Al via Investimenti sostenibili 4.0: 678mln su progetti digitali, economia circolare e risparmio energetico

Il programma Investimenti Sostenibili 4.0 è un regime di aiuto per il sostegno, nell’intero territorio nazionale, di nuovi investimenti imprenditoriali innovativi e sostenibili, differenziato su base regionale ma aperto ad imprese di ogni dimensione.

Prende il via la misura “Investimenti sostenibili“: a partire dal mese di maggio, con un plafond di 678 milioni del programma React Eu, le micro, piccole, medie e grandi aziende italiane manifatturiere, potranno richiedere gli incentivi per realizzare investimenti innovativi legati a tecnologie 4.0, economia circolare e risparmio energetico, al fine di favorire la trasformazione digitale e sostenibile delle attività produttive.

E’ la novità di queste ore, comunicata dal Ministero dello Sviluppo Economico: il programma Investimenti Sostenibili 4.0 è un regime di aiuto per il sostegno, nell’intero territorio nazionale, di nuovi investimenti imprenditoriali innovativi e sostenibili.

L’obiettivo è favorire la trasformazione tecnologica e digitale dell’impresa, al fine di superare la contrazione indotta dall’emergenza Covid e di orientare la ripresa degli investimenti verso ambiti strategici per la competitività e la crescita sostenibile del sistema economico, in continuità con il bando “macchinari innovativi“.

Investimenti Sostenibili 4.0, come funziona la misura

La misura Investimenti Sostenibili 4.0 prevede un doppio accesso alla piattaforma di Invitalia: a partire dal 4 maggio prossimo sarà possibile pre-compilare i moduli di partecipazione, mentre dalle ore 10 del giorno 18 maggio sarà consentito procedere con l’invio effettivo.

La misura Investimenti Sostenibili 4.0 prevede la concessione e l’erogazione di agevolazioni in favore di programmi di investimento proposti da micro, piccole e medie imprese conformi ai vigenti principi di tutela ambientale e ad elevato contenuto tecnologico, coerente con il piano Transizione 4.0.

Secondo quanto comunica il Ministero, Investimenti Sostenibili si articola secondo due priorità:

[sono favoriti i programmi di investimento] grado di offrire un particolare contributo agli obiettivi di sostenibilità definiti dall’Unione europea e per quelli volti, in particolare, a:

– favorire la transizione dell’impresa verso il paradigma dell’economia circolare;

– migliorare la sostenibilità energetica dell’impresa.

La dotazione finanziaria complessiva dello strumento è pari a euro 677.875.519,57, di cui:

Una quota pari al 25% della dotazione finanziaria complessiva è destinata ai programmi proposti dalle micro e piccole imprese.

Chi può presentare domanda

Imprese Sostenibili 4.0 è rivolta alle micro, piccole e medie imprese (PMI) che alla data di presentazione della domanda devono:

Sono ammesse alla misura Investimenti Sostenibili 4.0 le attività manifatturiere, ad eccezione

delle attività connesse ad alcuni settori caratterizzati da limitazioni derivanti dalle disposizioni europee di riferimento (siderurgia; estrazione del carbone; costruzione navale; fabbricazione delle fibre sintetiche; trasporti e relative infrastrutture; produzione e distribuzione di energia, nonché delle relative infrastrutture) o a programmi di investimento che, arrecando un danno significativo agli obiettivi ambientali definiti a livello europeo, non garantiscono il rispetto del principio DNSH (Do No Significant Harm, “non arrecare un danno significativo”).

Sono inoltre ammesse le attività di servizi alle imprese elencate nell’allegato 4 del decreto 10 febbraio 2022.

Finanziamenti e spese ammissibili

Il bando Investimenti Sostenibili, secondo il decreto, finanzia programmi di investimento che devono:

Per i programmi caratterizzati da un particolare contenuto di sostenibilità, sono previsti specifici criteri di valutazione, che consentono all’impresa proponente di conseguire un punteggio aggiuntivo nell’ambito dell’attività di valutazione dell’istanza prevista per l’accesso alle agevolazioni.

Sono ammissibili alle agevolazioni di Investimenti Sostenibili le spese strettamente funzionali alla realizzazione dei programmi di investimento, quali:

  1. macchinari, impianti e attrezzature
  2. opere murarie, nei limiti del 40% del totale dei costi ammissibili
  3. programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo dei beni materiali di cui alla lettera a)
  4. acquisizione di certificazioni ambientali

Per i progetti di investimento volti al miglioramento della sostenibilità energetica dell’impresa, sono, inoltre, ammissibili le spese aventi ad oggetto servizi di consulenza diretti alla definizione della diagnosi energetica nei limiti del 3% dell’importo complessivo delle spese ammissibili e a condizione che l’effettuazione della diagnosi non costituisca un adempimento obbligatorio per l’impresa ai sensi della normativa di riferimento.

A quanto ammontano le agevolazioni?

Le agevolazioni della misura Investimenti Sostenibili ammontano sono concesse nella forma del contributo in conto impianti, a copertura di una percentuale nominale massima delle spese ammissibili determinata in funzione del territorio di realizzazione dell’investimento e della dimensione delle imprese beneficiarie.

In particolare:

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