World Cleanup Day, “chiamata alle armi” per ripulire l’Italia

Arrivato alla quinta edizione, l'appuntamento del 17 settembre è "la più grande azione civica di pulizia al mondo". Appuntamenti anche in Italia.

Nel 2018, primo anno del World Cleanup Day, furono 18 milioni i partecipanti in tutto il mondo, di cui 640mila solo in Italia. Nel 2019 21,2 milioni su scala mondiale ed oltre 330mila nel nostro Paese. L’anno successivo, complice la pandemia da Covid-19 furono 8,9 milioni i volontari in oltre 160 Paesi, 150mila quelli italiani. Numeri in ripresa lo scorso anno, segnato ancora dall’emergenza pandemica. Nel 2021 sono stati 8,6 milioni che hanno partecipato al WCD in tutto il mondo. Oltre 450 mila i volontari che, in tutta Italia, hanno organizzato e partecipato ad attività di pulizia di spiagge, corsi d’acqua, piazze, boschi, parchi. Da qualche giorno è online la mappa delle azioni registrate finora. Azioni in continuo aggiornamento dato che, come ogni anno, le registrazioni arrivano fino al giorno stesso del World Cleanup Day. Insomma, saranno migliaia i volontari che il 17 settembre si armeranno di guanti e sacchi per ripulire l’Italia. L’obiettivo è coinvolgere il 5 per cento della popolazione.

Arrivato alla quinta edizione, il World Cleanup Day è la “più grande azione civica di pulizia al mondo“. Un’onda verde che coinvolgerà 191 Paesi, compresa l’Italia, dove a coordinare l’iniziativa c’è l’associazione ambientale Let’s do It! Italy. Decine e decine le associazioni che aderiscono al WCD. Puliamo il mondo di Legambiente, Retake Italia, Zero Waste Italy, Ostia Clean-Up, Plasticaqquà Taranto, WAU – We are urban, ‘N Sea Yet sono alcune di quelle presenti. L’appuntamento è sostenuto anche da partner internazionali quali Unesco, Unhabitat Onu, Earth Day Network, Breakfreefromplastic, Connect4Climate, Zero Waste Europe. In Campania sarà la tappa di Castel Volturno a segnare la più grande azione regionale. Ostia nel Lazio, Genova in Liguria e Taranto in Puglia le altre città dove si punta alla partecipazione di massa. Molti anche i Comuni che direttamente aderiscono all’iniziativa, come Napoli che ha registrato proprio oggi 15 azioni di pulizia che avranno luogo domenica 18 settembre.

«La tutela dell’ambiente è il fine muove le nostre attività. Il World Cleanup Day è un’occasione importante per raccontare i nostri territori e lo scempio ambientale che li devasta ogni giorno. Il 17 settembre infatti per noi rappresenta un giorno importante. Ma è un giorno di partenza, non fine a sé stesso. In occasione del World Cleanup Day vuol, armarti di guanti ci prendiamo cura dei nostri territori», ha dichiarato a F-Mag il presidente di Let’s do It! Italy, Vincenzo Capasso.

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