Filiera del vino: in Umbria bando per i vigneti innovativi e sostenibili

Poco meno di un milione di euro destinati a sostenere i viticoltori umbri. Termine ultimo delle domande fissato al 29 aprile 2022.

L’industria del vino in questi anni si è rivelata uno dei settori trainanti dell’economia italiana, soprattutto dell’export. Da sempre filiera forte ed eccellente rappresentante del Made in Italy, oggi si ritrova ad affrontare scenari inediti anche a causa del conflitto in corso in Ucraina che ha modificato tragicamente gli scenari dell’esportazione.

Oggi più che mai quindi, il Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo assume un’importanza strategica per l’intera economia del Paese. Ed è in questo contesto di continua crescita contro ogni crisi che si colloca il bando lanciato in queste ore dalla Regione Umbria per rendere i suoi vigneti e i suoi viticoltori il più competitivi possibili.

Bando Regione Umbria per il vino: 920mila euro di dotazione

Ed è con il dichiarato e conclamato obiettivo di aumentare la competitività dei produttori vitivinicoli umbri, sostenendo i loro investimenti per migliorare la qualità delle produzioni e le tecniche di gestione, che la Regione Umbria, su proposta dell’assessore all’Agricoltura Roberto Moroni, ha attivato un bando la cui dotazione iniziale è di 920mila euro, ma che “potrà essere accresciuta – spiega l’assessore – tenendo conto delle domande che saranno presentate”.

“La produzione vinicola di qualità – afferma Moroni – è uno dei principali punti di forza dell’Umbria e la Regione ne sostiene il continuo sviluppo. In questa strategia si colloca il bando con cui diamo attuazione alla misura ristrutturazione e riconversione dei vigneti per l’annualità 2022/2023″.

A favore dei prodotti e dei vini del territorio umbro

Moroni è convinto che la partita si giochi sulla qualità ed è in tal senso che il bando si colloca. E, sebbene non lo si dica a chiare lettere, guarda anche a tecniche di Industria 4.0. Gli interventi che coprirà il bando saranno ad esempio reimpianti in una posizione più funzionale dal punto di vista agronomico o con modifiche all’impianto, di riconversione varietale e di perfezionamento delle tecniche di gestione dei vigneti. Ma anche adeguare i vigneti ai nuovi orientamenti dei consumi. Tutti temi in linea con l’innovazione delle filiere produttive e, appunto, con Industria 4.0.

Sarà un ulteriore stimolo a conformare e razionalizzare i vigneti umbri destinati alla produzione di vini di qualità, perché è sulla qualità che si gioca la vera sfida sui mercati internazionali e nazionali

Roberto Moroni, Assessore all’Agricoltura Regione Umbria

Le intenzioni della campagna di aiuti – di cui si fa portavoce l’assessore Moroni – della Regione Umbria (che saranno distribuiti trai l 16 ottobre 2022 e il 15 ottobre 2023) sono quelle di un “innalzamento qualitativo e la valorizzazione della tipicità dei vini legata al territorio e ai vitigni tradizionali di maggior pregio enologico o commerciale, che mirano a rispondere alle richieste di mercato e a ridurre i costi di produzione tramite l’introduzione della meccanizzazione parziale o totale delle operazioni colturali”.

Requisito fondamentale per accedere al sostegno è che i vigneti realizzati siano conformi ad almeno uno dei disciplinari di produzione dei vini DOP / IGP dell’Umbria.

Bando vigneti Umbria, informazioni utili

Si potrà presentare domanda fino al 29 aprile 2022. Ulteriori informazioni per la presentazione della domanda sul portale dedicato della Regione Umbria (in bocca al lupo).

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