Parte in queste ore il Samsung Innovation Campus, il percorso innovativo sviluppato dalla multinazionale coreana per la formazione dei giovani talenti, indirizzato agli studenti che desiderano approfondire le proprie conoscenze in ambito tecnico-scientifico
Il percorso – il cui referente scientifico per l’Università di Catania è il prof. Sebastiano Battiato – è incentrato su temi di Intelligenza Artificiale e Internet of Things applicati al mercato dei prodotti Consumer Electronics, Cloud e Big Data, oltre a un focus volto a potenziare le capacità di ideazione, gestione progettuale, problem solving e di lavoro di gruppo.
Samsung Innovation Campus, ICT e Mezzogiorno
Ma a cosa punta il Samsung Innovation Campus? In altre parole, alle cosiddette soft skills, ovvero quelle capacità rilevanti utili a diventare professionisti preparati ad affrontare le sfide future, in particolare quelle legate alla trasformazione digitale che sta rivoluzionando il mondo del lavoro.
Le figure professionali esperte in ambito Al, di Big Data, di Mobile, di Network e di IoT sono oltretutto tra quelle più richieste dal mercato del lavoro, con il più alto tasso di crescita in assoluto in tutti i settori entro il 2025.
I partecipanti a questa edizione saranno 25, tutti studenti in discipline STEM, selezionati fra oltre 100 richiedenti, e accederanno al percorso formativo che unisce attività online, lezioni in presenza e attività di project work, per mettere in pratica quanto appreso e immergersi sin da subito in un’esperienza concreta. Ai tre migliori studenti, Samsung assegnerà inoltre una borsa di studio del valore di 1.500 euro.
Il corpo docente di Unict sarà composto dai professori Sebastiano Battiato (Computer Vision), Vincenzo Catania (Internet of Things), Giampaolo Bella (CyberSecurity), Simone Palazzo (Deep Learning), Alessandro Ortis e Luca Guarnera (Machine Learning).