessi del cliente e presentargli una proposta su misura. Inoltre, la realtà aumentata e la visualizzazione 3D migliorano l’esperienza utente, consentendo di mostrare e toccare con mano, attraverso grafiche interattive, i prodotti o le parti di interesse. Integrando sistemi di realtà virtuale o aumentata, si possono anche fornire ulteriori livelli di informazioni sul prodotto” racconta Antonio Franzese di Media Engineering.

Un esempio di innovazione realizzata dall’azienda è MY HOLOGRAM, il primo sistema di visualizzazione olografica 3D integrato che consente di proiettare ologrammi che fluttuano a mezz’aria. Reso possibile dalla tecnologia FAN LED e da un microprocessore interno che illumina le pale del dispositivo per restituire effetti tridimensionali grazie alla rotazione ad alta velocità, il sistema è pensato per trasformare qualsiasi idea in un contenuto 3D ad altissima risoluzione”.

Exit mobile version