C’è grande attesa per il nuovo DL Energia, meglio conosciuto come DL Bollette, la misura per contrastare i costanti e continui aumenti delle tariffe del mercato energetico (anche, purtroppo, a fronte di cali oggettivi nei prezzi di mercato).
Come avevamo anticipato la scorsa settimana, il DL Bollette “bis” verrà discusso questa sera in Consiglio dei Ministri e, dalle anticipazioni, sappiamo che dovrebbe prevedere alcune proroghe e misure contro il caro-energia (il pacchetto in vigore in questo momento scade, infatti, venerdì 31 marzo).
Da quello che si conosce al momento, sul DL Bollette vi è uno stanziamento di circa 5 miliardi, ottenuto dai residui del precedente DL Energia (21 miliardi di cui, per l’appunto, una parte sostanziale non spesa). Vediamo, quindi, cosa dovremmo aspettarci per i prossimi mesi come tagli ai costi, contrasto al caro prezzi e al caro bollette.
DL Bollette, le novità principali
Fra le misure attese nel DL Bollette (che, lo ricordiamo, in realtà è un DL Energia Bis) vi dovrebbe essere:
- riduzione IVA: nel DL Bollette si dovrebbe prorogare fino al 30 giugno la riduzione al 5% dell’aliquota Iva sul gas metano (rispetto al 10 o al 22% in base alla tipologia del cliente) per usi civili e industriali.
- bonus sociale per le famiglie: nel DL Bollette è confermato, a partire dal primo aprile, il bonus sociale per le famiglie. Attualmente, il bonus oggi viene percepito al 100% dalle famiglie con Isee inferiore a 9.530 euro e dai nuclei con almeno quattro figli e Isee entro i 20mila euro; l’aiuto viene invece erogato all’80% se il reddito è compreso tra 9.530 e 15mila euro. Platea complessiva: 4,5 milioni di famiglie.
- bonus famiglia consumi: nel DL Bollette è in discussione anche l’ipotesi di introdurre un bonus famiglia legato ai consumi, premiando coloro che risparmiano, ad esempio azzerando totalmente gli oneri se si consuma meno rispetto all’anno precedente. Si attende lo studio di fattibilità dell’Arera in merito, dunque la misura potrebbe entrare in scena in autunno. Un’altra proposta sul tavolo prevede l’istituzione di costi fissi per le bollette e l’aumento dei costi in caso di superamento delle soglie di consumo.
- credito d’imposta per le imprese: secondo le anticipazioni, il DL Bollette dovrebbe rinnovare fino a fine giugno anche il credito di imposta per l’acquisto di energia e gas per le aziende cosiddette energivore che in Legge di Bilancio è salito dal 40 al 45% mentre per bar, ristoranti ed esercizi commerciali l’aliquota sale dal 30 al 35%. Su questo fronte si studiano delle formule per rendere il bonus più selettivo.
- il ritorno degli oneri di sistema: dal primo aprile dovrebbero ritornare nella bolletta elettrica i costi degli oneri di sistema (assenti da circa un anno) che impattano intorno al 20% il totale da pagare. Per quelle del gas sarebbe invece confermata la cancellazione.