Incentivi auto e moto 2022, si riparte con gli ecobonus

Incentivi auto e moto: a partire dalle ore 10 di mercoledì 25 maggio 2022 riapre la piattaforma dove i concessionari potranno prenotare i contributi per l’acquisto di nuovi veicoli, auto e moto, non inquinanti.

Il Decreto del Presidente del consiglio con le misure proposte dal Ministro dello sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, è stato pubblicato ieri in Gazzetta ufficiale. Pertanto i contratti di vendita, stipulati a far data dalla pubblicazione del provvedimento, saranno validi ai fini della prenotazione del contributo agevolativo da inserire sulla piattaforma, come avevamo anticipato qualche giorno fa.

Incentivi auto e moto 2022, come funziona la misura

Per gli incentivi auto e moto sono stati stanziati 650 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022-2023-2024, che rientrano tra le risorse approvate dal Governo nel Fondo automotive per il quale è stata prevista una dotazione finanziaria complessiva di 8,7 miliardi di euro fino al 2030.

“Sono soddisfatto che finalmente gli incentivi automotive diventano operativi. È realtà una misura che ho fortemente voluto”, dichiara il ministro Giorgetti che aggiunge: “Una boccata d’ossigeno per un settore in sofferenza ma anche un’opportunità per un cambiamento verso una mobilità sostenibile che valorizzi anche la nostra industria di settore”.

In particolare i 650 milioni di euro per l’anno 2022 vengono così ripartiti:

Molte le novità introdotte sugli importi degli incentivi concessi per l’acquisto di nuovi veicoli, auto e moto:

Possono accedere a tali contributi le persone fisiche mentre le persone giuridiche, a cui è riservata una quota del 5% delle risorse stanziate per la categoria M1, possono prenotare i contributi solo ed esclusivamente per le fasce 0-20 e 21-60 g/km CO2 se i veicoli sono impiegati in car sharing con finalità commerciali.

Sono stati inoltre stabiliti i requisiti per il mantenimento della proprietà del veicolo acquistato con l’incentivo: 12 mesi nel caso di acquirente persona fisica e 24 mesi nel caso di acquirente persona giuridica. Tale requisito è previsto per l’acquisto di auto, motocicli e ciclomotori, sono esclusi i veicoli commerciali.

venditori dovranno confermare le operazioni entro 180 giorni dalla data di apertura della prenotazione, come previsto dall’articolo 6, comma 2, del DM 20 marzo 2019.  A partire dal 25 maggio per tutti gli approfondimenti sarà possibile consultare il sito web dedicato.

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