Bluexperience, tre giorni per mettere Napoli al centro della mobilità sostenibile

La prima fiera interamente dedicata alla mobilità sostenibile e intelligente nella città partenopea per tre giorni, dal 10 al 12 giugno alla Mostra d’Oltremare, presenterà tutte le novità di un settore in crescita e sempre più richiesto.

Fervono i preparativi: manca poco all’evento che mira a rendere Napoli una città all’altezza della sfida della mobilità sostenibile. Parliamo di Bluexperience, la prima fiera interamente dedicata alla mobilità sostenibile e intelligente nella città partenopea che per tre giorni, dal 10 al 12 giugno alla Mostra d’Oltremare (10.30 – 20.30), presenterà tutte le novità di un settore in crescita e sempre più richiesto.

L’apertura è prevista per il 10 giugno alle ore 10.00 col taglio del nastro e il convegno “Mobilità sostenibile e rivoluzione tecnologica nel settore dei trasporti”. La tavola rotonda, che si dividerà in una sessione mattutina e una pomeridiana, vedrà avvicendarsi come relatori esperti, ricercatori e esponenti delle istituzioni. Prevista la partecipazione dei Ministri Enrico Giovannini (Infrastrutture e Trasporti) Luigi Di Maio (Affari Esteri).

Il salone Bluexperience

Ma Bluexperience è anche una vasta esposizione al pubblico di auto elettriche e ibride, scooter e moto; i veicoli della mobilità leggera e ultimo miglio, come bici elettriche, monopattini, hoverboard, segway, i servizi di sharing mobility, noleggio, sistemi di ricarica e tanto altro ancora. 

Si potrà partecipare a convegni e workshop, apprezzare i vantaggi dei nuovi veicoli in termini di sostenibilità ambientale e risparmio economico provando le ultime novità dei vari brand nell’area test drive oltre alla experience della Subaru Driving School.

Oltre a visitare gli stand espositivi, si potranno conoscere i vantaggi della mobilità elettrica (dai bonus agli incentivi fiscali) e sarà possibile ottenere risposte ai dubbi più comuni sulle nuove soluzioni di mobilità: quanta autonomia hanno? Quanto tempo serve per ricaricare? Quanto è affidabile? Dove si trovano le colonnine pubbliche di ricarica? Quanto si risparmia?

“Promuovere attivamente il cambiamento”

“La prima edizione della Fiera della mobilità sostenibile a Napoli – racconta il Direttore del Salone, Milena Mazza – rappresenta l’inizio di una reale volontà di promuovere attivamente il cambiamento nel settore della mobilità anche sul nostro territorio. Bluexperience vuole essere un punto di riferimento dove poter presentare non solo le novità e le soluzioni innovative rivolte ad una mobilità a zero emissioni,  ma soprattutto dove un vasto pubblico potrà conoscere da vicino i vantaggi ambientali ed economici che un trasporto sostenibile assicura”.

“Grazie alla presenza delle big del settore automotive e della mobilità in generale, del  sostegno delle istituzioni pubbliche e delle associazioni impegnate da tempo sul tema, miriamo a creare una maggiore consapevolezza e maturità del cittadino finale che è sempre più parte attiva ai cambiamenti di paradigma: questo è Bluexperience”, continua.

L’obiettivo di Bluexperience è quello di rendere possibile un salto di qualità per spingere sull’ innovazione e sulla sostenibilità negli spostamenti quotidiani. Con uno sguardo alle classifiche che vedono Napoli penalizzata in termini di mobilità sostenibile e uno all’Europa, che ha fissato ambiziosi obiettivi per la riduzione delle proprie emissioni di gas serra: anche l’Italia, infatti, è chiamata alla sfida della legge europea sul clima, con l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2 del 55% entro il 2030.

Bluexperience è patrocinata tra gli altri dal MIMS (Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile), dal Ministero della Transizione Ecologica, da ANIE – Confindustria, Comune di Napoli, Città metropolitana di Napoli, Regione Campania e dalle Università degli studi di Napoli Federico II.

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